‘RADIO PENSIERI’, RENGA: “Mayoral può rubare il posto a Mkhitaryan”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Mayoral mi è piaciuto molto in conferenza stampa quando ha detto di non voler fare la riserva di Dzeko: non è venuto qui a fare il Kalinic della situazione. Mi ha stupito il modo di porsi dello spagnolo, ha detto di essere andato da Zidane a chiedere di lasciarlo andare alla Roma: uno che ti spiega questa storia e lascia uno dei più importanti club del mondo ha voglia di imporsi, giocare titolare e diventare l’attaccante del futuro della squadra. Mi sembra un calciatore molto deciso. Fonseca avrà 7 partite per giocarsi il proprio futuro. Il tecnico ha dalla sua una squadra che lo segue, a parte qualche piccolo problema con Dzeko. Il portoghese non è un generale, è molto accondiscendente e comprende i bisogni dei calciatori. A livello atletico ci sono dei problemi, la squadra regge 60 minuti e continuo a non essere convinto dal gioco espresso: dei dubbi in società su di lui ci sono”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma col Benevento deve prendere i 3 punti, è largamente favorita: i giallorossi sono condannati a vincere queste partite, visti gli scontri diretti di questa giornata possono recuperare punti in classifica”. 

Roberto Renga (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Mayoral viene qui con la garanzia di giocare, altrimenti non si sarebbe mosso dal Real Madrid. Non escludo che lo spagnolo possa prendere il posto di Mkhitaryan, che a me piace moltissimo ma che ha sbagliato molti gol. Pellegrini in nazionale giocherà di nuovo a sinistra: così si rischia di perdere il giocatore”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Non so quanto l’arrivo di Mayoral possa creare un dilemma ma per Fonseca: con Mkhitaryan e Pedro mi sembra difficile si possa pensare alle due punte. La Roma è una squadra ancora da sistemare, al netto del valore di chi è arrivato. Da Smalling mi aspetto un grande contributo in difesa”.

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Non esiste che un direttore sportivo venga allontanato durante l’assemblea dei soci. Paratici ha il contratto fino alla fine di giugno, farà anche il mercato di gennaio per la Juventus. Non credo che ci saranno sorprese”.

Stefano Petrucci (Teleradiostereo - 92,7): "Voeller sarebbe un buon direttore generale per la Roma. Paratici resterà alla Juventus. Prima di un buon ds serve una ristrutturazione della società, con un dg vero che sappia organizzare tutto e controllare tutti i settori".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Il ritiro per Totti non è stato una scelta semplice. A dire il vero

non è stata una scelta sua. Ritirarsi dopo la doppietta al Torino avrebbe significato lasciare da protagonista assoluto. Nessuno avrebbe saputo gestire il ritiro di Totti. Boldt? Probabilmente è stato Rangnick a fare il suo nome, lui vuole molti collaboratori e forse è stato lui a indicarlo alla società. La notizia è che i Friedkin ascoltano consigli al di fuori di Trigoria. Non per forza il nuovo dg della Roma verrà dal calcio. Per lo stadio manca la conferma di Friedkin, che domani dovrebbe rivedersi con Vitek".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "Milik alla Roma? Non per quest'anno, casomai per giugno. Ora la Roma in attacco sta messa bene con Dzeko e Mayoral. C'è da pensare anche al bilancio del club" 

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Milik a gennaio è una grande occasione di mercato, avrà un prezzo accessibile, chi lo prende fa bene, Roma compresa pensando in prospettiva"

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Per domenica sono curioso di vedere in quale parte del campo giocherà Pellegrini, per me deve giocare dalla trequarti in su perché lì può essere decisivo e ti regala un qualcosa in più anche in zona gol. Mayoral? L'ho visto mezza volta, mi sembra un po' confusionario. Se l'hanno paragonato a Raul mi sa che si sono allargati un po' troppo. In attacco la Roma ha bisogno di imprevedibilità che in questo momento non c'è. Io Milik lo prenderei a gennaio, non ci penserei due volte". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "In difesa la Roma ha 4 giocatori buoni per giocare a tre con Smalling sicuro titolare. Il problema di Fonseca è che si è fatto male Zaniolo, altrimenti i nove undicesimi erano già fatti. Secondo me la Roma è una buona squadra, ora Fonseca deve dare segnali importanti e capire se è carne o pesce. Il Club non lo ha trattato bene, non gli ha dato piena fiducia, però anche lui quest'anno deve dare una impronta diversa deve essere più decisivo"