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‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Stupisce il mancato comunicato della Roma su Costanzo”

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Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Mi stupisce che in merito a Costanzo non ci sia stato un comunicato ufficiale della Roma. L’Arsenal non farà tattiche da rialzo con l’Europeo per Xhaka, il prezzo del giocatore è stato fissato, le due società si accorderanno presto".

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “L’empatia di cui Costanzo parla viene più facile se vinciamo qualche trofeo. Qui sono 12 anni che siamo a secco, ne abbiamo bisogno. La cosa più importante per una società di calcio è ottenere risultati. Mi auguro che la Roma voglia coinvolgere i tifosi nel nuovo progetto Stadio, cosa che è mancata nella precedente gestione".

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92.7): “Io ho studiato sui libri di Maurizio Costanzo, non posso dire nulla di male. Mi sorprende come scelta perché credo che la comunicazione nel calcio sia altro. Lui ha molto entusiasmo, ma ho un po’ paura che troverà alcune difficoltà. È l'ennesimo esempio di strategia societaria opposta a quella messa in atto negli ultimi anni. Tutte le scelte fatte dai Friedkin sono nell’ottica di fare l’opposto a quello fatto fino ad oggi. Il fatto che la Roma debba ritornare per forza nei salotti buoni è una sconfitta, è un modo di consegnarsi al sistema. Anche i Sensi avevano Enrico Bendoni, una figura simile a Costanzo. Chi consiglia i Friedkin a Roma sono persone che stanno in certi giri di potere. Non sto parlando di cose losche, attenzione. Dico solo che la precedente proprietà aveva combattuto queste persone”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Florenzi ha fatto bene con il Psg e si merita il posto da titolare in Nazionale. Io fossi in Mourinho un pensierino a tenerlo lo farei. Pastore va via? Questa è la migliore notizia degli ultimi mesi. Con lui dovrebbero andar via altri due o tre esuberi".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non credo che Florenzi abbia tanta voglia di restare alla Roma. Lui e Spinazzola sono i migliori terzini sui quali Mancini può contare".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Belotti costa troppo, Cairo pretende 30 milioni ma la Roma non è intenzionata a spenderli. Si cerca un modo per aggirare l’ostacolo, si è parlato anche di Isak come alternativa. Intanto bisogna capire cosa fare di Dzeko, la Roma sta cercando di piazzarlo in qualche modo e non vuole regalare il cartellino al giocatore. Riguardo Pellegrini, il contratto andava rinnovato a fine Europeo, ma per lui l’Europeo è finito. Ci sono squadre importanti in pole, il Barcellona è un esempio, ma anche in Inghilterra si sta muovendoqualcosa".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Puoi fare a meno di Dzeko se prendi un giocatore più forte di Dzeko. A me Edin sembra ancora integro anche se non più giovanissimo, ha delle qualità indiscutibili. Xhaka mi piace molto, per le sue caratteristiche può essere complementare a Veretout. C'è bisogno anche di anche un portiere, di un difensore centrale e di un esterno d’attacco. Il centravanti, avendo già Dzeko, lo metterei in fondo alla lista delle necessità".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5):” "La Roma ha quattro esigenze: un portiere, un difensore centrale, un centrocampista e al limite un attaccante. L’attacco è ultimo in ordine di necessità. Il portiere è il primo, ne serve uno affidabile. Il difensore è necessario perché non sappiamo quale sarà il rendimento di Smalling nella prossima stagione".

Roberto Maida (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Prima di raggiungere l'accordo definitivo per Xhaka, la Roma vorrebbe fare cassa con qualche cessione. Ma non credo che arrivati a questo punto la trattativa con l'Arsenal possa saltare: è una di quelle che vengono preparate con largo anticipo per poter essere chiuse facilmente al momento opportuno"