Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Mourinho non rinuncerà a Dzeko”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Teleradiostereo - 92.7): “A Spinazzola resta solo da crescere col sinistro. I cross con quel piede non gli vengono potenti e sono un po’ prevedibili. Pe il resto, una grande facilità nel portare la palla avanti e nel saltare l’uomo in verticale. Dzeko ha una media gol altissima, quasi 0,50. Io non credo che Mourinho voglia rinunciarci. L'unico vero problema per lui è la questione economica. Sugli esuberi, Under e Kluivert sono giocatori da mercato, anche se i valori di tutti i giocatori hanno perso il 50% a causa del Covid".
Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "Sono certo che la Roma giocherà con la difesa a quattro, ma non so dire chi giocherà al centro. Oltre a Spinazzola e Karsdorp sugli esterni serve qualcos'altro. Credo che Rui Patricio i giallorossi ce l'abbiano in pugno, ma stiano aspettando per affondare il colpo. Zaniolo per me è una delle certezze della prossima stagione".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Sulle questioni di Roma mi sembra tutto troppo fermo. Non c'è un programma, non si sa nulla, forse anche a causa degli Europei. Sulla permanenza di Dzeko sono sempre molto perplesso, non credo voglia restare a scadenza fino al 2022. Cercherà il prolungamento di un anno o un altro club".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Cedere gli esuberi è davvero difficile, non si riesce a piazzare neanche Florenzi che gioca titolare in Nazionale".
Guido D'Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Sarà un mercato difficile. Anche quest'anno prima di comprare la Roma dovrà vendere qualche esubero. Per fare qualcosa in entrata servirà prima almeno una cessione. Spinazzola ha molti ammiratori, ma i giocatori più importanti non saranno ceduti. Belotti arriverà in caso di partenza di Dzeko, altrimenti arriverà un attaccante giovane.
Antonio Felici (Te la do io Tokyo/Centro Suono Sport 101,5): "Xhaka è un acquisto che ci può stare, ma non deve essere la punta di diamante del mercato. È un giocatore buono per la rosa, ma non è il centrocampista che cambierà la squadra".
Francesco Balzani (Te la do io Tokyo/Centro Suono Sport 101,5): "Xhaka è l'unica trattativa sulla quale possiamo". sbilanciarci, mercoledì comincerà a prendere le misure allo Stadio Olimpico. La Roma aspetta il momento giusto per chiudere, sapendo che l'Arsenal lo vuole vendere e che lui vuole andare via".
Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101,5): ”Xhaka è un giocatore intelligente, di posizione. Sa fare molte cose ma ha bisogno di un buon partner, uno rapido che può dargli una mano e non può essere Veretout. Il centrocampo è il reparto fondamentale. Spero che ci sia una sorpresa sul mercato che ci faccia pare il salto di qualità. Fra i giocatori più in forma Berardi in questo momento è un giocatore vero, che sarebbe venuto a Roma ai tempi di Di Francesco. Sabitzer ha giocato anche meglio di Xhaka, ha caratteristiche interessanti ma qual è la collocazione? Non ci serve un altro trequartista. Su Daka non si può valutare bene, gioca in un campionato quasi amatoriale. Secondo me un crack, un colpo di grido la Roma lo acquisterà”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “Da quello che so sarebbe stato messo da parte il nome di Rui Patricio. Personalmente non spenderei 12 milioni per un portiere di 33 anni. Fino a quando non si riescono a sistemare gli esuberi non si può pensare ad un budget di mercato. A livello cronologico non per forza però bisogna vendere un giocatore per acquistarne un altro. Credo che Pinto che stia lavorando contemporaneamente sia su acquisti che su cessioni. Ci sono molti nomi di cui noi non sappiamo nulla perché tutti gli operatori di mercato fanno le cose in segreto. Non siamo ancora sicuri del modulo che utilizzerà Mourinho”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "La scelta se tenere Dzeko o meno non è semplice. O prendi un grande centravanti e ce ne sono pochi in giro oppure gli affianchi uno giovane. Ma non so quanto Dzeko abbia ancora da dare. Abbassare il monte stipendi migliorando la squadra è l'obiettivo un po' di tutti, ma raggiungerlo non è semplice".
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