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‘RADIO PENSIERI’, NISII: “La Roma dal mercato esce con una sufficienza piena”

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Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Federico Nisii (Tele Radio Stereo 92.7): "La Roma si è mossa brillantemente e in anticipo per quelle che erano le disponibilità. Maitland-Niles è un esterno interessante e polivalenti, Oliveira è un titolare di oggi e di domani. Zakaria a parità di condizioni sceglie la squadra che gli offre più soldi di contratto e fa la Champions League. La Roma dal mercato esce con una sufficienza piena perché è migliorata rispetto al 31 dicembre e anche in modo evidente. Il fattore 7 minuti contro la Roma e il fattore Paratici hanno permesso alla Juventus di prendere il volo”.

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Le priorità come regista ad oggi sono irraggiungibili. La Roma vuole un regista titolare non uno qualunque. La Roma al momento ha 5 giocatori a centrocampo. Non mi sento di dare a Diawara nessuna colpa sul mancato arrivo di un centrocampista. Lui aveva detto sì al Valencia che però lo ha tradito. A Valencia dicono che Guedes vale 40 milioni. Ha detto che Mendes gli ha salvato la vita, il procuratore ha tanti e ottimi rapporti a Trigoria e in più il Valencia non è al top del calcio europeo, perciò il giocatore potrebbe arrivare. Alla Roma mancano il secondo portiere, il regista e un secondo attaccante. Poi magari un difensore se ne vendi uno di quelli che hai”

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma così non può avere nessuna ambizione. Questo mercato di gennaio ha dimostrato che la Roma deve crescere ma che crescerà molto lentamente e questo Mourinho lo deve capire. La squadra che aveva gli stessi punti della Roma ha fatto un mercato completamente diverso. I due acquisti permetteranno a Mourinho di non avere un esaurimento nervoso in caso di squalifica di un titolare. Questo mercato ha evidenziato che la Roma non prenderà mai un giocatore come Vlahovic”.

Tony Damascelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma si è sistemata con due titolari. La squadra ha dei problemi in difesa perché il giocatore migliore è Smalling. Mancini rispetto alle premesse è in fase involutiva, Ibanez non è un giocatore di grande livello e nemmeno Vina. La Conference League è sempre una competizione Uefa a cui partecipano squadre importanti, ritengo che vincerla sia importante”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): "La Roma è una delle poche squadre che ha preso due titolari. Mourinho in panchina ora trova Cristante o Veretout, o Vina o Karsdorp e comincia ad avere una panchina affidabile. Oliveira e Maitland-Niles cambiano il cammino della Roma ma il problema è che la Juventus, che era quella più vicina, ha fatto il mercato migliore. La Roma se non vince la Conference League, deve nascondersi”. 

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “La Roma proverà a fare un ultimo colpo ma per me non dovrebbero farlo. Il più bravo che potrebbero prendere è Guedes. Nandez non ti serve, ti serviva Xhaka o Zakaria. La differenza tra il mercato della Roma e quello della Juve, tolto Vlahovic che è un acquisto diverso, è che la Juve ha messo liquidità la Roma no. Sono molto deluso perché mi aspettavo Xhaka, è stato lui a chiamare la Roma. Secondo me venderanno sicuramente Veretout e faranno una riflessione su Zaniolo. Si parla del contratto già pronto di Mancini ma di Zaniolo non si parla e questo è indicativo. Per me questo è un mercato che oscilla tra il 4,5  e il 5 se paragonato a quello delle rivali Champions, le 5 che ti stanno anche davanti in classifica. Se non si guarda alle altre, 6 meno. Con le finte cessioni che ha fatto, la Roma è riuscita ad andare in negativo a livello di bilancio perché purtroppo non ha un direttore sportivo. Calvarese lo ha preso De Sanctis perché sono compaesani, entrambi abruzzesi”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): Nandez non mi sembra una priorità tecnica, nel centrocampo della Roma sarebbe servito un regista alla Xhaka, però alla fine se dovesse venire non sarebbe male. Io chiederei a Pinto come procede il suo percorso di apprendimento come direttore sportivo visto che sta ancora in fase di studio. Leggo di nomi per il mercato estivo tra cui figura sempre il solito Xhaka, secondo me se non lo prendi oggi non lo prendi più, un po’ la stessa situazione di Zakaria che è stata una batosta, sei stato mesi a rincorrerlo senza mai chiuderlo per lo più a cifre molto esigue"

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): L’unico che può ancora arrivare con pochissime possibilità è Nandez visto che la Juventus ha abbandonato la pista, chiaramente devono uscire o Diawara o Darboe, comunque se si dovesse chiudere la trattativa cambierebbe un po’ il voto al mercato. Domani Pinto parlerà, la prima domanda che vorrei fargli è il suo voto al mercato. Zakaria è stata una bella batosta perché dimostra il poco appeal che ha la Roma al livello internazionale nonostante Mourinho”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Non si può passare da Roma regina del mercato a una totale delusione. Il calciomercato è insopportabile: io capisco la speranza ma se deve essere un’angoscia non è il mio modo di vivere la squadra. Non è credibile dire che la Roma comprerà un preciso nome a giugno: la Roma è stata brava nel mercato di gennaio e la nostra proprietà molto ricca ma è stata guidata male”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “Non semplice mandare via Diawara: con il Valencia è difficile, il Venezia lo vuole ma lui non vuole lasciare Trigoria. Anche se alla fine si riuscirà a risolvere la sua situazione penso che sia troppo tardi, è complicato pensare a nuovi acquisti”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104,5): "Non mi aspetto nulla dalla Roma sul mercato. Non lo so di preciso ma penso che ci si parlerà soprattutto di uscite oggi. I Friedkin hanno fatto già quello che volevano fare. Fazio ha tolto le tende da Trigoria".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "La cosa che più mi fa ridere della tifoseria giallorossa è che ci mandano i messaggi dicendo che Lotito li fa sentire ricchi anche se non hanno soldi. Ho trovato barbara la decisione di tenere fuori alcuni ragazzi dalla rosa che facevano il loro dovere, Fazio ha comunque risolto il contratto con la Roma”.