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‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma rischia di lottare per la Serie B”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Andrea Di Caro (Radio Manà Manà - 90,9): “La stagione della Roma rischia di diventare deprimente. De Rossi non aveva fatto nulla di particolarmente grave, sembra che ci sia una voglia di non romanità. Si cercano tecnici stranieri, ma non capisco il motivo. Meglio prendere Montella che Lampard”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Incomprensibile l’atteggiamento della Roma di ieri. Ci sono stati alcuni errori da parte di certi giocatori che hanno già sbagliato in precedenza. Juric ha visto una bella partita, forse ne ha vista un’altra. La Roma rischia di lottare per la Serie B. In questa società c’è un vuoto pazzesco, prima faceva tutto Mourinho e aveva l’esperienza per farlo. Ora non c’è gente competente e ci sono dei ruoli scoperti. Questo vuoto viene avvertito dalla squadra e dall’allenatore".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma ha giocato male ed è sbagliato attaccarsi all’episodio arbitrale. La società non c’è e anche i tifosi mi sembrano rassegnati. Questa è la cosa più brutta".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Il secondo gol del Verona era da annullare. La Roma ha buttato una partita contro una squadra che era in difficoltà. La Roma non rischia la Serie B perché i valori tecnici con le altre sono troppo differenti. Però rischia di fare un campionato anonimo".

Ugo Trani (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Siamo tornati al punto di partenza. Ho rivisto l’azione del terzo gol ed El Shaarawy ha sbagliato. Era fresco come tanti altri allenatori che sono entrati in campo. Juric ha dato spazio a loro e la Roma è finita. Se El Shaarawy fa errori del genere non è più il caso di vederlo in campo, non si capisce come mai venga applaudito sempre. La Roma è finita la notte di Budapest: Mourinho chiarì quali erano i problemi e in quel caso parlò più da dirigente che da allenatore. Sono rimasti i problemi di quella stagione. Dall'assenza di dirigenti all'errore di come comunicano con l'esterno. Inoltre il valore della rosa è peggiorato. Paulo Sousa può essere un nome, ma da anni non riesce a ripetere quanto di buono fatto a Firenze. I Friedkin stanno decidendo se arrivati a questo punto convenga intervenire prima per far arrivare il nuovo tecnico, ma prima devono accettare la certezza che accetti". 

Antonio Felici (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Zalewski non può giocare nella Roma. Ogni partita regala un gol agli avversari. Questa squadra non è costruita per fare l’uno contro uno. Ieri doveva lasciare in campo Koné e Le Fée. Pellegrini ad oggi è un uomo regalato agli avversari. Il terzo gol è un altro regalo". 

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo - Teladoiotokyo 92,7): “In questo periodo storico trovo difficile identificarmi in qualcuno che possa essere me nello spogliatoio, sulla panchina o allo stadio. Fatico a capire verso cosa si sta andando. Oggi si parla di Paulo Sousa, ma guardate che Roberto Mancini è uno che sta sul podio perchè viene considerato un grande allenatore"

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo -92,7): “Che io sappia Lampard e Potter sono stati contattati, so che Mancini e Allegri verrebbero anche in corsa, anche se su Mancini ho più conferme. Ma fare il listone di 20 nomi è inutile, aspettiamo e vediamo. Juric sembra senza scampo dopo quello che si è visto ieri. C’è una confusione tale che bisogna cambiare. Il problema è capire che scelta operare: la mossa estera sarebbe pericolosissima, rischi tanto, mi appello alla logica. Leggo il nome di Paulo Sousa e mi vengono i brividi. Roberto Mancini per me sarebbe una delle poche mosse sensate”

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Ndicka è il giocatore più in difficoltà della Roma in questo momento, ma perché non gioca Hummels? Ieri una volta ripresa la partita mi sarei tenuto il pareggio visto l'andazzo. Per come si era messa si era capito che si sarebbe persa questa partita"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma quest'anno non è squadra, ma gli va anche tutto contro. Ieri non ha giocato male ma ha avuto una serie di episodi sfortunati. Ieri la percezione era che la squadra di Juric l'avrebbe persa. Gira così, quindi mi sarei preso il 2-2. Oggi sei nella bufera. Ci sono troppi equivoci nella Roma, vengono reputati fenomeni giocatori pagati 20 milioni"

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "Io non penso che la Roma abbia giocato male, questa non è una squadra e più si va avanti e peggio è. Non c'è identità di squadra, poi va detto che il secondo gol del Verona era da annullare"