‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Il sostituto di Mkhitaryan è Pellegrini”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Mario Sconcerti (Teleradiostereo 92.7): "Il sostituto di Mkhitaryan è Pellegrini secondo me, poi arriveranno dei nuovi acquisti magari ma nell’11 titolare sono praticamente alternativi. Bisogna avere una specializzazione in un ruolo, c’è più possibilità di dare il massimo. Zaniolo? Nell’Italia non ci sono mezzali, ci sono i registi e poi c’è Barella che fa il suo gioco. Zaniolo è uno che sa entrare in partita, la rompe, fisicamente e tecnicamente. La mezzala poi è calma, ha un ritmo con cui può impostare, Zaniolo non ha quelle caratteristiche".

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Il tendine d’Achille è un infortunio che può tenerti lontano dai campi anche un anno. Spinazzola è fuori da sette mesi e a Trigoria dicono che in un mese e poco più può tornare a disposizione. Penso che nella parte finale della stagione lui possa essere a disposizione. Da quella sera dell’infortunio ho subito pensato che la Roma non poteva contare su di lui per questa stagione. Per quanto riguarda il mercato io non chiudo la porta ad un terzo acquisto. Le esigenze della Roma mi sembrano chiarissime. Alla Roma serve un giocatore offensivo che insieme a Zaniolo e Abraham possa garantire gol per vincere le partite. Uno che garantisce 10/12 gol in campionato. Poi ha bisogno di un regista e a me piace molto Douglas Luiz ma per la Roma il giocatore perfetto è Kessie".

Federico Nisii (Tele Radio Stereo 92.7): "E’ Palese che Diawara non abbia intenzione di muoversi da Roma. La Roma liberandosi di lui si libererebbe di un grosso ingaggio. Se non parte Diawara è impossibile parlare di altri nomi. In estate la Roma credo farà due colpi ovvero il regista e un sostituto di Mkhitaryan che è in scadenza ed è un giocatore discontinuo".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Bisogna aspettare per esaltarsi per la Roma. Ora ha due o tre partite abbordabili che possono permettergli di crescere e fare risultato. Zaniolo non devi farlo andare a scadenza come Vlahovic, o lo rinnovi ora o entri nell’ottica di venderlo. Se però lo vendi devi prendere Dybala non uno come Oliveira. In prospettiva può essere ancora più forte. O la Roma blinda i suoi giocatori più forti, come ha fatto con Pellegrini, oppure se li vende deve prendere dei campioni. Io contesto questa specie di servilismo nei confronti di Mourinho, come se i tifosi della Roma non fossero andati allo stadio prima di lui. Ci andavano anche con Zeman e Di Francesco. Lui è un capopopolo ma è anche un allenatore non dimentichiamocelo, bisogna fare anche dei risultati. A fine campionato se la Roma fa bene sarà così ma se la Roma non fa bene, il futuro non mi sembra così roseo”.

Furio Focolari  (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Non mi esalterei troppo dopo la vittoria di Empoli, hanno perso tante partite in casa. Nonostante questo ho visto cose buone come Sergio Oliveira che si è integrato subito molto bene. Abraham è sempre più dirompente e mi sembra di aver visto qualcosa di nuovo da Zaniolo. Mourinho nonostante non stia facendo bene è amatissimo, questa è la sua grandezza. Il tifoso vede in lui una speranza per il futuro. E’ uno con un carisma pazzesco e i tifosi lo amano”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Aspetto conferme dalla Roma, è una squadra formidabile in campo aperto ma voglio vederla anche fare la partita. Zaniolo insieme a Chiesa e Barella fanno parte delle certezze del calcio italiano. E’ stato fermato dagli infortuni ma mi auguro che la Roma riparta da Zaniolo, sia da un punto di vista tecnico ma anche simbolico. Con il massimo rispetto per Pellegrini che è un ottimo giocatore ma rimarrà tale, Zaniolo è un potenziale fuoriclasse e non me ne priverei mai. La Roma deve proteggere i suoi campioni. Mourinho è un leader in panchina, è un’altra cosa rispetto agli altri allenatori di Serie A. Una Roma così in classifica, qualsiasi altro allenatore sarebbe in bilico. Il pubblico della Roma si è identificato con lui”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “La trattativa per Xhaka al momento non c’è perché non dipende dalla Roma. Ci sono di mezzo la Juventus e Diawara, che al momento non si muove da Roma. Secondo me Vlahovic non vale 30 milioni in più di Abraham, al massimo 10 in più. 

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Non sono così convinto che l'eventuale apertura per Xhaka sia per forza collegata all’arrivo all’Arsenal di Arthur, sono giocatori diversi. Secondo me le difficoltà sono più legate a Diawara che non se ne vuole andare. Abraham e Vlahovic sono due giocatori che in condizioni normali possono equivalersi. Abraham è alla prima stagione in Serie A, Vlahovic già l’anno scorso ha fatto vedere quello che sa fare".

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Finchè non entra qualcosa nelle casse della Roma, è difficile fare altro. I soldi di Ciervo sono serviti per chiudere Maitland-Niles e Oliveira. L’operazione Veretout-Tottenham è stata molto rallentata, quella per Ndombele non è chiusa perchè il PSG solitamente ci mette poco a chiudere le operazioni e con lui non sta accadendo. La notizia è che è Xhaka a chiamare la Roma non il contrario. Se l’Arsenal prende Arthur è un acquisto che si può fare anche in 4 / 5 giorni. L’operazione sarebbe da circa 15 milioni. Il Torino ha preso Ricci quindi non prende più Diawara, ci può salvare solo il Valencia. A me avevano detto che Xhaka potevano chiuderlo già domani ma credo sia molto difficile. L’Arsenal vuole Arthur ma non riesce a trovare l’accordo con la Juventus. L’Arsenal si sta muovendo molto e questo significa che Xhaka andrà via. Questo acquisto mi sorprenderebbe molto, perchè il mercato diventerebbe molto importante. Del rinnovo di Mkhitaryan parleranno verso fine anno anche perchè Raiola sta anche male. L’anno scorso era lui che aveva il dubbio sul rinnovo, quest’anno è la Roma che ci sta pensando. La Roma cerca anche un difensore centrale mancino”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Al 99% la Roma non compra più nessuno, l'aveva già detto anche Mourinho. Soprattutto in questo periodo la maggior parte delle notizie di calciomercato che si danno nelle trasmissioni o nei giornali sono riempitive. Spinazzola non tornerà prima di marzo e la società sta comprando un ragazzo del 2006. Il contratto di Mancini è quasi fatto: mi risulta che la Roma non abbia intenzione di vendere Veretout, ma ancora non si parla del rinnovo”.

Furio Focalari (Radio Radio Mattino - 104,5): “Caro Mourinho tanti auguri, sei forte ti seguo da quando sei all’Inter. Mi auguro che tu possa portare la Roma in una posizione di classifica più adeguata, perché adesso non sei stato all’altezza della tua fama”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104,5): "Credo che se prendi un centrocampista dovrà succedere anche qualcosa in uscita. Mourinho, se giocherà con cinque uomini a centrocampo, dovrà guardare bene in panchina: Mkhitaryan potrebbe essere uno da sacrificare con quel modulo. L'allenatore in quel settore del campo vuole tante alternative".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104,5): "Quello che vuole Mourinho è una rosa più compatta e importante e credo che ci stia riuscendo. Il merito è suo e dei Friedkin che lavorano a fari spenti ma si muovono".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino 104,5): “La Roma chiude con un terzo colpo. Non ancora finita per la Champions, i giallorossi hanno già fatto parecchio. L’idea di Mourinho è di cambiare totalmente il centrocampo e si torna a parlare di Xhaka”.