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‘RADIO PENSIERI’, FELICI: “La Roma non commetterà gli stessi errori dell’anno scorso”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Di Francesco si è dimostrato un allenatore molto versatile. Apprezzo molto questo aspetto, anche perché da lui non me lo aspettavo. L’altezza della linea difensiva, ad esempio, cambia in base alla forza dell’avversario che la Roma si trova davanti. Oggi non mi aspetto una Lazio arrembante. Immobile crea tantissimi spazi? Difesa e centrocampo devono restare stretti, l’equilibrio dei reparti deve essere perfetto. L’altro accorgimento è quello di non lasciarlo mai da solo nell’uno contro uno. Ci vuole grande attenzione anche su Luis Alberto, ma sono abbastanza ottimista per oggi. Le cose viste in questi mesi mi dicono che la Roma non farà gli stessi errori difensivi fatti lo scorso anno nei derby. Allo stesso tempo la Roma proverà a fare una gara d’attacco. Il mio pronostico? Dico 2-0 per la Roma. Marcatori: Kolarov e Dzeko”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Il problema di Nainggolan c’è stato, ma credo che dall’inizio la Roma avesse stilato un programma per farlo giocare nel derby. La pre-tattica ci sta, ma penso proprio che Nainggolan giocherà. Mi sento anche che davanti a destra possa giocare Gerson. Oggi la Roma dovrà togliersi di dosso la tensione già nei primi minuti del derby”.

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Mi piace Di Francesco quando dice che non chiederebbe mai ai suoi calciatori di pareggiare, ma preferirei non perdere questo derby perché conosco l'ambiente. Non perdendo vai a Madrid e giochi un’altra partita. Oggi ci vorrà una squadra che sa quello che deve fare in tutti i momenti della partita, anche quando è in difficoltà. Vincere sarebbe un segnale per tantissime cose: la classifica, la stima, la consapevolezza. Il derby dei miei sogni? Dico 1-0 con gol di De Rossi. Nainggolan? Credo che sia lui e la Roma sappiano da qualche giorno che non salterà il derby, si è fatta pre-tattica secondo me. Credo che il belga sia pronto”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Per quanto mi riguarda quello di oggi è il più brutto di sempre, perché arriva dopo la delusione della Nazionale. Ci si deve sforzare per poterselo godere. Tanti anni fa c'era il sano sfottò, oggi devi stare attento a dire qualcosa. Nainggolan e Immobile sarebbero due presenze forzate, bisognerà vedere come giocheranno. Sono due importanti giocatori e il derby potrebbe risentirne. Inzaghi l'ha sempre incartata a Spalletti, ma Di Francesco è più bravo. Credo che la Roma farà la partita con la Lazio è pronta a ripartire. Il pronostico? Non credo che finirà in pareggio".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Sarebbe rischioso far giocare Nainggolan, da quello che ci dicono da Trigoria. La Roma ha una partita importantissima a Madrid. Sarebbe una perdita gravissima, perché lui è il motore della squadra, ma Di Francesco deve pensarci bene. L'assenza di Immobile sarebbe pesante per la Lazio. Non credo in una Lazio che si chiude in difesa, non è il suo gioco e non lo ha mai fatto nemmeno a Torino contro la Juve. Al posto di Di Francesco e Inzaghi firmerei per un pareggio, anche se sarebbe più sconveniente per la Roma".

Stefano Carina (Radio Radio Mattino – 104,5): “A me sembra che sia un derby indirizzato verso un ‘pareggiotto’, ho questa sensazione, stile Anni 90, quelli da 1-1. La Roma ha perso all’Olimpico già due scontri diretti e la prossima settimana ha una partita fondamentale per la Champions. Su Nainggolan? Farà un provino stamattina e quello che leggiamo sui giornali sono sensazioni. Di Francesco lo vuole far giocare e Radja non si tira indietro. Se devo scommettere dico che al 51% gioca, al 49% no. Per me finirà 1-1”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): “Quest’attesa spasmodica per il derby non ce l’ho, perché è annacquata dalle vicende della Nazionale. E’ stato uno shock, roba da non credere. E’ un grande derby, tra due squadre che lottano per vincere lo scudetto, lo dice la classifica. Gli azzurri che giocheranno questa sfida risentiranno delle cicatrici. Complimenti a Inzaghi e Di Francesco, due tecnici italiani che stanno facendo benissimo”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Roma e Lazio sono tra le migliori squadre italiane, tra le prime 4. Sicuramente oggi sarà una bellissima partita, peccato che ancora non sappiamo chi sono realmente queste due squadre, arriva troppo presto. Io non ci arrivo con entusiasmo perché sono ancora deluso dalla vicenda azzurra. Chiedo aiuto a questo turno di campionato per poter risollevare il mio stato d’animo. Mi dispiace per la storia di Schick, perché si parla anche di problemi psicologici. Il pronostico del derby? Un pareggio penalizzerebbe tutti e due, ma non più di tanto”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “E’ uno dei derby di Roma più attesi della storia, sia per posizione di classifica delle due squadre e sia per il gioco espresso. E’ la partita più importante delle prime tredici giornate di campionato. Una partita che ti dice se si può puntare di più rispetto agli obiettivi iniziali. L’autostima e l’obiettivo delle di Roma e Lazio non devono cambiare a seconda di come finirà. Nainggolan? La Roma non può rischiare di perderlo per le prossime partite. Roma e Lazio per il momento non hanno dimostrato di non aver bisogno di Schick e Anderson. Per me vincerà la Lazio”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Io non soffro più di tanto il fatto che non si va al Mondiale. I calciatori sono una razza strana, perdi una partita e dopo due giorni ne arriva un’altra. Ai miei tempi con la Roma perdemmo la finale della Coppa dei Campioni ma dopo tre giorni abbiamo vinto una Coppa Italia perché pensavamo a quella partita. Magari nel tempo ci ripensi e soffri, ma nell’immediato no. Su Schick non dico niente, aspetto che torni in campo, sperando che questo ragazzo possa uscire fuori da una situazione di grande difficoltà. Se si deve rischiare troppo con Nainggolan, meglio non farlo giocare oggi. Io credo che nella testa dei giocatori ci sarà più l'idea di non perdere il derby”.