Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Mi preoccupano molto gli infortuni di Pellegrini”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Non sono sicuro che arriverà Kamara, chiede una cifra abbastanza importante per un un giocatore della sua età. Calafiori tecnicamente è bravo, ma è troppo timido in campo e questa è una cosa che deve sbloccare se vuole ambire a qualcosa di più. Arbitraggio Milan-Spezia? Attendo anche le scuse di Orsato. Consiglio alla New Balance di fare la prossima maglia a strisce, almeno forse anche alcuni media e commentatori televisivi saranno più obiettivi"
Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "La Coppa Italia è l'obiettivo più importante ora. Per vincerla devi giocare poche partite anche se rischi di affrontare subito avversari di livello. Mourinho deve schierare la squadra titolare, da troppo tempo non arriva un trofeo a Trigoria"
Ugo Trani (Centro Suono Sport – 101,5): “Se la Roma fosse quarta avrei detto che starebbe facendo leggermente meglio dell’anno scorso. La Roma per me è la sesta forza del campionato. Anzi la settima perché ad oggi la Fiorentina è migliore anche come rosa. Con 1 o 2 colpi non ci fai nulla se si vuole migliorare. Su Pellegrini sono molto preoccupato dal punto di vista fisico. Non può continuare a farsi male dal punto di vista muscolare se è rimasto a fermo a lungo. Su di lui la Roma deve contare, non può farsi male in continuazione. Ci sono dei giocatori che devi sapere se puoi contarci fino in fondo oppure no, a maggior ragione in una rosa come la Roma dove ci sono pochi punti di riferimento. Ndombele e Kamara sono obiettivi aperti e ci metto dentro anche Xhaka, che si è fatto vivo con Trigoria la scorsa settimana. Non credo si possa prendere già a gennaio, ma è un giocatore che può rimanere dentro il progetto mercato. Credo si sia fatto vivo con Tiago Pinto e con l’entourage di Mourinho per andare via dall’Arsenal. Kamara è l’occasione, ma se devono fare un’operazione opterebbero per Xhaka e Ndombele”
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "L’eventuale quarto Inter-Roma in Coppa Italia rappresenterebbe il vero spartiacque della stagione, perché Mourinho punterebbe tutto sulle coppe, vuole lasciare un segno con i trofei. Lui è rimasto malissimo dall’esonero al Tottenham, unica squadra in cui non è riuscito a portare a casa una coppa. La partita con l’Inter sarebbe quella che ci fa capire da che parte va il vento. Comunque con il Lecce non vedremo nove riserve".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Sono andati via giocatori che non giocavano mai, la Roma non ha perso niente. Oliveira una mano la può dare, Maitland-Niles non l’ho visto così integrato ma quando non c’è Karsdorp un’alternativa te la dà. Io non penso che sia titolarissimo l’inglese.
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): "Tra Maitland-Niles e Karsdorp cambia poco, Oliveira mi piace anche se non so dove giocherà. Non ha avuto una carriera continua, ma il giocatore mi piace e può decidere. Kamara? Stiamo sottovalutando Veretout e Cristante".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma ovviamente si è rinforzata, sono andati via giocatori che Mourinho non faceva giocare neanche in parrocchia. Tra Karsdorp e Maitland-Niles cambia poco, ma almeno hai alternative. Da Oliveira ci si può aspettare cose importanti, è preciso, intelligente, sa giocare a pallone, tatticamente è bravo".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma si è rinforzata perché gli altri Mourinho non li considerava, questi sì. Ora ha molte più soluzioni e non c’è dubbio che stia meglio".
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