‘RADIO PENSIERI’, PRUZZO: “I tre senatori davanti saranno decisivi, col Milan vince la Roma”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Gli esperimenti in Europa League di Fonseca ci hanno fatto capire che i cambi non sono all'altezza. Probabilmente riproporrà la difesa a tre, con Cristante in mezzo a Kumbulla e Ibanez. Forse sarebbe servito un altro titolare, visto che il brasiliano ancora è un po' acerbo. In avanti invece le alternative ci sono, penso a Carles Perez che ha mostrato di essere in forma. A livello dirigenziale forse i Friedkin non reputano al momento essenziale la scelta del direttore sportivo, soprattutto dopo un mercato estivo positivo. Non vorrei che almeno per gennaio si stia pensando di non coprire il ruolo di diesse, aspettando l'estate".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo - 92.7): "Da diversi mesi c’è un processo di delegittimazione dell’allenatore, Fonseca non è il miglior tecnico del mondo ma è giusto per questa fase storica: è ovvio che avrebbe potuto fare meglio, ma ha dimostrato una grande elasticità mentale su moduli e giocatori ed è bravo a capire su chi puntare. In questo momento storica sarebbe un'impresa battere il Milan a San Siro, ma la Roma può giocarsela: è una partita aperta, la più importante dal post quarantena in Serie A".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma ha diverse alternative in difesa, e poi ha i tre senatori davanti che possono essere decisivi. Io credo che la Roma vincerà a San Siro, anche per la legge dei grandi numeri". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Milan-Roma dipende molto dalla formazione della Roma, mi aspetto una partita aperta dove il Milan può confermare il buon momento e che la Roma sia quella del secondo tempo vista in Svizzera".