Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Ho avuto conferme sul possibile ritorno di Mourinho”
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Io la priorità la darei all’Europa League, la partita di stasera è quella più importante della Roma, più di Como. Penso che in campionato la Roma avrà poco da dire, non riuscirà a raggiungere quelle che lottano per la zona europea. E non si farà invischiare nelle zone della retrocessione, quindi sarà un campionato anonimo, da metà classifica, che non scalda nessuno. Se in Europa League invece, riuscendo a ritrovare i giocatori, può andare in fondo alla coppa. Nel lotto delle avversarie non trovo squadre imbattibili, stanno facendo molto meglio ma la Roma può giocarsela. Abbiamo visto il 20-30% della Roma vera, quindi penso che debba tenerci tantissimo all’Europa League. A partire da stasera. Non sono rassegnato all’idea che Pellegrini non si possa recuperare, il calcio è strano. Lui ha pagato il fatto di essere considerato un giocatore centrale, come prestazioni e ingaggio. In un organico in cui Pellegrini torni a essere importante, senza essere il capitano dei capitani, può mostrare ancora il suo valore”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma non è ancora in una situazione di sicurezza in campionato, ha vinto una partita dopo quattro sconfitte di fila, è ancora in zona salvezza ma non di sicurezza. In coppa è vero, possono fare quello che vogliono, ma in campionato non ha sventato totalmente il pericolo retrocessione. Basta una partita sbagliata e ti ritrovi risucchiato dove stavi fino a sabato scorso. Al momento la Roma deve giocare le coppe con la mano sinistra, poi dovesse avere una classifica più tranquilla e meno pericolosa, se ricapiteranno se le giocherà. Lì non ha compromesso niente e può vincere qualcosa oppure fare un buon cammino. L’imperativo ora è non perdere a Como e battere il Parma. Se ci riesce possiamo parlare delle altre coppe. Non sono rassegnato all’idea che Pellegrini non si possa recuperare, il calcio è strano. Lui ha pagato il fatto di essere considerato un giocatore centrale, come prestazioni e ingaggio. In un organico in cui Pellegrini torni a essere importante, senza essere il capitano dei capitani, può mostrare ancora il suo valore”.
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Giusto preferire il campionato, ma vincere aiuta a vincere. Quindi col Braga mi aspetto spazio per chi gioca meno, ad esempio Soulé. Comunque è molto importante che la Roma confermi, risultato a parte, le buone impressioni che da quando è arrivato Ranieri si sono palesate”.
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma in campionato è sottostimata, ha 16 punti ma la rosa non è da 16 punti. Finora ha fatto molto male, con Ranieri può svoltare però in Ranieri può fare cose importanti. Mi aspetto ottime cose in Europa, possono arrivare soddisfazioni che il campionato non può darti più. Roma e Lazio possono pensare di vincerla questa Europa League, non ci sono gli squadroni che arrivano dalla Champions. La situazione va monitorata”.
Ugo Trani (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Ho avuto qualche conferma sul possibile ritorno di Mourinho alla Roma. Lui non ha mai litigato di brutto con i Friedkin. Il Braga non va sottovalutato anche se la Roma è più forte. Spero che Ranieri non cambi troppi giocatori perché è ancora una squadra che fa fatica. Non è una partita dal risultato scontato. Secondo molti Raspadori può fare bene qui e secondo me potrebbe anche fare il titolare”.
Antonio Felici (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Servono tre punti dopo aver sbagliato tanto in passato. Penso che la Roma possa vincere ma se non tengono il ritmo alto il Braga rischia di metterti in difficoltà. Dovbyk deve scendere in campo, ha bisogno di ritrovare la forma giocando e poi va giudicato. Ma secondo me non è un fenomeno".
Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino - 104,5): “È presto per parlare del nuovo allenatore. La Roma ha battuto il Lecce, ora Ranieri deve dirci come può portare questa squadra al sesto posto. Mi sembra prematuro iniziare a pensare al futuro. Ranieri come dirigente non lo conosciamo, vediamo come andrà”
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “La partita contro il Braga può servire per acquistare fiducia oltre che per i punti. È un bene che la Roma possa pensare già da adesso al prossimo allenatore. È una situazione intrigante il fatto che Ranieri lo scelga. Sono curioso di sapere che profilo ha in mente”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma deve crescere in autostima e darsi un obiettivo di volta in volta. Bisogna cercare di capire perché qualche giocatore non riesce ad ingranare. Le coppe possono essere una salvezza però ne devi sapere approfittare. Il Braga non mette paura".
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