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‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “Gli arbitri ce l’hanno con la Roma”. MELLI: “Congiura arbitrale inventata”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma è una squadra priva di un regista, di qualcuno che sappia dettare i tempi. Il primo tempo di ieri mi ha preoccupato molto. Ho visto una squadra compassata, che va sempre alla stessa velocità. A Massa ho dato 4 e mezzo per la gestione della partita, perché alla fine sui due episodi incriminati ha ragione lui. È la seconda volta che Petrachi va davanti ai microfoni e fa autogol. Del gioco maschio non mi interessa nulla, ma quello che mi ha sorpreso è quando a detto che la Roma dà fastidio. La domanda è questa: a chi dà fastidio? Il suo linguaggio non è consono”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “C’è un grosso problema tra la Roma e gli arbitri in questo momento. Questo è un problema, ed è un problema serio. Pallotta sbaglia quando fa questi tweet del cavolo come se fosse un tifoso. Sbaglia ancora di più Petrachi che, non a caso, quando era a Torino, subiva molti torti. Fino all’anno scorso la Roma era considerata quasi una società modello nel rapporto con gli arbitri. È successo qualcosa che ha rotto questo equilibrio, questo determina un problema che la società deve risolvere, ma non deve farlo con quelle parole del ds che inaspriscono la situazione. Nella Roma sono improvvisamente impazziti o è un malessere che nasce da altro? Molti arbitri ce l’hanno con la Roma. Il problema è serio e la società lo deve risolvere, così stanno sbagliando visto che molti arbitri sono prevenuti. La Roma farebbe bene a stare zitta piuttosto che fare i tweet e le sparate in tv perché questo complica la situazione”.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Sono rimasto basito dal casino che è successo all’Olimpico. Non capisco tutto questo frastuono, la spinta di Kalinic a Pisacane mi è sembrata evidente. Resta il fatto che la Roma ieri ha perso due punti che non doveva perdere”.

Massimo Caputi (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Anche quest’anno rischiamo di non avere nemmeno una tra Roma e Lazio in Champions. L’Atalanta ha 10 punti in più dell’anno scorso, non dimentichiamocelo. In 7 giornate, Roma e Lazio hanno dilapidato punti che potrebbero essere determinanti. Ci sono comunque attenuanti: la Roma è una squadra completamente rivoluzionata e falcidiata da infortuni”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Pallotta si sta stranendo tantissimo per la storia dello stadio, ne sentiremo e ne vedremo delle belle. Secondo me Fonseca rischia tre giornate di squalifica, e il suo collaboratore è un invasato, nemmeno in terza categoria si vedono queste scene da Far west. La cosa più grave è il ds che va lì e comincia a inveire in quel modo contro gli arbitri, creando un grave danno alla Roma per il futuro. Quest’anno ho la sensazione che la Roma resterà di nuovo all’asciutto per quanto riguarda la Champions”.

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Quello che ha fatto Petrachi ieri è imbarazzante, ha completamente perso ogni freno senza giustificazione”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Ieri ho visto una Roma di una lentezza pachidermica, soprattutto a centrocampo. Sono disponibile a seguire questo discorso arbitrale, ma parallelamente c’è un problema tecnica: ho visto una Roma monocorde, difficilmente dava velocità al giropalla”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Pallotta potrebbe pure avere ragione che il campionato e il Var sono uno schifo, ma si dovrebbe comunque fare un esame di coscienza. Doveva venire qui a settembre, invece ancora non si capisce quando viene… Per quanti altri decenni saremo disposti a parlare in questo modo della Roma, sempre dando la colpa agli altri? Ora ci stiamo inventando una congiura arbitrale… Secondo me la Roma ha addirittura più punti rispetto ai meriti che ha. Vediamo dove la Roma ha perso punti invece di gridare alla congiura arbitrale”.

Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Nel primo tempo ho visto una Roma che aveva iniziativa ma andava lenta, il pareggio era giusto. Nel secondo tempo, invece, quando si fa male Diawara, Veretout è stato abbassato e da lì la Roma è entrata in possesso della partita. Ai punti avremmo meritato di vincere. Poi è arrivato l’episodio del gol di Kalinic con la decisione di Massa che secondo me è stata giusta. La Roma non pareggia per l’errore di Massa, la Roma ieri pareggia perché non è stata in grado di segnare nonostante la mole di possesso. Massa ha sbagliato la gestione della partita e, nel singolo episodio ha sbagliato a non prendere una decisione subito. Per tre minuti non si è capito nulla, se avesse fischiato fallo o se avesse assegnato il gol”.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “L’arbitraggio di ieri è stato brutto, il Cagliari probabilmente avrebbe dovuto giocare in 10, ma non riesco a usare la parola scandaloso. Le esternazioni di ieri nel post partita però non le capisco, mi sembrano figlie di un nervosismo incomprensibile. Non condivido nemmeno quello che scrive Pallotta dopo la partita. Un presidente non può scrivere ‘merda’ in ogni suo tweet. Come mai il nervosismo? Da un punto di vista tecnico è che ieri ha registrato altri due infortuni, gli ennesimi. Un altro punto è che non si vede un progresso nel gioco, la Roma sembra quella di Di Francesco di un anno fa. Uguale. Zaniolo ieri giocava da solo, poi non si sta esprimendo al meglio, su questo sono d’accordo, ma almeno ci prova”.

Carlo Zampa (Nsl Radio tv - 90.0): “Non c’è stato un fischio da parte dell’arbitro nell’azione tra Kalinic e Pisacane. Se avesse fischiato almeno avrebbe preso una decisione, giusta o sbagliata che sia. La gestione della partita di Massa è stata assolutamente negativa. Dopo la sosta delle nazionali, la Roma affronterà un nuovo mini ciclo di partite e deve rialzare la testa per portare a casa punti importanti. Devi far di tutto per recuperare il terreno perduto in campionato”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “Sono arrivato a pensare che abbiamo fatto pagare a Massa tutta la nostra frustrazione, accumulata negli anni e in queste ultime settimane. Se analizziamo le decisioni chiave, il rigore e il gol non dato di Kalinic, tutto sommato ci possono stare anche se tutta la certezza che sia fallo su Pisacane io non ce l’ho. E’ il classico episodio che con la Var non puoi annullare perché non vi è un chiaro ed evidente errore. In quei 5 minuti sicuramente è intervenuto il Var, Massa non sapeva cosa fare, ha fatto finta di aver deciso in quel momento, facendo imbestialire i giocatori della Roma. Fonseca ha sbagliato, lo ha detto anche lui. Gli infortuni della Roma sono fuori da ogni logica. Nel primo tempo la Roma ha avuto delle difficoltà , ma sta migliorando nel controllo della partita, rischia molto di meno”.

Angelo Mangiante (Nsl Radio tv - 90.0): "Per la prima volta abbiamo visto l’adrenalina vera di Fonseca. Oltre ai due punti persi, l’aspetto che rimane più pesante è quello di perdere due calciatori fondamentali come Dzeko, che stamattina sembrava un pugile dopo un incontro, e Diawara. La Roma proverà a fare giocare il bosniaco con la mascherina dopo 2-3 settimane. Si tratta di una doppia frattura. Smalling-Mancini è la coppia titolare, Fazio sarà l’alternativa. L’ex Atalanta è uno che lotta mentre l’inglese è davvero un ottimo acquisto”.

Stefano Petrucci (Teleradiostereo – 92,7): “Noi romanisti di queste giornate ne abbiamo vissute tante. La Roma avrebbe meritato di vincere. L’errore più grande è credere che il risultato sia stato determinato dall’episodio del gol di Kalinic, l’arbitraggio va analizzato dall’inizio della partita, a cominciare dal rigore del Cagliari che nasce da una provocatoria interpretazione di un fallo inesistente fischiato su Joao Pedro di Diawara, ridicola l’ammonizione di Kolarov. Il fallo di Cigarini è da cartellino arancione, Diawara dopo quell’intervento si tocca subito il ginocchio. C’è un complotto contro la Roma? No, credo che la Roma paghi antipatie molto radicate".

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo – 92,7): “Di queste situazioni ne ho vissute talmente tante, ma non dobbiamo abbandonare, tutto questo ci deve rendere ancora più forti. Con la Roma ci si diverte un po troppo, in molti si divertono con la Roma. Quello che vogliono i salotti televisivi è che noi abbandoniamo, quello che dobbiamo fare è resistere e combattere, noi con le parole, i giocatori con il lavoro. Gli arbitri ne hanno combinate di tutte i colori con la Roma, da sempre. Come quella volta che non mi fischiarono un rigore e l’arbitro mi disse “non preoccuparti la prossima volta te lo fischio”, non è una presa in giro?”

Fabio Petruzzi (Nsl Radio tv - 90.0): “Non è stata una prestazione esaltante quella della Roma. Anche con Lecce e Bologna non hai dimostrato di essere superiore all’avversario. Purtroppo in questo periodo i giallorossi sono tempestati dagli infortuni e bisogna capire il motivo. Manca velocità nella circolazione di palla, prima era più libera di testa la Roma, ad oggi è più prevedibile, con Zaniolo che si è un po' intestardito. Secondo me, c’era rigore per il Cagliari e Kalinic spinge Pisacane. Anche se, come si vede dalle immagini, il centrale dei sardi si è buttato a terra solo dopo aver visto il gol”.

Patrick Vom Bruck (Nsl Radio tv - 90.0): “Partita arbitrata in modo pessimo, soprattutto nella gestione dei falli. Il rigore per il Cagliari c’era, ma la spinta di Kalinic fa parte del gioco. Ieri avrei fatto parlare Fienga al posto di Petrachi che in questo momento è sotto la lente d’ingrandimento. Lo dico con veemenza, alla Roma mancano delle decisioni arbitrali, ma questo non può essere un alibi. Sarebbe la classica scusa per chi non riesce a vincere”.

Roberto Infascelli (Nsl Radio tv - 90.0): “Il Cagliari ieri non ha fatto nulla per portarsi a casa un punto, Lopez inoperoso e Olsen migliore in campo. La spinta di Kalinic non era sufficiente per spingere Pisacane sul portiere svedese, si sarebbero scontrati comunque perché l’estremo difensore ha sbagliato i tempi d’uscita. Massa voto: zero. Petrachi doveva con centrarsi sull’arbitraggio complessivo, non sul singolo episodio”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattina -104,5): “Le dichiarazioni irrispettose di Petrachi non sono giudicabili, in particolare quando ha parlato di “signorine”, dopo gli ultimi mondiali e con la squadra femminile della Roma che è fortissima. Fonseca non può dire che l’arbitro aveva dato il gol e poi lo ha levato perché non è vero. La Roma non può dire certe cose perché da alibi ai giocatori. La Roma ha avuto 9 occasioni da gol, perché non è riuscita a trovare la via del gol? L’interrogativo è questo”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattina -104,5): “L’arbitro ha innervosito la Roma, ma il gol di Kalinic non è stato mai convalidato e il fallo su Pisacane è evidente. “

Franco Melli (Radio Radio Mattina -104,5): “ Il gol di Kalinic era da annullare, la Roma è tra le delusioni di questo campionato, dopo 7 giornate non si può trovare in quelle condizioni, con il pericolo di non entrare nelle prime 4”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina -104,5): “Ritmo molto basso tra Roma e Cagliari, nel primo tempo si semplicemente guardavano. Nel secondo la Roma ha attaccato, ha avuto le occasioni per portare a casa la partita ma non è riuscita a scardinare il Cagliari. Reazione di Petrachi esagerata. La Roma fa molta fatica a segnare in partite in cui le squadre si chiudono, non ha il tiro da fuori e neanche chi ti salta l’uomo.”

Ilario di Giovambattista (Radio Radio Mattina -104,5): “Non si può non vedere la spinta di Kalinic. L’arbitro Massa a me non ha convinto, ma nella decisione che gli contestano ha ragione. Petrachi forse non sa che Pisacane è svenuto, è stato scaraventato da Kalinic su Olsen.”