‘RADIO PENSIERI’, ASPRI: “Mi preoccupa la questione scadenze dei contratti”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Fabrizio Aspri (Radio Radio Mattino - 104,5): “Quanti soldi può spendere la Roma in questo calciomercato? La risposta precisa non la so ma penso che sia una cifra giusta. A me non l’hanno mai comunicata. In questa giornata rifletto non tanto sul mercato in uscita e in entrata ma sulle scadenze di contratto. Pesano e vedono al momento l’unica certezza nel rinnovo di Mancini, in scadenza nel 2027. Ce ne sono tanti sui quali deve lavorare la Roma per completare l’organico. Nel 2026 scadono Pellegrini, Dybala ed El Shaarawy"

Paolo Marcacci (Radio Radio Mattino - 104,5): “Bissouma sarebbe il mio preferito per il centrocampo. In Serie A lo vedo come un centrocampista dominante, sarebbe una bella presa. Rios nel completamento con Koné potrebbe agire più in mediana e liberare il francese verso la trequarti. Per Wesley se la Roma riesce a strappare 25 milioni è un prezzone. Mancherebbe qualcosa in difesa, anche se Gasperini sono sicuro migliorerà molto Celik. La permanenza di Kumbulla non mi dispiacerebbe, lo ritengo uno su cui Gasperini potrebbe lavorare. Tutti i giocatori migliorabili dal tecnico diventano una risorsa nella rosa che non puoi prevedere. L’identikit e il termine di paragone è Pisilli, non ho dubbi su questo, l’evoluzione soprattutto tecnica, che in zona gol possa portare qualche gol. A livello di inserimenti può farlo".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Rios è un giocatore forte che può arricchire molto la Roma, ma lui e Wesley mi sembrano calciatori davvero importanti. Il brasiliano Gasperini lo voleva anche all’Atalanta. Sono due giocatori pronti. Rios mi ha colpito molto, penso possa fare molto bene. Svilar può essere titolare della Roma per tanti anni, le aspettative ci sono ed è giusto. Altrimenti resti un giocatore normale, per diventare un campione devi affrontare certe cose. A me mentalmente sembra molto solido, credo sia pronto per affrontare queste pressioni. Ha tutto per essere un grande protagonista, è forte e completo, le aspettative non possono non esserci".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma ha già una struttura, poi i giocatori che piacciono all’allenatore li devi mettere. Un attaccante per forza, visto che c’è solo Dovbyk e lui ha tanti giocatori di solito in quella zona. Celik potrebbe fare al caso di Gasperini da terzo di difesa, perché è veloce. Giusto che Svilar abbia il suo compenso, ma il contratto ti dà lo spessore di quello che devi fare in campo. Ora con 4 milioni di ingaggio non può più sbagliare. Nel calcio un po’ i soldi che prendi ti pesano, dai responsabilità a un portiere forse più grandi di quelle che può avere. Svilar è bravo, ma ha fatto un campionato, quindi non è detto. La Roma ha fatto bene, però a quei soldi ci si poteva arrivare gradualmente".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma deve cercare il Lookman della situazione, un giocatore di piede destro che graviti in quelle zone. Perché sono tutti mancini e non c’è altro. La priorità è quella, poi c’è il mediano, il terzino e il resto. Spero ci stiano lavorando per permettere a Gasperini di dare un’identità”.