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‘RADIO PENSIERI’, MARCACCI: “Non mi piace l’idea della permanenza di Ranieri”

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Le opinioni di giornalisti e addetti ai lavori
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Paolo Marcacci (Radio Radio Mattino - 104.5): "Contro l'Empoli ci dobbiamo aspettare un po' di turnover, ma non massiccio. Il campionato è diventato importante tanto quanto l'Europa League, l'Empoli è una squadra massiccia. Penso a 2-3 avvicendamenti, non di più. A me non piace l'idea della permanenza di Claudio Ranieri, se la scelta fosse quella avrebbe il profumo di diminutio".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Sicuramente dopo la vittoria in Europa ci può essere entusiasmo, ma devi fare i conti con quello che hai in casa. Roma e Lazio possono sentire qualche stanchezza, ma non si possono fermare. L'entusiasmo è importante, ma poi qualcosa senti. Ranieri ha messo un po' di ordine dove c'era confusione, sia nello spogliatoio sia in campo. Almeno in riferimento con Juric, mentre con De Rossi la Roma avrebbe potuto avere gli stessi risultati. Pellegrini lo prenderei in qualsiasi squadra".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Tornare a giocare così rapidamente è la cosa migliore, sia se vinci sia se perdi. Roma e Lazio hanno meritato di vincere, ma il campionato non dà tregua. Ora devi andare a Empoli, dove stanno ristrutturando il campo, e le partite si potrebbero complicare molto. Sono un po' di domeniche che Koné girava a vuoto, l'allenatore se ne è accorto e lo ha messo fuori. Le sue qualità principali sono corsa e agonismo, se non ne ha è meglio che si riposi".