Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, SABATINI: “La Roma non può fare minusvalenze su Abraham”
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Io ho fatto il calcolo non su quanto costa, ma su quanto Dybala è decisivo: ho calcolato i gol decisivi che ha fatto, giocando il 56% delle partite da titolare ha portato 20 punti con i gol e non considero gli assist. A Luglio scatterà la clausola rescissoria, un club estero può prenderlo a 12 milioni di euro ed è molto poco. Guardare chi è dietro in classifica sarebbe un atteggiamento passivo. Credo che Abraham sia il vice Lukaku, per farli giocare insieme devi cambiare modulo offensivo, Tammy non è un esterno. Poi tanto Lukaku andrà via a fine stagione e rimarrà Abraham, non puoi vendere l’inglese a meno di 23 milioni, ma chi paga per lui quella cifra? Io rinuncerei a sinistra a Zalewski, al centro rinuncerei a Tammy e il Gallo per tenere Lukaku, a destra Dybala Baldanzi vanno benissimo”
Giancarlo Padovan (Radio Radio Pomeriggio 104,5): “Ci sono tanti attaccanti, per capire cosa farà nel futuro bisogna vedere cosa farà da qui alla fine del campionato. Parlando dell’oggi, non può che essere un vantaggio avere anche Abraham. Chi ha detto che la Roma è inferiore al Milan, non credo che con questo Liverpool ci possano essere tante speranze, ma non è che il più forte vince sempre. Gli infortuni di Dybala sono tornati ad essere un argomento, quel che ha detto Totti è una cosa sacrosanta”.
Sandro Sabatini (Radio Radio pomeriggio 104,5): “Con un posto in Champions e un percorso esaltate in Europa League sarebbe tutto trionfale, il responso positivo su De Rossi penso sia già veritiero. Gli allenatori non possono essere autolesionisti, Abraham puoi mostrarlo solo se sei avanti 2-0, le prossime partite sono tutte importanti, Tammy sarà un discorso di mercato a partire dall’anno prossimo. La Roma non può fare minusvalenze su di lui”
Gianni Visnadi (Radio Radio Pomeriggio– 104, 5): “Mi aspetto risultati da questa Roma e la continuazione di un trend che ha invertito due anni e mezzo di tutto, dove ci sono stati risultati ma un diverso tipo di gioco e di atteggiamento della squadra. Mi aspetto che questa positività continui anche a fronte di test più impegnativi. Per me i primi 4 posti sono assegnati, Juventus e Bologna vanno in Champions”.
Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104,5): “Per me Dybala è un mito, da dirigente uno può dire che investendo tutti questi soldi può pensare che andando avanti con gli anni giocherà sempre meno. Il problema è che Totti parla del giocatore assente non di quello presente che è straordinario”.
Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “La Champions non cambierebbe il mercato della Roma che sarà comunque ridotto all’osso. Zaniolo è andato via perché voleva lasciare Roma non perché ha litigato con i giocatori. Modesto è il nome già scelto. Mi accontento di lui perché almeno conosce il campionato italiano. L’errore è stato non prendere Sartori in passato, le possibilità c’erano ma sono state ignorate”.
Francesco Balzani (Teleradiostereo - 92,7/Te la do io Tokyo): "Per prendere uno come Dybala devi spendere 30 milioni. Non conviene alla Roma privarsi di uno come lui, e io sono convinto che a giugno ci sarà il rinnovo. La qualificazione in Champions resta dura, è necessario il quinto slot utile. Chiesa è un giocatore che può entrare nell'0rbita Roma"
Antonio Felici (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Dybala è un fuoriclasse che cambia le partite e questa cosa non la può negare nessuno, però non fa 50 partite all’anno. Che uno possa porsi degli interrogativi su di lui ci può stare però se devo rimanere solamente con Baldanzi sarebbe meglio rinnovare il contratto di Dybala. Difficile immaginare una Roma senza di lui e Lukaku. Ad oggi la Roma non ha ancora un direttore sportivo".
Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Totti non ha detto una cosa così sbagliata su Dybala, magari ha sbagliato qualche numero. La Roma si gioca le partite più importanti e non sa se potrà contare su Dybala o meno. Giocatore di livello eccelso, sopra la media, ma gli infortuni ne hanno condizionato il rendimento. Va verso i 32 anni nella prossima stagione, è un investimento importante e la Roma deve capire cosa fare. Poi starà al club decidere”.
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Per il rinnovo di Dybala c’è tempo. La reazione negativa alle parole di Totti ci può stare. Forse non ha memoria, visto che anche lui voleva giocare anche a 40 anni, quando giocava poche partite anche se era decisivo. E per me doveva continuare il più possibile. Quindi su Dybala ha usato parole sbagliate, chiunque vorrebbe averlo. Spero che resti alla Roma, nel calcio italiano, è sempre bello averlo. E quando gioca vince le partite, è sempre meglio tenerlo".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): "Totti può dire quello che vuole, non è un dirigente, ma un tifoso. E non dice una cosa assurda, ci può far discutere. Anche io terrei Dybala, ma il ragionamento di Totti non è completamente sbagliato. Io penso che ne valga la pena, ma devi sapere che ti fa la metà delle partite. Quindi prendi le tue decisioni. Non ha detto che Dybala è scarso, lui sa che è un fenomeno ma ha messo l’accento sulle problematiche".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Io a Dybala non rinuncerei, rispetto il pensiero di Totti, ma per me l'argentino ancora fa la differenza e se le cose continueranno come in questi mesi io gli rinnoverei il contratto perché uno così poi non è facile trovarlo".".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Dybala se dovesse andar via dalla Roma dove potrebbe andare? Non vedo tante squadre importanti che pensino a lui. La Roma deve concentrarsi sul campionato e sulla Europa League perché ha un'occasione importante e da queste cose dipenderà il futuro".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alcune cose dette da Totti sono condivisibili ma io non farei un dramma se ancora non si parla del rinnovo di Dybala. Ma siamo sicuri che i Friedkin resteranno? Le voci, che adesso si sono placate, parlano di un cambio di proprietà".
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