‘RADIO PENSIERI’, FOCOLARI: “Con quel mercato e Mourinho si poteva fare di più”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Per me il voto alla Roma è 5. Se vince la Conference la stagione è da 7".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Alla Roma do 6. Con Mourinho e con un mercato da 100 milioni si doveva fare qualcosa in più in campionato. La finale non è un’impresa perché vincere con Leicester e Bodo non mi pare così impossibile".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma ha affrontato il torneo in maniera ineccepibile. Si merita la finale e la coppa da un valore aggiunto alla stagione".

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101.5): “La discriminante rispetto a tutte le partite decisive giocate negli ultimi anni è Mourinho. Lui è abituato a vincere le finali, lui ha vinto tutte quelle che ha giocato. Sono convinto che con lui in queste partite si ha un fattore in più. Inoltre, il Feyenoord non è più forte. Penso si possa dire che la Roma parte favorita. Il reparto del Feyenoord da attenzionare di più è il centrocampo. Per questo che se potrà Mkhitaryan sarà titolare. Questa per i tifosi sarà una delle trasferte più complicate di sempre. Smalling è tornato ai livelli del primo anno e questo ha significato molto".

Antonio Felici (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101.5): “Mi avvicino alla finale con relativa serenità. Dovrei essere freddo perché non è la Champions, ma la Roma non partecipa a una finale da 30 anni e non vince nulla da 10. Questa è una piazza che ha bisogno di riassaporare la vittoria. Con tutti i difetti che ha, la Roma affronta un avversario alla sua portata. I 10 anni di Pallotta possono essere ricordati come un periodo buio, non solo per la mancanza di trofei, ma anche per il rapporto lacerato che aveva con i tifosi. Il Feyenoord ha un calcio offensivo, non dico che è l’ideale per Mourinho, ma ci siamo vicini. Hanno qualche giocatore interessante a centrocampo e sulle fasce".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non mi aspettoMkhitaryan dal primo minuto ma per un semplice motivo: è una finale. Nel caso in cui si andasse ai supplementari, alcuni giocatori come lui e Spinazzola possono entrare dopo un'ora e giocato per altri 60 minuti. Questa è una partita da vincere soprattutto con coloro che rimangono fuori all'inizio".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Io a centrocampo metterei Veretout, perché Cristante e Oliveira sono troppo cadenzati. Come Abraham in Europa ce ne sono pochi, spero che domani lo confermi. Anche Pellegrini sta in un gran momento. Se loro due domani stanno bene, per la Roma è tanta roba. Anche Smalling ha dimostrato di essere un mastino in difesa, e poi Zaniolo a partita in corso può cambiare marcia".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Credo che Mourinho penserà prima a non prendere gol perché poi la Roma prima o poi uno lo fa. Il valore aggiunto domani è Mourinho, perché è l'unico che non si emoziona, perché sa gestire e vincere queste partite".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Quest'anno la Roma migliore si è vista con Mkhitaryan. Dipenderà molto dalla sua presenza o meno domani e dalle sue condizioni che non potranno essere al massimo. Senza di lui anche io metterei Veretout al posto di Oliveira. In generale la Roma ha più qualità del Feyenoord, spero che domani faccia la differenza. Non credo che a centrocampo ci siano certezze, potrebbero esserci delle sorprese".