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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Pallotta deve andare via o continuerà la decadenza della Roma”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Al momento il riscatto di Smalling non c'è: le cifre sono ancora quelle pre-Covid. Ci sono accelerazioni mediatiche perché siamo già a metà luglio, ma nella realtà dei fatti non è così. Riguardo allo Stadio, invece, si è parlato di nulla osta. Ma su cosa? E' una questione che sarà rimandata a settembre. Si giocherà sulla rielezione della Raggi e sulla sua nuova campagna elettorale. E' tutto deprimente: non si sa quanti punti si sono persi nel post-covid nei confronti del Milan. La Roma deve cercare di assicurarsi l'Europa League per poi giocarsi la competizione in Germania. La Roma ha la possibilità di tenere Zaniolo, almeno un altro anno: cederlo ora sarebbe anti-economico. Adesso lui vale 40-50 milioni mentre prima del Covid ne valeva 80 milioni". 

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): ""Il Brescia è una squadra inferiore che vuole però continuare a mantenere uno spiraglio di speranze per la salvezza. Farei partire subito Dzeko. La Roma può avere blackout in qualsiasi momento, non è certo che il pronostico sia a favore di una Roma vincente a prescindere. Pallotta deve andare via e deve venire qualcuno che abbia un minimo di passione: se non accade questo può succedere qualcosa di grave. Ogni giorno si parla delle cessioni dei big e si potrebbero verificare veramente, segnale ulteriore della decadenza di questa società". 

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Per questo proseguimento di campionato sono preoccupato per Lazio e Roma: per punti guadagnati le vedo agli ultimi posti in classifica. Non credo che riusciranno a ritrovare il bandolo della matassa".

Francesco Balzani (Centrosuonosport - 101,5): "Vedo timori per la partita contro il Brescia. La Roma vincerà, ma con difficoltà. Non è facilissima come con il Parma perché il Brescia si gioca ancora qualcosa. Pronostico? 1-2, segna Kalinic".

Antonio Felici (Centrosuonosport - 101,5): "Senza Mkhitaryan e Dzeko stasera chi segna? Sulla carta non dovrebbe esserci nemmeno partita, ma con la Roma non si può mai sapere. Può finire 1-3 per i giallorossi".

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104,5): “Nella Roma sono tutti a rischio, dai giocatori all’allenatore alla dirigenza: l’unico a non esserlo è Pallotta. Fonseca con la vittoria col Parma ha respirato un pochino, ma non credo che la partita col Brescia pregiudicherà il suo finale di stagione, non verrà cambiato nelle prossime settimane. Ha la squadra dalla sua, ma è andato per tentativi e a me non è piaciuto: ha sbagliato formazioni, giustificandole con le tante partite in pochi giorni ma ora ha detto di non voler cambiare tanto. Hanno avuto un mese per provare i moduli e invece si è bruciato la possibilità di recuperare l’Atalanta, anche se era difficile. Il piano presentato da Fienga a Pallotta prevede la permanenza di Smalling, Mkhitaryan e di Zaniolo e Pellegrini. Pallotta l’ha accettato, se poi il piano cambia all’ultimo la colpa sarà sua”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “L’ambiente è un fattore che incide, ciò che c’è intorno a una squadra di calcio non può che condizionarla. Guardate la Lazio: più nessuno le dava credito, più vinceva le partite. Per tre mesi durante il lockdown si è parlato di loro come favoriti allo scudetto e per la prima volta si è cucita addosso la pressione di giocare da favorita. La Roma di Capello stava perdendo anche quello scudetto lì, ma la squadra era talmente forte… Se con la Juventus non finisce 2-2 voglio vedere. La Roma senza Smalling, Dzeko e Mkhitaryan perde i suoi tre giocatori migliori, la formazione non mi dà grandi certezze. Ma questa è una partita che dovresti vincere anche con Kalinic. Stasera Pellegrini senza Dzeko e Mkhitaryan si deve prendere delle responsabilità. A Friedkin consiglierei parole d’entusiasmo ma senza mai parlare di scudetto, Champions… Sennò poi ti rinfacciano tutto”.

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Juventus coi soldi non prende Zaniolo, può farlo solo con gli scambi. Invece l’Inter può spendere, staremo a vedere. Nicolò è un talento sicuro, può essere un giocatore che ti spacca il gioco avversario visto che Lautaro può partire”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Male male il sorteggio della Roma, al momento Siviglia e United sono più forti. O si rigenera, ma con questo caldo è difficile, oppure sarà difficile. Non parte tra le favorite. Col Brescia partita più difficile di quanto si possa pensare, Roma favorita ma serve grandissima concentrazione. Smalling un giocatore dal quale si può ripartire, l’operazione dal punto di vista economico non mi sembra proibitivo”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma non la vedo bene. In campionato non ha avuto ultimamente l’attenuante degli infortuni che ha avuto la Lazio, le formazioni sono sempre frutto di scelte dell’allenatore. La formazione della Roma di stasera mi ha spaventato, con questa ci sono pericoli anche a Brescia. Senza Dzeko si rischia, io lo farei giocare. Smalling tra i più forti del campionato, è giusto che la Roma faccia qualsiasi cosa per tenerlo. Zaniolo? Triste pensare alla Roma sempre parlando di cessioni, se hanno un minimo di cervello non lo vendono”

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): "In Europa League ci vuole una Roma in una condizione fisica migliore rispetto a quella che vediamo adesso in campionato. Se elimini il Siviglia poi non vedo avversari impossibili. Oggi la Roma non deve dare neanche una chance al Brescia, mentre ultimamente le partite sono sempre molto a rischio. Su Zaniolo c’è il bisogno di tirare su il prezzo".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Per la Roma in Europa League la più difficile è il Siviglia. Le altre, comprese le inglesi, non fanno paura. Poi in semifinale te la giochi con lo United. Se la Roma tiene Smalling e lo può impiegare è già un bel vantaggio"

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma, come l'Inter, ha la possibilità di puntare all'Europa League".