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‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Salah? Monchi dovrà trovare un sostituto all’altezza”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92.7): “Arriverà sicuramente Di Francesco sulla panchina della Roma. Ho grande stima e grandissime aspettative nei confronti di Monchi. Mi aspetto il ritorno di Pellegrini che ha fatto molto bene ma bisogna vedere che fine faranno Salah e Ruediger che sono i due calciatori più richiesti. Se l'Inter si presenta con 40-50 milioni il tedesco si trasferirà con i nerazzurri anche perché Spalletti lo ama follemente. Dzeko? Lo stimo sia come uomo che come calciatore. Salah? Se lo si cede bisognerà trovarne uno alla sua altezza, ma per queste faccende mi affido alla lungimiranza di Monchi”.

Daniele Garbo (Centro Suono Sport 101.5): "La priorità nel mercato estivo è un altro attaccante, soprattutto se dovesse partire Salah. Andrebbero però messe le mani un po’ in tutti i reparti, soprattutto sulle fasce basse: non credo che Florenzi possa essere risolutivo in questo ruolo, lo vedo più adatto da centrocampo in su".

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Il Sassuolo con Pellegrini farà una plusvalenza importante. Credo che una parte del cuore di Di Francesco sia romanista. Pallotta? Voglio vedere questi 5-6 calciatori che dovranno arrivare... Parte Salah? Ma chi arriva al suo posto? Berardi è un prospetto di calciatore importante ma ha fragilità fisica e non so se è maturo a livello mentale. Con Alisson sono abbastanza tranquillo ma i giallorossi devono acquistare un secondo".

Giovanni Cervone (Teleradiostereo 92.7): “Szczesny? La Juve prende quasi sempre calciatori importanti, ma non credo che il polacco andrà in bianconero per fare solo il secondo di Buffon. Alisson? E' un portiere già pronto anche se deve crescere e migliorare sotto alcuni aspetti ma la Roma può sentirsi sicura. Di Francesco? Se dovesse arrivare alla Roma porterà Lorieri, suo amico e prepatore storico dei portieri. Totti? In campo farebbe ancora la differenza, soprattutto negli Usa".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “I riscatti di alcuni calciatori della Roma? Non credo che saranno delle zavorre perché lo sforzo economico sarà ammortizzato. Salah? Il Liverpool è consapevole che la Roma deve vendere, quindi punterà al ribasso".

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Lo stallo su Salah? Credo sia una tattica del Liverpool per abbassare le richieste della Roma ma, alla fine,  i Reds hanno già l'accordo pronto con il calciatore e con i giallorossi ci sono da limare solo alcune cose. Per il secondo anno consecutivo si è costretti a rinunciare ad un top player: l'anno scorso Pjanic e quest'anno Salah. Credo che bisognerà cambiare strategia sul mercato".

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Ruediger all'Inter? Ad oggi non c'è nulla di nuovo. Si continua a dire e a scrivere sempre le stesse cose. Gerson? Proverei a mandarlo in prestito all'estero per vedere che valore ha. Di Francesco? Ho un po' di perplessità ma non per l'uomo ma per la gestione di situazioni importanti in cui serve grande esperienza. Spero che entro la settimana si stabilisca un punto. Tumminello è forte ma deve prendere esperienza, anche in Lega Pro. Alisson? Sono tranquillo e convinto che farà bene. Szczesny? Non capisco perché l'Arsenal voglia privarsene. Totti? Spero che scelga ciò che lo renda più felice. Nainggolan ha mostrato con le parole e, soprattutto, con i fatti di essere attaccato alla Roma e alla città di Roma".

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Rinuncerei a Salah per tenere tutti i difensori. Inter? Non gli cederei neanche l'ultimo dei magazzinieri, rispetto parlando. Ho sempre tifato per Spalletti ma quest'anno ha parlato di 'fuffa': prima tifava i giallorossi ed esultava per gli obiettivi raggiunti e poi è andato via e così non si fa. Roma-Lazio Primavera? Non c'è stata veramente partita e poteva finire con un passivo maggiore. Tumminello? Deve migliorare molto ma i presupposti per avere un buon calciatore ci sono. Il Papu Gomez? Mi piacerebbe vederlo con la Roma".

Adriano Serafini (Teleradiostereo 92.7): “Il futuro di Totti? Dobbiamo aspettare un altro po’, arrivano indiscrezioni un po’ discordanti. Mi sembra complicato che possa giocare altrove per un altro anno. Non so se sono arrivate offerte interessanti, a prescindere da quello che dice Zeman. Il boemo dice che Totti è stato umiliato, poi però afferma di volergli fare un provino per il Pescara… Ma quella non è un’umiliazione? Nonostante quello che si dice e nonostante giugno sia sempre un mese devastante per i romanisti, c’è l’intenzione di rendere la squadra ancora più competitiva”.

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “I 4 punti che dividono la Roma dalla Juventus non sono veritieri. Non manca così poco per raggiungere i bianconeri. Il secondo posto del primo anno di Garcia ti faceva sperare in qualcosa di migliore per l’anno successivo. Quest’anno il secondo posto non ti dà questa sensazione”.

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Mi dispiacerebbe se Totti andasse a giocare altrove, lo vorrei qui, dentro al progetto, secondo me può dare moltissimo. La Roma non perde Szczesny perché non è un suo calciatore. Ruediger? Ad oggi non è arrivata nessuna richiesta ufficiale. Sono molto contento per la vittoria della Primavera. Io continuo a dire di tenere d’occhio Icardello, ovvero Tumminello”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Io credo che la Roma sia forte, l'ha dimostrato. Se ci dimentichiamo l'Europa, è una squadra che ha vinto una partita meno della Juve. Bisogna mantenere la struttura implementandola con due o tre innesti, magari anche nomi sottotraccia. Sono molto curioso di capire cosa ci riserverà Monchi, mi aspetto molto da lui. La Roma fa bene a rinnovare il contratto di Manolas, nonostante la sua stagione non sia stata al top. La sua permanenza è positiva, fondamentale. Mi sembra che l’ossatura della squadra possa essere mantenuta. Florenzi diventerà uno degli acquisti più importanti della prossima stagione. L'addio di Salah? Ce ne faremo una ragione, è un calciatore sostituibile”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino 104.5): “Sono fiducioso per la Roma, soprattutto considerando i rinnovi di De Rossi, Strootman e Manolas. Sono segnali positivi. Ora attendo l’annuncio dell’adeguamento dell’ingaggio di Nainggolan. Il rinnovo di Manolas è importantissimo, tutti lo davano per il primo dei partenti. Probabilmente vogliono davvero realizzare quello che ha detto Pallotta, mantenendo l’ossatura del gruppo. Le prime mosse della Roma non possono che essere positive. La Roma deve prendere qualcuno in attacco, un vice-Dzeko”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Credo che alla Roma arriveranno giocatori che Monchi conosce benissimo mentre noi non li abbiamo ancora visti bene. Se cedi Ruediger e Salah, devi prendere due giocatori dello stesso valore che siano pronti subito. Se dai via Ruediger e prendi Acerbi, va bene. Alla Roma servono due terzini, un centrale difensivo, un centrocampista. Florenzi? Se arriva Di Francesco, giocherà esterno alto. Di Francesco? Pensavo che la clausola fosse una scusa, invece è un ostacolo importante. Squinzi la pretende”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “La Primavera della Roma non è forte, è fortissima. Mandate questi ragazzi in giro a giocare, hanno già perso un anno. Fateli giocare in C, fate le seconde squadre, ma fateli giocare. I giocatori italiani valgono più degli stranieri o comunque come loro, e costano di meno. Se Salah e Ruediger dovessero andare via, sarebbe una pessima notizia per me. Le squadre forti si fanno tenendo i calciatori migliori. Pellegrini? Il mancato acquisto di Kessie lo giustifico così”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma ha un buon impianto. Salah è comunque sostituibile, mentre l’assenza di Ruediger sarebbe abbastanza devastante. Florenzi? Aspettiamo, l’infortunio che ha avuto è stato grave. La Roma si deve rinforzare, ma non ho dubbi che lo farà: la storia del Fair Play Finanziario ci insegna che i giallorossi vendono a giugno e comprano a luglio. E poi Monchi è considerato uno dei migliori al mondo, qualcosa porterà… Altrimenti cosa lo hanno preso a fare?”.

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Seri? Ora sappiamo che la Roma aveva interesse a indirizzare quei 20-25 milioni che erano stati preventivati per Kessie. La notizia è che la Roma sta cercando un centrocampista. Allenatore? Aspettando per annunciare Di Francesco, si parte già con un piccolo handicap. Il timore è che alla Roma si siano incartati: la questione allenatore andava gestita in modo diverso dall’inizio”.

Claudio Moroni (Centro Suono Sport 101.5): “Berardi accanto a Dzeko è una coppia d’attacco che mi fa sognare. La Roma ha bisogno di due validi esterni di difesa, e Florenzi può fare il vice sia a centrocampo che in basso a destra”.

Salvatore D’Arminio (Centro Suono Sport 101.5): “Io chiedo a Di Francesco di non fare il Sassuolo 2. Berardi e Pellegrini vanno bene, ma poi basta. Acerbi? Una buona alternativa ai due centrali, ma niente più. Szczesny alla Juve di buono ha che non risolve l’unico problema del Napoli”.