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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Stasera sarà determinante lo stato di forma di Dzeko e Mkhitaryan”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "In generale Roma e Lazio ottengono meno di quanto producono. Sarà determinante lo stato di forma di Dzeko e Mkhitaryan da una parte e quello di Immobile e Caicedo dall'altra".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "In mezzo al campo ci sarà grande qualità. In particolare la Roma ha Pellegrini, Mkhitaryan e Villar. Chi azzecca la marcatura giusta si porta a metà dell'opera. I giallorossi dovranno fermare soprattutto Luis Alberto. Sinceramente sarei sorpreso se la Lazio perdesse stasera, per me se la gioca alla pari".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Nel derby non conta solo giocare meglio, è una partita che sfugge alle previsioni. La Roma è in condizioni migliori, ma la Lazio ha tanta qualità. Sarà una partita alla pari".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Quando la Roma riesce a fare il suo calcio, a dettare i tempi e giocare nella metà campo avversaria è a suo agio. Ma se deve subire va in difficoltà. Bisognerà anche capire quale Spinazzola troveremo: se quello degli ultimi mesi o quello visto contro l'Inter".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La formazione è quella degli ultimi giorni, Smalling alla fine dovrebbe giocare. La Roma farà ciò che le abbiamo visto fare contro le big: all'inizio andrà all'attacco, poi dipenderà da come si approccerà la Lazio. Non credo che Fonseca cambierà strategia di gioco. Sarà una partita complicata. Con le sue dichiarazioni Fonseca ha lasciato intendere che Villar partirà titolare".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Credo che stasera Smalling giocherà. La formazione sarà quella che ha pareggiato con l'Inter, penso che possa bastare per battere la Lazio. Non mi espongo sul pronostico, ma la classifica parla chiaro. La Roma arriva al derby con il vento in poppa. La Lazio ha molto più da perdere perché il distacco dalla zona Champions inizierebbe a farsi pesante. La Roma non vince un derby dal 2018: è troppo. Pau Lopez? Per ora ha fatto la differenza in negativo, magari si potrebbe riscattare proprio contro la Lazio".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Alla Roma andrebbe bene anche un pareggio dal punto di vista della classifica, il peso psicologico maggiore ce l'avrà la Lazio. La Roma è avvantaggiata da uno stato psico-fisico migliore e pure dal livello di pressione, penso che i giallorossi siano in grado di vincere: direi un bel 3-1. Però la Roma deve riuscire a fare una gara di buon livello per 90', facendo così dovrebbe vincere. Veretout potrebbe essere l'uomo chiave, può garantire protezione a Villar ed essere micidiale nelle ripartenze. Mi sembra che Pau Lopez si stia riprendendo tra i pali, ma mi pare incerto con i piedi".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Non vorrei romani in squadra, ma undici stranieri. Spalletti va applaudito per i punti che ha conquistato per la Roma. È stato il miglior campionato della storia della Roma a livello statistico ed è stato fischiato per altri motivi. Ranieri ha avuto l'ovazione, anche se lo scudetto l'ha vinto col Leicester. A Roma più popolare chi esprime il sentimento rispetto a chi ha professionalità. Qua si preferiscono i tifosi".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Vedere un solo romano in campo vuol dire che è stata abbandonata un po' la cultura del vivaio. Andare a scoprire giovani in casa sarebbe una cosa opportuna non solo dal punto di vista romantico ma anche da quello economico. La Roma non è da scudetto, spero di sbagliarmi. Alla lunga, al traguardo, arriveranno le squadre più forti. I giallorossi possono essere protagonisti in Europa League. il derby è importante per la Roma in chiave zona Champions. Il mio pronostico? Dico un X 'politico'".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Secondo me sarà una bella partita il derby di questa sera e non sarà decisiva per la classifica e il futuro immediato delle due squadre. L'assenza del pubblico^ Spero che in primavera le cose possano cambiare almeno parzialmente. Ci siamo abituando gioco forza ad un calcio senza pubblico, ma dobbiamo combattere per tornare con gli stadi pieni. Il mio pronostico? Dico X".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Io insisto a dire che è meglio due feriti che un morto perché il derby a Roma è sentito molto dai tifosi e di conseguenza dai giocatori. Tra Roma e Lazio non vedo una più forte dell'altra, non vedo differenza. Il derby scappa sempre dalle valutazioni normali. Fonseca ci ha messo un po' di tempo ma adesso ha dato una identità alla squadra. Sarà una partita 'bloccata, ma io dico che vincerà la Roma".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Mi viene da pensare che sarà un derby nel quale tute e due le squadre vogliono la supremazia della città. La Roma ci arriva meglio, ma poi il derby cambia spesso tutto. Vedo una partita tattica nella quale si farà di tutto per vincerla. La Lazio negli undici è forse più forte, ma la Roma quest'anno sta facendo meglio. Vedo una partita equilibrata. E' una sfida che se vinta da una delle due squadre e quindi dagli allenatori può essere una svolta per il campionato. Roma e Lazio hanno due bravi allenatori. Senza il pubblico sarà un derby senza sapore, vincerà la Lazio".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "La partita di stasera per la Lazio è vitale, altrimenti perderebbe ulteriore terreno sulla corsa al quarto posto. Secondo me sarà una bella partita perché la Roma ha un bel gioco ma negli undici la Lazio è più forte della Roma. Con lo stadio vuoto non sarà la stessa cosa, gli striscioni hanno sempre caratterizzato questa partita".