Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Penso che la Roma possa abbandonare il campionato per l’Europa League”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101,5): "Penso che la Roma possa abbandonare il campionato per l'Europa League, sarebbe una cosa normale. Secondo me la squadra di Fonseca può giocarsela con chiunque. Col Bologna non rischierei nessuno, farei giocare pure Fazio e Juan Jesus. L'intervista di Sabatini nella quale definisce nefasto il ruolo di Baldini? Forse hanno litigato, erano molto legati. Già con le dichiarazioni sui centri di potere lo aveva attaccato duramente. Milik fa le visite in Svizzera perché vuole comprarlo Friedkin in prima persona. Zaniolo invece va ad operarsi in Austria: perché lo consiglia Chiellini e non la presidenza della Roma?".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "C'è più differenza tra la Roma e il Manchester attuali che tra la Roma e il Barcellona nel 2018. L'infortunio di Spinazzola? Potrebbe essere l'occasione giusta per Calafiori. Non è Spinazzola, ma ha dimostrato di saper reggere la tensione".
Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma deve lottare per salire in classifica e dare dignità al suo campionato. Deve almeno entrare nei posti per la qualificazione in Europa League, poi ci sono le scelte: ci sta preservare un calciatore in vista del ritorno con l'Ajax, ma non credo che col Bologna la Roma partirà per perdere. La figura di Fonseca dev'essere giudicata con equilibrio: prima dell'Ajax era il peggiore, ora è diventato il tecnico che può decidere di lasciare la squadra dopo la vittoria dell'Europa League. Io penso che lui sia felice di rimanere a Roma".
Guido D'Ubaldo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Anche se l'obiettivo principale è l'Europa League, in campionato la Roma deve tenersi sulla scia delle squadre che lottano per il quarto posto. Penso che lo scenario su Pau Lopez sia cambiato, ma non solo per la partita con l'Ajax. La Roma ha priorità in altri ruoli".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma da quando ha cominciato a giocare tutte le settimane in Europa League ha perso un sacco di punti. A un certo punto si deve fare una scelta, anche se una squadra dovrebbe essere competitiva sempre. L'Europa League può dare un grande senso alla stagione e la Roma deve puntarci. Pau Lopez? Ha fatto benissimo con l'Ajax ma non è un portiere da Roma".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "E' difficile dire quale sia il vero Fonseca. La Roma fatica in campionato con le big ma poi batte Ajax e Shakhtar Donetsk. Ora deve puntare all'Europa League: per me ha il 70% di possibilità di arrivare in semifinale. Icardi o Belotti? Prenderei l'attaccante del Torino, ti dà meno problemi fuori dal campo".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino -104.5): "Le critiche dei media fanno parte del mestiere di allenatore e calciatori. Ci si deve abituare al tram tram della città. Gli spifferi di Trigoria c'erano già ai tempi miei, non sono una novità. Alcuni lo fanno per sentirsi importante".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino -104.5): "A me Fonseca piace. All'inizio sembrava gli scivolasse tutto addosso, ma adesso dimostra che è uno con il quale non ci puoi tanto scherzare. La vera Roma qual'è? Non lo so, ma non lo sa nemmeno Fonseca. Batti l'Ajax e non riesci a vincere una partita con una big italiana? Non è possibile, sono sicuro che per questo Fonseca ci perde anche il sonno. C'è un problema, ma non si riesce a capire quale".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino -104.5): "Molto spesso i giornali esagerano sugli spifferi che arrivano dagli allenamenti o dallo spogliatoio".
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