Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, FERRETTI: “Garcia ieri non mi è piaciuto, le battutine se le poteva risparmiare”, CATALANI: “Anche oggi ci teniamo attaccati agli scarpini del capitano”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
MAURIZIO CATALANI (Retesport): “Mi spaventa un po’ Holebas sulla fascia contro Felipe Anderson, avrei preferito Torosidis a sinistra con Florenzi basso. Un 4-4-2 forse sarebbe stata la formazione migliore, con Doumbia e Totti davanti e un centrocampo di rottura. Anche oggi ci teniamo attaccati agli scarpini del capitano. Per fortuna questo è l’ultimo derby, perché dal prossimo anno loro avranno quello con il Frosinone. Il derby è un’invenzione loro, noi non abbiamo un derby perché noi siamo Roma, loro Lazio. Magari arrivasse in A anche il Latina così ne hanno due. Garcia non mi è piaciuto iri in conferenza, ha scherzato sulla nostra povertà attuale. E scherzando scherzando poi si dice la verità, cioè che siamo scarzi.”
MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): “Garcia ieri non mi è piaciuto. Questa ‘sbrasata’ che ha fatto se la poteva risparmiare: arbitro, battutine…Prima del derby non si scherza. Io sono per il profilo basso, per il silenzio stampa. Spero che abbia ragione lui…Ognuno fa le proprie scelte, ora speriamo che faccia le scelte tecniche giuste. Per esempio Florenzi alto o basso sposta parecchio, soprattutto perché dipende da chi metti al posto suo. Se Garcia si copre e cerca di non prenderle allora fa il suo, intanto ha due risultati su tre ”
ALESSANDRO ANGELONI (Retesport):“Sento parlare di Ibarbo come giocatore tattico, ma in realtà è tutto il contrario. Se devo fare una partita tattica preferisco mettere in campo Iturbe. La conferenza di Garcia ci sta, sono sfottò pre-derby, ed è anche un rischio dialettico perché se perde la partita poi viene trattato nuovamente come presuntuoso. Al momento la Lazio è in forma e in palla, la Roma dovrà essere brava ad arginare le incursioni biancocelesti cercando di fare risultato.”
GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo):“La forza della Lazio è il fatto di sapere che non hanno niente da perdere. La loro paura è Totti, perché per loro rappresenta tutto quello che non ha mai avuto e nel quale non si è potuto identificare. Nel mondo conoscono Roma per il Papa, il Colosseo e Totti. La Roma ha più da perdere rispetto alla Lazio e questo per la squadra di Garcia può rappresentare un freno, anche se tecnicamente i giallorossi sono più forti”
LUCA VALDISERRI (Retesport):“Garcia ieri in conferenza stampa ha voluto dare un segnale forte, forse troppo forte per qualcuno. Erano tante settimane che era inutile andare in conferenza stampa, adesso qualche parola in più non mi è sembrata eccessiva. Il secondo posto lo meriterebbe di più la Lazio, ma non è nel calcio che si vince con i meriti. Vedendo la Juve come ha giocato con il Napoli e la Roma come ha affrontato le ultime partite della passata stagione, si capisce che i bianconeri sono un gradino sopra a tutte le altre. Se la Roma arriverà seconda avrà fatto solo il loro dovere.”
UGO TRANI (Retesport):“Resto convinto che Florenzi dovrebbe giocare alto, per aiutare i terzini che fronteggeranno le due ali forti della Lazio. La Roma deve avere lo “spirito del calcio italiano”, deve far innervosire gli avversari, gli deve ‘menare’, e deve fare una bella fase difensiva di organizzazione, compattezza e pressing. Tutti e due gli allenatori sono stati presuntuosi in conferenza stampa. Garcia deve mettere in campo tutti i giocatori di corsa, utilizzando anche le sostituzioni al meglio. Ibarbo è il favorito tra i marcatori nel derby”
RICCARDO ‘GALOPEIRA’ANGELINI (Tele Radio Stereo):“Chi si mette fino alle 20:30 a criticare qualcuno della squadra o dei dirigenti, vuol dire che non è della Roma. La Lazio più forte di noi? Non lo sono mai stati e non lo saranno mai. La Roma è più forte anche se perde. Il gesto di ieri da parte dei tifosi che sono andati ieri a Trigoria è stato bellissimo, da veri romanisti. Io chiedo alla Roma di non fare inciuci con la Lazio, sono disposto anche a perderlo ‘sto derby. Arrivare sotto alla Lazio sarebbe un fallimento, ecco perché oggi bisogna stare vicino alla Roma”
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):“La formazione che leggo sul Corriere dello Sport mi piace. E’ un 4-3-3 mascherato, con una Roma da contropiede, da ripartenza. Io Totti lo farei entrare dopo verso metà secondo tempo, ma per fortuna a decidere c’è Garcia. Confido molto in Ibarbo e nelle sue invenzioni”
SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport):“Sento odore di biscotto perché il pareggio va bene a tutti e due. Io schiererei il rombo con Pjanic dietro alle punte e l’inserimento di Keita, ma credo che Garcia non lo farà”
MARIO MATTIOLI (Radio Radio) : “Garcia era più simpatico quando con le sue dichiarazioni manteneva un certo aplombe. Poi, da quando le cose in campo gli sono andate male, parla con dichiarazioni fastidiose, sembra un po’ una zitella. Al derby ci arriva meglio la Lazio che ha il 70% di possibilità di farlo suo. Io dico che finisce 2-1”
NANDO ORSI (Radio Radio): “Garcia con le battute vuole fare il romano, ma non gli riesce. E’ meglio che continui a fare il francese. Mi era piaciuto quando disse la frase della Chiesa al centro del villaggio, poi però a volte è eccessivo, vuole stare nel personaggio ma non ci riesce. Il derby è una partita che esca da qualsiasi calcolo, difficile dire come andrà a finire”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“Garcia è furbo e con le dichiarazioni di ieri ha voluto spostare la responsabilità sulla squadra avversaria. Io, al posto suo, oggi giocherei con un 4-1-4-1 tenendo in panchina Pjanic e lasciando in attacco il solo Totti. La Lazio è più in forma e la Roma deve giocare una partita di contenimento”
DAVID ROSSI (Roma Radio):“La Roma ha un punto in più, un punto importantissimo sulla Lazio. I giallorossi sono già matematicamente in Champions, ora devono prendere il secondo posto. Ma se così non fosse, non è che la squadra verrebbe smantellata o si ridurrebbe ‘in stracci’. Sabatini ritiene il secondo podio ‘imprescindibile’ per gli obiettivi che si erano posti ad inizio anno. La Roma non è arrivata prima, deve arrivare seconda. Dal punto di vista della preparazione sarebbe un danno relativo giocare i preliminari, però c’è l’ansia di aspettare la partita per la campagna acquisti. Il danno sarebbe più economico che tecnico o atletico.”
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport):“Ci hanno fatto aspettare un po’ di più ma ci siamo. E’ una partita da vincere per tanti motivi, sarebbe un’occasione per riappacificarci tutti. Ieri i tifosi hanno fatto un passo verso la squadra, adesso tocca ai giocatori. Se la Roma riesce a tenere fisicamente con un 4-3-3 può essere pericolosa. La formazione dipenderà da dove Garcia schiererà Florenzi.”
ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport): “E’ una follia giocare una partita così delicata alle 18 di un giorno feriale. Oggi ci saranno anche delle manifestazioni contro questo spostamento. Mi piacerebbe rivedere una bella partita e una Roma un po’ più umile. Penso che si arriverà a un pareggio, non pilotato, ma perché è il risultato più probabile. Credo ci sia molta incertezza per quanto riguarda le formazioni, a parte il centrocampo giallorosso dove gli uomini sono contati. A me piacerebbe vedere Florenzi alto, per raddoppiare con Torosidis gli esterni biancocelesti. Chi arriva a questa partita più sgombro mentalmente è la Lazio.”
SANDRO BERNARDINI (Retesport):“Ieri Garcia se l’è sentita molto ‘calda’, è andato in takle sulla Lazio e su Lotito. Certo, per chi è scaramantico, le dichiarazioni che ha fatto ieri ti impongono di fare qualche rito anti sfortuna. In fin dei conti la battuta sul martedì è stata simpatica, e poi lo sfottò ci sta nel derby. Io dopo Juventus-Napoli ho pensato alle ultime partite della Roma l’anno scorso, quelle perse male. La Juve invece gliene ha fatti 3.”
DARIO BERSANI (Teleradiostereo): "Non si capisce perché Maicon è stato recuperato in fretta e furia, a questo punto che ci smentisca con un gol. Questa è una partita non sempre per calciatori eccezionali ma per uomini veri."
AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo):"Florenzi in attacco? Ci sarebbe più equilibrio, se ti presenti con Iturbe davanti è un segnale diverso. Florenzi ha segnato più della metà degli attaccanti. Io ho paura sia per Holebas che per Torosidis, proprio per questo metto davanti Florenzi, per spaventare gli avversari e arretrarli."
© RIPRODUZIONE RISERVATA