rubriche

‘RADIO PENSIERI’, CATALANI: “In questo momento la Lazio è una squadra, la Roma è il nulla”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): "Quest'anno nella Roma è mancato quel 'mutuo soccorso' di cui parlava Sabatini. E in questo doveva e poteva fare di più Garcia. Domani non mi aspetto particolari frasi ad effetto da parte del tecnico francese"

LUCA FALLICA (Tele Radio Stereo)"Sul piano della comunicazione Garcia è cambiato perchè non si sente più il portavoce di un gruppo, fatto da giocatori e dirigenti. Lui è sicuro di sè ma ha perso la consapevolezza di essere un conducator"

JACOPO SAVELLI (Rete Sport): "E' da gennaio che la Roma gioca ogni partita come una 'finale', quella della vita. Stavolta è la prima volta che puoi anche pareggiarla. Lunedì conta il fatto che c'è in ballo la Champions League, passa in secondo piano che è un derby"

STEFANO CARINA (Radio Radio): "Garcia e i suoi daranno un'occhiata interessata a Juve-Napoli, perchè se i partenopei non dovessero vincono credo che possa cambiare anche qualcosa nella preparazione del derby. Ci sono 45 milioni in palio e la Roma non può permettersi di fallire la corsa finale al secondo posto. A Trigoria ammettono che il terzo posto sarebbe un vero fallimento. Temo il fatto che la Roma quando ha da gestire le situazioni spesso non ci riesce"

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): "l derby in questo momento non è una partita, la Roma vista finora non è in grado di affrontare questa Lazio. Se il Napoli pareggia a Torino siamo rovinati, così la Lazio saprebbe che vincendo il derby arriverebbe seconda. In questo momento la Lazio è una squadra, la Roma è il nulla. La peggiore delle ipotesi, quella di perdere il derby, purtroppo adesso è reale"

ALESSANDRO AUSTINI (Tele Radio Stereo): "Se la Roma arriva seconda non si deve cullare sugli allori perchè ci arriva più per demeriti altrui. Non si deve pensare, però, che è tutto da buttare a mare: ci sono giocatori che possono ancora far comodo, come per esempio Gervinho senza Coppa d'Africa. Si spera che Sabatini riesca ad indovinare qualcosa in più rispetto a quest'anno". 

UGO TRANI (Rete Sport): "Come comunicazione Garcia non mi fa morire. Lui parla quando vince, e lì è facile. Sul lavoro ha deluso. A Gennaio la Roma andava aiutata ed invece è stata affossata. Mi risulta che i giocatori hanno chiesto a Garcia di aumentare il lavoro tattico ma non c'è stata risposta. Mi avevano già detto come sarebbe andato a finire Garcia dopo i primi problemi e per questo non mi meraviglio"

GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo):"La Roma deve sentire la responsabilità di dover arrivare per forza seconda, non facendosi, inoltre, superare dalla Lazio. Una squadra che entra in campo per pareggiare? È la volta buona che perdi la partita…"

ALESSANDRO CRISTOFORI (Rete Sport):"Io vedo tante analogie tra Ranieri e Garcia, sia a livello di comunicazione che di tattica. Il lavoro sulla copertura del campo non è quella che fanno le grandi squadre. Anche sulla preparazione fisica gli stessi errori "

FEDERICO NISII (Tele Radio Stereo): "Il derby dipenderà molto daJuve-Napoli di questa sera. La Roma è un bel punt interrogativo, la Lazio ci arriva meglio. Mercato? Se la Roma per il rilancio del prossimo anno parte con la cessione di Nainggolan, per me perde interesse il derby di lunedì"

PIERO TORRI (Tele Radio Stereo): "La Lazio contro la Juve non ha giocato male. La Roma ha meno 21 punti rispetto all'anno scorso. Maicon? Il dubbio è solo se verrà convocato. Mandarlo in campo nel derby sarebbe un autogol da parte di Garcia"

DAVID ROSSI (Roma Radio): "Vivendo tutti i giorni qui a Trigoria io non vedo l'isterismo che leggo da alcune parti, c'è la giusta tensione sì, ma niente di più. La squadra è molto concentrata"

FRANCO MELLI (Radio Radio): "Il campionato è stato falsato dalla data anticipata della finale di Coppa Italia, non dal posticipo del derby. Nella Roma non c'è una formazione che soddisfi. Per un periodo andava di moda Totti, poi Garcia sembrava aver trovato la pietra filosofale con Doumbia, ma poi si è tornati a Totti. Questa sarà una Roma che nel derby si dovrà affidare ai romani"

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): "Totti è ancora il giocatore più forte di questa Roma. Secondo me nel derby Garcia cercherà di evitare le ripartenze della Lazio, per uccidere il gioco di Pioli. Sarà una partita contenuta, attenta da parte dei giallorossi. Anche perchè a loro va bene anche il pareggio"

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Mi sembra che Garcia fin qui ha fatto bene il suo lavoro. Quest'anno è s stata una stagione deludente ma la fiducia gli va data perchè il prossimo anno con qualche aggiunta di giocatori importanti potrebbe portare il primo trofeo. Maicon? Se va in campo in una partita decisiva vuol dire che c'è la garanzia dello staff medico e del tecnico. Il problema della Roma è il gol, si fatica a segnare. Io alzerei di più Totti sulla linea d'attacco, l'unico ad avere la sensazione di avere il gol nelle gambe"

NANDO ORSI (Radio Radio): "Per mandar via Garcia deve succedere il cataclisma. Per me va data un'altra chance. Quest'anno è andata male ma ha anche tante attenuanti come gli infortuni di Castan e Strootman. Maicon è un falso problema: la Roma ha fatto a meno di lui per quasi tutto il campionato, meglio far giocare Florenzi. Uno come Strootman a centrocampo va acquistato perchè non è sicuro che l'olandese potrà tornare a giocare".