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‘RADIO PENSIERI’, MANGIANTE: “Pioli è il primo nome sulla lista di Ranieri”

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Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Angelo Mangiante (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Dico quello che so in base a quello che ho saputo. Il favorito al momento da quello che mi risulta è Stefano Pioli. Fin dall’inizio è stato il primo nome sulla lista di Ranieri. Ci sono delle difficoltà da risolvere di natura contrattuale, perché ha un triennale con l’Al Nassr, e non è facile trattare con loro".

Max Tonetto (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Al di là degli uomini che hanno dato un gran segnale a San Siro, la Roma ha avuto un grande atteggiamento. Più nel primo tempo che nella ripresa, in cui invece la squadra ha abbassato il proprio baricentro. Per me all'interno di una gara così complicata la prestazione di Pellegrini è buona, poi in termini di assist e gol...".

Giancarlo Dotto (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Nonostante le ore che passano l'impresa della Roma a San Siro non si scolorisce: è stata di un'importanza clamorosa, non solo per i tre punti ma anche per il modo in cui è arrivata. Anche Ranieri ora ha cominciato a crederci. Contro la Fiorentina devi vincere ma è nelle corde, poi a Bergamo c'è l'unica partita veramente complicata. Poi ci sono Milan e Torino, che non hanno nulla da chiedere al campionato".

Andrea Di Caro (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Nella vittoria della Roma a San Siro Cristante ha mancato un gol ma ha fatto sentire il suo peso in interdizione, Pellegrini ha fatto una prestazione non all'altezza e non ha aiutato la Roma a chiudere il risultato. La Roma ha bisogno di un centrocampo che possa arrivare a fare gol, quest'anno sono mancati anche i gol dei centrocampisti. Per l'anno prossimo bisogna fare delle scelte: per alcuni, come Pellegrini, è meglio cambiare aria. Come per Cristante, nonostante sia affidabile, ed El Shaarawy. Alcuni protagonisti non ti danno quel quid in più, e la Roma ne ha bisogno per fare il salto di qualità. Soulé è stato bravo a sfruttare lo spazio lasciato da Dybala".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “ Quello della Roma è un centrocampo intelligente dove c’è uno dei centrocampisti più forti della Serie A, ovvero Manu Konè. Ha però un attaccante come Dovbyk che non dà la sensazione di stare dentro la partita"

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “ Per capire che l’allenatore fosse fondamentale non c’era bisogno che venisse Ranieri, non stiamo scoprendo l'acqua calda. Che l’allenatore asino fa più danni di una tempesta si sapeva, quindi certo che è fondamentale in una squadra l’allenatore. Se la Roma batte la Fiorentina abbiamo tolgo la viola dalla corsa Champions

Ugo Trani (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Si sono mescolate le carte per l’allenatore. Gasperini è tornato in pista e lui ha contattato per il suo nuovo staff una persona che è romana. Ieri Ranieri ha anche fatto delle battute su Gasperini e a Coverciano c'era anche il procuratore di Gian Piero. Ma non significa che sarà il nuovo allenatore della Roma. Secondo me potrebbe anche rinnovare con l’Atalanta. Ero tra i più pessimisti per la Champions, ora invece ho una speranza. Con Lazio, Juve e Verona avevo visto la squadra stanca mentre a Milano mi hanno sorpreso. Ranieri è migliorato negli ultimi anni”

Antonio Felici (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “È più facile trovare il nuovo Papa che l’allenatore della Roma. Mi piacerebbe che ci fosse un’idea unica mentre Ghisolfi e Ranieri hanno idee completamente diverse e così non si fa avanti. A me sembra che il ds francese conti più di Ranieri”. 

Mario Mattioli  (Radio Radio - 104,5): "La Roma quando continua a giocare come ha giocato nelle ultime gare porta a casa la partita, è praticamente imbattibile. Avete mai pensato che Ranieri possa dire ‘è stato un piacere arrivederci’? Credo sia una possibilità concreta, conoscendo i Friedkin. O gli dai carta bianca, ma tanto decidono loro, è una situazione ibrida"

Roberto Pruzzo (Radio Radio - 104,5): "Mi dicono che Fabregas resterà un altro anno al Como e poi tornerà in Spagna. E’ un allenatore che ha idee, le altre opzioni non mi scaldano il cuore. Pensavo che Ranieri potesse ripensarci ancora una volta"

Piero Torri  (Manà Manà Sport - 90,3): "Stai davanti alla Lazio ma devi recuperare punti al Bologna, contro cui hai perso lo scontro diretto. Se perdi con la Fiorentina sei di nuovo fuori dalle coppe. A questo punto sarei deluso se la Roma non andasse in Europa, mi dispiacerebbe dopo ciò che ha fatto. A un certo punto ho avuto paura di rimanere incastrato nella lotta per la retrocessione. La Champions nella carriera di Ranieri sarebbe seconda solo all’impresa con il Leicester. La Roma sta facendo un cammino da scudetto, risultati straordinari. Fabregas? Ha una quota del Como, seppur minima, dovrebbe cederla se va via dal Como. Ha fatto bene, potrebbe essere un’ipotesi"