‘RADIO PENSIERI’, VISNADI: “Conta solo l’Atalanta. Domani giochi la Primavera”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Se Dybala sta bene non vedo perché non debba giocare, sia domani che domenica. Sugli altri non ho dubbi, la formazione è quella titolare con Spinazzola, Mancini, Ndicka e Celik. La finale è parzialmente compromessa, ma se giochi coi titolari vuol dire che ci credi. Poi se a fine primo tempo sei sotto allora cambi. Ma devi partire con i migliori, facendo attenzione a Dybala. Almeno per 45-60 minuti bisogna provarci, poi si vede. L’importante è non sbagliare entrambe le partite. Andare lì e non schierare la formazione migliore disponibile, quindi quella con Dybala e con chi sa giocare a pallone, sarebbe un atto di superficialità. Se l’argentino sta bene non ce n’è per nessuno. Anche da Pellegrini mi aspetto il massimo”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Io non farei giocare Dybala, quindi dando fiducia a Baldanzi che ha dimostrato domenica di poterci stare. Preservando l’argentino per la partita con l’Atalanta. Capisco che bisogna crederci, ma non bisogna rischiare di trovarsi con un problema in più venerdì. Lo stesso dubbio ce l’ho su Pellegrini che mi sembra stanco. Meglio un giocatore meno bravo ma più fresco. La differenza tra Bayer e Roma l’ho vista dopo il 30’, ovvero il gol preso con quell’erroraccio di Karsdorp. Fino a lì la partita era stata equilibrata. Bove è inferiore ai tre titolari, ma non è l’ultimo della compagnia, quindi lo farei giocare. Non parliamo di passanti o gente presa per strada”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “A me affascinerebbe giocare con tutti gli attaccanti, ma mi rendo anche conto che se non centri l’obiettivo poi ti ritrovi tutta la stanchezza fisica e morale in un’altra partita ancora più decisiva come quella con l’Atalanta. La Roma ci crede, ma stabilire fino a quando è difficile. Il calcio è talmente misterioso… Credo che quello che farà De Rossi sarà parecchio vicino al buon senso. Bisogna anche essere aiutati dalla fortuna. Ieri il PSG ha preso quattro pali col Borussia”.

Xavier Jacobelli (Radio Radio Pomeriggio- 104,5): “Il Bayer nell’ultima partita ha fatto 5 gol all’Eintracht, con 48 partite senza sconfitta ha raggiunto il record assoluto stabilito nel ’65. Ora viaggia sopra il cielo, non mi aspetto una tattica attendista da parte loro con una tripletta - Bundesliga, coppa di Germania ed Europa League - ancora raggiungibile. Però va sottolineato il merito di questa Roma che è arrivata fino a qui, pur con un organico diverso a livello tecnico rispetto a quello dei campioni di Germania”

Gianni Visnadi (Radio Radio Pomeriggio – 104,5):“La Roma deve scegliere. Giocare con la Primavera domani, giocarsela invece alla morte con l’Atalanta. È un paradosso, certo, ma deve pensare alla partita di campionato, non a quella di domani. Non lo farà e rischia di restare con un pugno di mosche in mano"

Sandro Sabatini (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Molto più facile per la Roma fare risultato e vincere a Bergamo che a Leverkusen. A Bergamo ti basta vincere anche 1-0 con un autogol al 90’, ma in Germania serve un 2-0 per i supplementari. De Rossi scelga senza pudore.

Francesco Balzani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Te la devi giocare, sei una squadra che ha fatto due finali di fila. Dybala lo fai partire titolare, se vedi che la puoi vincere lo tieni in campo altrimenti lo fai riposare. Xhaka è un po lentino, avanzerei Pellegrini e metterei Bove. È una partita da imporre e non subire. Centrali metterei Ndicka e Mancini. A destra metterei Celik e lascerei Karsdrop in albergo.”

Antonio Felici (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “La tranquillità del Bayer può essere un fattore per la Roma. Per me si può mettere Bove e avanzare Pellegrini. La partita va giocata con la migliore formazione possibile ma con la consapevolezza che è un impresa difficile. Mi affiderei al fattore Dortmund, ovvero alla buona sorte."

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): ""Se il Bayer gioca senza punta è inutile mettere la difesa a quattro, con i due centrali a perdere tempo, rinforzando invece il centrocampo con Bove. Smalling lo scarto a prescindere, non è proponibile dopo l’errore di giovedì scorso. La coppia difensiva può essere Mancini-Ndicka, oppure loro due più larghi con Cristante in mezzo alla linea a tre”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "A Leverkusen devi andare sotto traccia, senza dare troppo nell'occhio, quatto quatto cercando una soluzione. Con attenzione, cercando di non commettere errori, coprire bene le fasce dove loro hanno delle frecce. Serve una gara intelligente. L'avversario ha dimostrato di essere organizzato, partita difficile ma c'è di peggio".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma domani deve fare la sua partita, pensando di non essere seconda a nessuno. Sarà difficile ma non impossibile, potrebbe anche una partita decisa poi ai rigori. Il pronostico pende dalla parte dei tedeschi, ma tutto può succedere. La Roma deve crederci".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma domani ne ha poche di possibilità di passare il turno. Se ci riesce fa un'impresa storica. Senza Dybala diventa ancora più complicato, perché ti manca qualità e inventiva. Sarà molto dura".

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