‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Le concorrenti della Roma sono Milan, Inter e Juve”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Paolo Marcacci (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Belotti penso siamo nell’ordine delle 62 ore, poi andrà rimesso a posto agonisticamente, non tanto atleticamente. Con la Cremonese penso che non usciranno Cristante, Zaniolo, Pellegrini e gli altri di Salerno. La partita è da gestire visto il periodo dell’anno e il calendario agostano, è tornato il grande caldo. Quindi farei pochi esperimenti e pochi volti nuovi. Abraham? Lo apprezzeremo in maniera ancora più totale, a prescindere dai gol. Magari lo vedremo meno puntato verso la porta".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Belotti? Pinto vuole vendere, e non dare in prestito, assolutamente prima una delle due punte. In ogni caso l’attaccante è stato rassicurato, credo che la prossima settimana sia quella giusta. È sicuramente un vantaggio per la Roma che tanti giocatori non faranno il Mondiale. Va fatto il confronto con le concorrenti dirette: Milan, Inter e Juve. Napoli e Lazio sono dietro. La Roma deve gareggiare per entrare in Champions, vincere l’Europa League e vincere la Coppa Italia. Se la Roma non batte la Cremonese bisogna farsi delle domande serie. Tra l’altro loro stanno provando a prendere Felix, ma l’offerta è ancora bassa, circa 3 milioni più 2. Poi da cedere ci sono anche Kluivert che vuole assolutamente andare al Fulham, Calafiori, Diawara e altri. La Roma deve decidere. Non mi preoccupa affatto Abraham, ha dimostrato di essere un grande giocatore. Anche se farà qualche gol in meno non c’è nulla di strano. Accanto a lui ha Dybala e Zaniolo. Lasciamolo sereno e tranquillo, il gol arriverà”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): "Belotti arriverà, partirà Afena-Gyan. Per lui si troverà un accordo con la Cremonese, si arriverà a circa 7 milioni che è una cifra importante. Ha fatto bene, ma non mi ha fatto impazzire quello che ha fatto lo scorso anno. Dopo Belotti si andrà su un difensore, il nome è quello di Chalobah. È un destro, di tutti i nomi è quello che mi convince di più. Sul difensore si prenderanno del tempo. Ma per Belotti siamo alle battute finalissime. Teniamoci poi un margine per un colpetto a centrocampo. Secondo me giocherà col 3-4-2-1, ma con una formazione spavalda con Wijnaldum al posto di Cristante e con Pellegrini. È una partita per cui guardi i nomi in campo e dici che è una Roma da scudetto, poi ci vuole anche equilibrio. Però con la Cremonese puoi farlo, è una squadra abbastanza modesta che gioca ma ti fa giocare tantissimo. Sassuolo? La sensazione della Roma è che voglia fare soldi con i giovani della Roma. Frattesi è stato gestito malissimo. non verrà mai venduto a 30 milioni. Si è persa una grande occasione, per tutti. È tempo di cambiare corsie preferenziali. Cosa è cambiato in questi mesi? La differenza è che ora c’è una proprietà che ha i soldi e soprattutto è presente. È cambiata la personalità, conta ancora la serietà delle persone".

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): "Zakaria ha caratteristiche diverse da Frattesi, che è un centrocampista che con le sue progressioni ti allunga la squadra, dà profondità e penetrazione offensiva. Zakaria è più di quantità, dinamico. Può essere il primo sostituto di Wijnaldum, ma è un giocatore diverso. Continuo però a vedere meglio Frattesi, una mezzala con quelle caratteristiche renderebbe il pacchetto dei controcampisti più completo. Abbiamo inseguito a lungo Zakaria, resta molto buono ma alla Juve non mi ha fatto impazzire. Quest’anno ci dobbiamo liberare della formazione titolare e del modulo fissi. Ogni partita sarà occasione per sperimentare nuove varianti. Con la Juve sono convinto che non vedremo la stessa formazione di partenza di Roma-Cremonese. Lì qualche sacrificio sarà necessario. Lunedì però giochi in casa, con una squadra inferiore. I Friedkin affrontano i problemi, magari all’inizio non lo capiscono, ma quando capiscono cosa devono fare lo fanno in cinque minuti".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "Con Belotti, Mourinho avrebbe sei giocatori in quel ruolo, sarebbe un lusso da grande squadra. Un giocatore in più fa sempre comodo: ormai la Roma ha doppie soluzioni per tutti i ruoli, esclusa la difesa. Avresti una rosa titolare e una squadra B, molto dipende anche dai giovani che resteranno. Le seconde linee sono migliorate tantissimo, poi si vedrà chi saranno i titolari".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino 104.5): "Abraham giocherà sicuramente. Può restare fuori Zaniolo, ma anche Wijnaldum. Pellegrini è intoccabile e anche Dybala ci sarà. Wijnaldum è un giocatore fantastico ma gli altri hanno fatto molto bene alla prima di campionato. Per Belotti deve liberarsi un posto, lui aspetta la Roma e ha già detto di no a diversi club interessati. Vuole a tutti i costi partire per la capitale".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): "Dalla seconda giornata di campionato mi aspetto sorprese. La prima non me ne ha regalate molte. Tra tutte le squadre in serie A non ne ho visto una particolarmente forte. Forse le due romane sono quelle che hanno giocato meglio, la Roma ha giocato bene ma doveva segnare più gol, il risultato contro la Salernitana è bugiardo. Le grandi squadre, ad oggi, non sono ancora pronte".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): "Contro la Cremonese sarà una partita dove si può e si deve provare qualcosa di nuovo. Non perché l'avversario sia scarso, ma perché è più fattibile per capire alcune dinamiche interne alla rosa. I calciatori bravi devono far vedere di esserlo e meritarsi il posto in campo: le grandi squadre vincono sempre grazie a grandi campioni".

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Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): "Lasciare fuori Zaniolo contro la Cremonese dopo la prima giornata sarà molto complicato. Per quanto mi riguarda metterei in campo sempre tutti. Ci sono molti dubbi ma credo che Mourinho continuerà però con la difesa a tre, Smalling dietro è una garanzia. L’idea di abbassare Pellegrini con Wijnaldum in linea di mediana non mi convince. Non bisogna sottovalutare l'avversaria di lunedì, soprattutto perché nella prima partita ha perso all'ultimo per un'autorete".