‘RADIO PENSIERI’ TRANI: “Massara sta sbagliando a non dare in prestito Dovbyk”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Questa sessione di mercato la considero deludente. Non tanto per i giocatori che sono arrivati, ma per quello che hanno dimostrato finora, ovvero nulla. Non riesco a vederli protagonisti nella Roma". 

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Roma esce rafforzata da questo mercato, con giovani interessanti. Sicuramente non è il mercato ideale visti i paletti del FFP ma credo che siano stati presi buoni giocatori. Se riuscisse a prendere un altro attaccante senza cedere Koné, sarebbe molto più forte dello scorso anno". 

Angelo Mangiante (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Quando Gasperini parla di rosa incompleta si riferisce soprattutto all'ala di sinistra, quel simil Lookman di cui si parla da 2 mesi. Manca anche un difensore perché con la squalifica di Celik fai già fatica e sicuramente serve un centrocampista. Deve arrivare anche un vice Angelino perché Salah-Eddine non lo considera adatto al suo gioco". 

Marco Juric (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "La vittoria servirebbe a vivere bene gli ultimi giorni di mercato. Gasperini mi è sembrato molto chiaro su Dybala. Lui riconosce i campioni. Credo che lui sia centrale nella Roma. Questo non vuol dire che non martellerà ancora sul mercato. Gli allenatori chiedono sempre giocatori. La Roma rispetto all'anno scorso è migliorata leggermente. Forse davanti servono caratteristiche diverse". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Tele Radio Stereo): "Gasperini ieri è stato chiarissimo. Ha spiegato alla perfezione la situazione di Pellegrini. Secondo me è stata concordata con la società, ma intanto ha accantonato il problema. Lui poteva dire le stesse cose su Dybala, anche lui con il contratto in scadenza e avrebbe potuto dire che la società non vuole rinnovarlo. Non lo ha fatto e anzi ha fatto capire che in ogni caso giocherà, o dal primo minuto o a partita in corso. Su Dovbyk bisogna trovare un modo per farlo uscire dalla rosa. Secondo me sta sbagliando Massara, in prestito ha fatto sapere di non volerlo dare. Con questa soluzione già lo avresti ceduto. Se va bene te lo riprendi, e hai scaricato un anno di ingaggio e un anno di ammortamento, se non va bene cerchi di venderlo. Io penso che fino all'ultimo cercheranno di accontentare Gasperini sul centravanti. Hermoso è un acquisto, Gasperini lo ha premiato per l'impegno e il lavoro". 

Paolo Marcacci (Radio Radio Mattino - 104.5): "Gasperini ha avuto il tono netto di chi non le manda a dire e penso che di questo i romanisti debbano essere contenti, non tenta di fare l'imbonitore ma resta sé stesso. Su Pellegrini è stato lapidario, ma c'era un'alta soglia di realismo".

Giancarlo Padovan (Radio Radio Mattino - 104.5): "Penso che vincerà la Roma, ma è una partita molto complicata. Italiano ha sempre fatto ottime partite e ha avuto risultati contro Gasperini, poi la Roma non arriva molto preparata e completa a questa partita. Le gare d'esordio sono complicate. Il Bologna però credo sia un pochino più indietro, ha operato un cambiamento non drastico ma significativo. Sarà una partita bella con qualche gol, tatticamente e tecnicamente credo sia la partita più attesa della prima giornata".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Ci sono allenatori come Gasperini che dicono tranquillamente 'mi aspettavo di più' dal mercato e altri che non lo fanno. Penso che Roma-Bologna si possa giocare anche senza qualche rinforzo. Il gioco di Gasperini si acquisisce man mano, per questo una partita come quella di stasera diventa complicata. Meccanizzare i meccanismi di Gasp non è semplice. Il Bologna è cambiato, ma l'allenatore è sempre lo stesso e il 60-70% dell'organico già conosce i meccanismi di Italiano. I rossoblù sono una squadra rognosa, sarà già un bel campo di prova. Se, dopo le ultime annate, Sancho deve aspettare così tanto per accettare la Roma, secondo me sta bene a casa. Come Sancho ce ne sono tanti e costano anche meno".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Le parole di Gasperini in conferenza? Meglio pensare alla partita. Magari ci potremmo rendere conto che Pellegrini è rimasto e sta bene, che ne sappiamo a quel punto che non giocherà? Rimango sul campo e su una partita complicata come quella di stasera, una partita imprevedibile. Non so il Bologna come stia, la Roma qualche problema lo ha. Vediamo tra dieci giorni, a fine mercato, quale sarà l'identità definitiva della squadra. Il Bologna ha un'identità e l'anno scorso ha giocato un calcio spregiudicato in certi momenti, può metterti in difficoltà e costringerti a faticare anche fisicamente. Vediamo se la Roma è pronta. Sancho? Non farei mai un'operazione del genere. In prestito oneroso, ma neanche troppo, magari sì".