Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Fonseca tecnico mediocre, non ha portato risultati”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Teleradiostereo -92,7): "Gli infortuni hanno determinato abbastanza, la coppia Villar-Diawara è risultata assolutamente inadeguata per una partita di questo genere. Tutta la squadra è stata inadeguata, anche nel primo tempo ha fatto un tiro in porta".
Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "In un tempo, prendendo in media un gol ogni 7 minuti, la Roma ha distrutto la dose di ambizione e l'autoconsapevolezza che aveva creato attraverso un percorso quasi perfetto e imprevedibile. E' sembrata una squadra improvvisata come uomini e atteggiamento".
Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma ieri sera mi ha ferito profondamente, però c'erano i giallorossi a Old Trafford, non altre squadre. Credo che Fonseca e i calciatori non abbiano capito ciò che stava succedendo, nel secondo tempo la squadra è entrata in campo cercando il terzo gol facendo la partita perfetta per il Manchester United".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Ho delle perplessità sulla gestione dei calciatori da parte di Fonseca, credo che non abbia avuto un bel rapporto con buona parte dello spogliatoio. Dal punto di vista fisico inoltre ha sottovalutato molte cose. Da qui alla fine della stagione penso possa accadere poco. Questa è una rosa discreta, per essere competitivi servono 2-3 giocatori forti".
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La rosa della Roma non è da Champions, l'allenatore ha le sue responsabilità ma non è solo colpa sua. A Roma non c'è mai un tecnico che vada bene".
Guido D'Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La Roma non vince niente dal 2008. La proprietà deve liberarsi dei giocatori che non sono strategici, ma è tanto tempo che il club sbaglia degli acquisti. Bisogna prendere calciatori che vadano bene per l'allenatore. Fonseca ci aveva detto che la squadra era migliorata rispetto allo scorso, in realtà è peggiorata".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mi ha deluso di più il risultato. Il Manchester è più forte della Roma, probabilmente vincerà la coppa. Sul punteggio ci sono tre cose da dire: innanzitutto non dimentichiamo che la Roma gioca praticamente senza portiere, poi il rigore era inesistente. Infine Fonseca ha sbagliato nella ripresa: avrebbe potuto fare degli aggiustamenti e mettere Cristante a centrocampo. La squadra si è sfaldata, non è riuscita a reggere i ritmi dello United".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Non capisco perché Fonseca goda di tutto questo credito, se lui è un buon allenatore non so cosa possano essere Allegri, Gattuso o Pioli. E' un tecnico mediocre, che non ha portato risultati e ogni volta che si scontra con una grande squadra prende una goleada. I calciatori della Roma possono rendere molto di più. Gli infortuni? Quest'anno non si sono fatti male solo i più vecchi, ma anche i giovani. Mi aspetto che la Roma cambi allenatore il prima possibile e che faccia un mercato importante, per costruire una rosa per competere tra le prime quattro. Questa squadra poteva competere per la Champions, è un crimine aver staccato la spina due mesi prima del campionato".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Non avevo dubbi su come sarebbe andata, ma non pensavo a una figura così meschina. Sarebbe potuta finire 10-2. La Roma è una squadra da rifondare".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Erano vent'anni che la Roma non aveva una rosa così scarsa, è stata sopravvalutata. Il problema non è l'allenatore, ci dev'essere una crescita della squadra a livello individuale. Anche contro l'Ajax la Roma ha giocato due gare inguardabili".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Se la squadra non arriva all'ora di gioco vuol dire che lavora male o viene fatta lavorare male. I preparatori non sono all'altezza della situazione, ma nemmeno i calciatori. La rosa della Roma non è tanto scarsa, qualche giocatore di livello c'è: questa squadra con Conte sarebbe arrivata in Champions".
Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101,5): "La sconfitta di ieri è stata vergognosa ma non la più umiliante: non è stata differente a quelle contro Siviglia, Spezia o Lazio. Non è giusto che chi guida la squadra non si sia accorto che quello che avveniva di positivo era totalmente casuale. Quello che più mi ha fatto arrabbiare sono state le dichiarazioni nel post-partita. Mi innervosisce sentir dire da Pellegrini che la Roma sta migliorando giorno dopo giorno: per quello che ho visto io recentemente non merita nemmeno il settimo posto".
Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101,5): "Sinceramente non mi aspettavo l'ennesima figuraccia a livello internazionale. Ero convinto che la squadra potesse fare una prestazione degna. Prendere 5 reti in un tempo è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Il gol del 2-2 è la fotografia del fallimento totale della direzione tecnica della squadra. Pellegrini? Ha fatto il suo, ma il ruolo di capitano è un'altra cosa. Ieri si è visto chi è il vero capitano della Roma: Dzeko. Dalla società non mi aspetto una decisione istantanea su Fonseca. Vorrei però che Friedkin o Pinto spiegassero subito cosa vogliono fare dal prossimo anno".
Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101,5): "I Friedkin pagano le scorie dei dieci anni passati. Ogni anno mi hanno detto che la Roma avrebbe fatto una buona squadra e ogni anno la Roma è andata peggio, perciò io non ci credo più. Le dichiarazioni di ieri, soprattutto quelle del capitano Pellegrini, verranno "aggiustate". Dovrebbe parlare Pinto. Dopo una sconfitta del genere si tirano davvero le somme. C'è da chiedersi chi degli 11-14 scesi in campo ieri potrebbe giocare con Sarri".
Alessandro Austini (Teleradiostero - 92,7): "La Roma deve chiarire i suoi obiettivi futuri. Io penso che l'obiettivo sia tornare in Champions, ma ci sono sei squadre migliori al momento. Mi intristisce il modo in cui si è perso ieri. Si fanno sempre gli stessi errori. Non si può non capire la situazione. La squadra è fragile, ma non capisco Fonseca che continua a insistere con l'impostazione dal basso".
Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Un errore tenere la difesa alta nel secondo tempo. I secondi 45 minuti sono la fotografia della stagione romanista. Non è solo Fonseca il responsabile, c'è un concorso di responsabilità. Cambiare ora l'allenatore non risolverebbe nulla e non vedo alternative in questo momento. A questa squadra servono giocatori di qualità".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Molto grave quello che è successo nell'ultima mezz'ora. I valori in campo sono emersi, se giochi con Ibanez, Peres e Villar rischi di pagare. Il dislivello era sicuramente evidente, ma si potevano limitare i danni. Se fosse finita 4-2 sarebbe stata un'altra cosa. Sbagliato pensare che il problema della Roma sia solo l'allenatore".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il secondo tempo della Roma è inaccettabile. La prestazione è da 4. Ibanez lasciamolo perdere, Bastos è più forte. Ogni partita ne combina due o tre. Nel secondo tempo sono emerse le solite lacune. Cambiare Fonseca? Non c'è motivo, la Roma non ha obiettivi".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Se Allegri ha detto no alla Roma per il fatto della Champions, meglio così: l stare sulla panchina della Roma deve essere un onore. Partita condizionata dagli infortuni, il crollo è stato verticale, senza attenuanti, ma la squadra per sessanta minuti aveva retto, con il rimo tempo addirittura in vantaggio. Nella ripresa bisognava alzare un muro davanti al fortino, ed invece... Fonseca è ancora lì? Cambiare adesso sarebbe un bene per tutti. Non è più in grado di tenere su questa squadra".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Atteggiamento sbagliato, ma all'inizio la Roma era in vantaggio. Poi hanno dato troppo campo al Manchester che in quel modo ti massacra. L'allenatore non ha colpe, giocatori di esperienza non possono prendere sei gol così. Una sconfitta troppo pesante per prendersela solo con l'allenatore".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Gli infortunati, evidentemente, non avevano recuperato bene. Fonseca lo vedo assente, se sa di andar via è meglio che si dimette. La condizione fisica della squadra è discutibile".
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