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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Queste sconfitte non fanno bene. Fanno solo che male”, PUGLIESE: “A Genova non penso vedremo Cole”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): "A centrocampo si è visto chiaramente che De Rossi, Pjanic e Nainggolan sono indietro fisicamente. Questa sconfitta va presa nel modo giusto, può insegnare anche qualcosa. Non si può dimenticare quanto fatto finora. A Genova non penso vedremo Cole, ma in generale mi aspetto pochi cambi."
JACOPO SAVELLI (Rete Sport): “Queste sconfitte non fanno bene. Fanno solo che male. Ci sta perdere, ma non farsi demolire. Dopo Juventus-Roma, ci siamo troppo arrabbiati ed esaltato troppo questa squadra. Questo è un segnale per tutto l’ambiente. Nei singoli il Bayern è troppo avanti, soprattutto sugli esterni alti e bassi. Non penso che se Garcia avesse cambiato qualcosa subito, sarebbe cambiato il risultato. Di ieri sera salvo solo Gervinho, Yanga-Mbiwa e Florenzi.
ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "Avversario nettamente superiore, hanno fatto venire il mal di testa a tutti gli uomini di Garcia. C'è stato un crollo generale, io non mi soffermerei sui singoli. Il secondo tempo non ha valore, perchè la partita è stata chiusa nei primi 45 minuti. la Roma in Italia resta un'ottima grande squadra ala pari con la Juve, ma in Europa c'è ancora da migliorare. E' sbagliato però buttare tutto quanto via, ci vuole equilibrio psicologico, di squadra e nell'abito dei risultati di una stagione. A Genova sabato bisogna subito saper reagire "
GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo): "Garcia poteva giocarsela anche in maniera differente. La Roma è partita in quarta fascia, per arrivare a quei livelli ci vuole tempo. In Serie A, può vincere e giocarsi lo scudetto, in Champions quello che viene è tutto di guadagnato. Garcia ci teneva a questa partita, tiene a fare bella figura in Champions."
FEDERICO NISII (TeleRadioStereo): "Una tranvata, un colpo da K.O assestato da una squadra gigantesca. La mazzata però è stata brutta e inaspettata. La Roma alza subito la testa, non pensando alla Samp, ma facendo capire che siamo ancora vivi in Champions. Questa sconfitta è stata un duro colpo anche per Garcia. Sono avvelenato e me la prendo con chi dice che non è successo niente, ma non mi potete parlare della Juventus che in Europa fa solo figuracce".
VALENTINA BALLARINI (TeleRadioStereo): "Fra tre giorni si torna in campo contro la Sampdoria per il nostro obbiettivo primario e cioè quello di vincere il campionato".
"MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) : “Sarebbe puerile prendersela soltanto con un giocatore. Neuer non solo è il portiere più forte al mondo, ma pratica proprio un altro sport. Il Bayern Monaco è nettamente più forte, e la Roma non rinuncia mai a giocare. Ma una volta che prendi l’imbarcata devi solo sperare che finisca subito il tempo, poi vai alla deriva senza nemmeno accorgertene. Quando non è serata, non è serata. Le colpe vanno divise, Garcia ha le sue colpe. Ma ce l’hanno anche i giocatori in campo. La Roma ancora deve lavorare tanto”
RICCARDO GENTILE (ReteSport) : “A Garcia fa onore ciò che ha detto nel post-partita. C’è troppa differenza, in una serata molto storta della Roma. Guardiola ha unito il tiki-taka del Barcellona allo strapotere fisico e tattico dei tedeschi. Faccio fatica a non pensare che il Bayern non vinca la Champions League. Ora la squadra di Guardiola è spietata. Sono clamorosamente impressionato da una delle squadre più forti della storia del calcio”
DANIELE LO MONACO (ReteSport) : “La Roma ieri ha sbagliato perché non è riuscita ad essere né se stessa, né il contrario di sé stessa. Ieri la Roma è scivolata all’improvviso, come se non ci fosse la terra sotto i piedi. De Sanctis sembrava Doni dell’Old Trafford. Nemmeno prova a buttarsi… Mourinho ha vinto la Champions con 10 difensori, poteva farlo anche la Roma. Guardiola ha fatto vedere a tutti di essere il numero uno al mondo”
PAOLO ASSOGNA (ReteSport) : “Due macchie storiche che la Roma sarà costretta a ricordare. Per un anno e mezzo abbiamo celebrato il lavoro di Garcia, ma ieri ha sbagliato strategicamente. Peraltro il tecnico francese si è preso le colpe pubblicamente dimostrando onestà intellettuale. L’arrivo di Xabi Alonso ha imparato anche a verticalizzate di più”
MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport) : “La Roma ha fatto la Roma, e questo tipo di fragilità fa parte del suo modo di essere. Bisogna cambiare questo ambiente e questo genere di partite. Non si discute della superiorità del Bayern. Non è una sconfitta normale, deve indurre ad una riflessione che va aldilà del tasso tecnico della squadra. Assurdo pensare che Roma e Bayern potessero e possano giocarsi una partita alla pari”
PAOLO FRANCI (ReteSport) : "Quando leggi i nomi dei giocatori del Bayern Monaco e vedi che non ci sono interditori capisci la forza mentale della squadra bavarese.”
ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport) : “Il risultato è troppo brutto per essere vero. La sconfitta di ieri è stata peggio di quella dell’Old Trafford. Sbagliato atteggiamento e interpretazione, non so se sia presunzione o imprudenza. Andava affrontata con più umiltà, ma il giorno dopo è tutto più semplice. Eravamo ottimisti nel dire che la Roma se la poteva giocare alla pari”
MASSIMO LIMITI (Centro Suono Sport) : “Troppa differenza tra le due squadre, almeno un paio di categorie. Determinanti le assenze a centrocampo per poterli contrastare. Totti e Pjanic sempre fuori partita, De Rossi si è abbassato a fare il terzo centrale, e Nainggolan ha cantato e portato la croce. Robben stratosferico. Bayern squadra e società da prendere a modello. Ma la Roma resta forte lo stesso in campionato e Champions League. Rialziamo la testa e ripartiamo”
"NANDO ORSI (RadioRadio) : “E’ difficile commentare una partita del genere perché si rischia di sparare a zero su tutto e tutti. La Roma ieri ha avuta poca personalità ed è scomparsa. La tensione con la quale era stata caricata questa partita ha avuto l’effetto contrario. Questa squadra, quando ci sono dei problemi, non riesce a reagire e si disintegra: Garcia dovrà lavorare su questo. Un bagno di umiltà farebbe bene “
"LUCA VALDISERRI (ReteSport) : “La cosa importante di ieri è stata aver capito che contro squadre del genere non ti puoi permettere di giocare con 4 attaccanti che non tornano. Pubblico eccezionale, ha spiegato meglio di qualsiasi articolo o commento qual è la strada da prendere: quella del campionato. Con lo scudetto bisognerà risarcire i tifosi”
"ALESSANDRO CRISTOFORI (ReteSport) : “Facciamo tesoro di questa goleada e, ora, subito testa al campionato. Teniamo da conto che la Roma è ancora in grado di qualificarsi per la fase successiva, oltre al fatto che questa rimane una squadra in grado di vincere Scudetto e Coppa Italia. Non vedo allarmismi o drammaticità”
"GUIDO D’UBALDO (RadioRadio) : “Non è stata una sconfitta normale ma una disfatta, un tracollo. Dopo la gara di ieri, quella contro la Sampdoria è la peggior partita possibile che potesse capitare alla Roma”
GALOPEIRA (TeleRadioStereo) : “La tristezza vera è che ci sono tre categorie di differenza tra la Roma e il Bayern Monaco. Sono molto dispiaciuto, ma non amareggiato. Archiviamo subito questa partita. A un certo punto ho temuto, non sapevo a quanto potesse finire la partita. I migliori giocatori al mondo col miglior allenatore che praticano il miglior calcio. Robben non lo fermi lo stesso. Iturbe sembrava giù dal punto di vista fisico.”
UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo) : “Il Bayern Monaco di Guardiola ti ha fatto scacco matto, con due mosse. Boateng è lento? Ha strapotere fisico e piedi pazzeschi. La Roma non l’ha mai presa, la palla. Altro che presunzione. Robben è il miglior esterno del mondo, ci sarà un motivo. Impressionante il gioco dei tedeschi, gli è riuscito tutto”
GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo) : “Bisogna dare merito a Guardiola, ha preparato la partita perfettamente. Perché il Real Madrid ha atteso il Bayern Monaco e la Roma no? La Roma si è consegnata, con tre punti. Perdere 3 a 0 è meglio che 7 a 1, anche perché la differenza reti conta. C’è differenza fra il calcio tedesco e quello italiano. Il Bayern dominerà in Europa per i prossimi anni.”
JACOPO VOLPI (TeleRadioStereo) : “A Florenzi non rinuncerei mai, perché ti da equilibrio. A centrocampo la Roma l’ha stra-persa. La squadra giallorossa si è mossa male sulle palle inattive e si è vista una differenza di categoria. Nel Bayern non c’è un punto debole. Loro facevano un giro palla pazzesco. Garcia è un mito e la Roma è una squadra fortissima e rimane comunque sia fortissima.”
SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport): “Formazione iniziale sbagliata. Lo ha amemsso anche Garcia a fine partita. Io avrei giocato più coperto con un centrocampo a 4. De Sanctis colpevole sul secondo gol di Robben e su quello di Ribery”
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport): “Non si puo’ pretendere da Garcia una atteggiamento troppo difensivo perché è contrario al suo credo. Mentre la Roma in Italia si divide la lotta per il titolo con la Juventus, in Europa c’è ancora tanto da lavorare per arrivare ai livelli del Bayern, Chelsea e Real Madrid. Ma io sono fiducioso”
ROBERTO RENGA (Radio Radio) : “Da questa sconfitta si possono imparare tante cose, bisogna farne tesoro. Oltre alla squadra e all'allenatore anche l'ambiente merita un 4 in pagella, compresi noi della comunicazione che abbiamo esaltato troppo questa squadra. Bisognava giocare con un 4-4-2, così forse evitavi questa figuraccia”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio) : “E' inutile che Garcia dica adesso che è colpevole, è troppo facile dirlo dopo. Ha assistito inerme alla debacle della squadra senza fare niente. Ieri c'è stata l'ennesima dimostrazione che appena si alza di poco il livello, quattro o cinque elementi, troppo sopravvalutati, spariscono".
DAVID ROSSI (RomaRadio) : “Cole non si può giudicare. E’ normale che uno contro uno con Robben sei quello che soffri di più. Ma ieri hanno giocato male tutti. Quelli di ieri sarebbero tutti giocatori da Serie B, quindi non si può parlare. Chissà se con Maicon cambiava qualcosa… ma non hai garanzia. La realtà è che è molto facile perdere contro il Bayern, ma non può essere ieri il dettaglio. Tutto quello che poteva andare storto, è andato storto.”
DARIO BERSANI (TeleRadioStereo) : “Il campo ti aiuta sempre. Il pubblico della Curva Sud ti permette di rialzare la testa, come ieri, quando i giocatori al triplice fischio erano tutti a capo chino. La realtà è che il Bayern Monaco è fortissimo e la distanza è ancora abissale. Dobbiamo prenderne atto e ora bisogna cercare di capire perché la squadra giallorossa si sia schiantata in casa. Perdere 7 a 1 in casa provoca imbarazzo. Ora se ne deve uscire, partendo da una certezza. La gente non li ha abbandonati.”
AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo) : “Prendi 7 gol e devi stravolgere la Roma? Per me no. La cosa più sbagliata sarà snaturarsi. Garcia ha sbagliato la partita, l’ha detto anche lui. Ma l’ha sbagliata pure Guardiola contro il Real Madrid. Tutti possono sbagliare, ma dopo il 4 a 0 in casa è una disfatta. Non si può parlare di singoli, sarebbe come sparare alla croce rossa”
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