‘RADIO PENSIERI’, LEGGERI: “Fonseca tecnico intelligente, con lui la Roma può giocare un ottimo calcio”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo - 92,7): "Gli avversari iniziali dell'Europa League sono tutti alla portata della Roma. L'unica difficoltà nel giocare contro l'Istanbul sarà quando i giallorossi dovranno andare lì, perché non è mai facile imporsi in Turchia. Zaniolo? A vent'anni non ha nessun problema fisico, ma più emotivo. Non riesce a gestire ancora la partita. Ogni tanto corre male perché a vuoto".

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101.5): "Al contrario delle mortificanti prime due prove stagionali, la Roma col Sassuolo ha finalmente mostrato parte delle sue qualità, portando a casa una vittoria non scontata. Dal pessimismo cosmico che avevo maturato, respiro un'aria diversa in città, una certa euforia che non va confusa con l'entusiasmo tracimante che c'era anni fa e che ad oggi non può esser ispirato da un eventuale quarto posto. Mai fatti processi mediatici a Fonseca e chi lo aveva già bollato come un tecnico inadeguato spero e credo dovrà ricredersi. Il portoghese ha mostrato grande intelligenza domenica e sono convinto possa portare la Roma a giocare un ottimo calcio".

Giuseppe Giannini (Centro Suono Sport 101.5): "I risultati di domenica, non solo la vittoria della Roma, ma anche le difficoltà mostrate da altre squadre, hanno portato un rinnovato ottimismo. Con il successo sul Sassuolo sei attaccato a qualsiasi obiettivo, chiaramente con sguardo dritto al quarto posto, perché Inter, Juve e Napoli sono squadre nettamente superiori alla Roma e a tutte le altre. Ho apprezzato il fatto che i ragazzi di Fonseca, sapendo di dover vincere a tutti i costi dopo i primi due pareggi, abbiano mostrato lucidità e freddezza in campo. Ora serve continuità, di prestazione e di risultati, solo così il lavoro di Fonseca sarà pienamente apprezzato dal gruppo. Contro l'Istanbul riproporrei quasi in blocco l'intera formazione per dare continuità, magari con un paio di cambi".

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport 101.5): "Il primo step era vincere e possibilmente convincere, per larghi tratti la Roma col Sassuolo lo ha fatto. Ora c'è un nuovo gradino da salire: ripetersi in Europa League, in un match non facile contro l'Istanbul Basaksehir, che è una squadra rognosa da affrontare, con alcune individualità dotate di grande esperienza internazionale. La continuità di risultati è l'unico modo per trovare entusiasmo, ma vedo un gruppo positivo negli atteggiamenti al contrario dello scorso anno, anche in chi subentra come accaduto per Spinazzola e Zaniolo domenica. Fonseca sta coinvolgendo tutti i componenti della rosa e mi aspetto una serie di cambi giovedì, soprattutto da centrocampo in su per trovare altre risorse dalla panchina".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Giovedì ci dobbiamo aspettare qualche cambio. Zaniolo può partire titolare, probabilmente Fonseca lo ha risparmiato visto che era andato in Nazionale. A centrocampo sarà confermato Veretout, mentre ho un dubbio su Cristante e Diawara. In difesa dovrebbe riposare Kolarov, al suo posto tornerà Spinazzola. Smalling? Sperano di recuperarlo entro la prossima settimana. Il sovraccarico muscolare non è gravissimo, ma vogliono evitare assolutamente un infortunio più grave, non penso che giocherà in Europa League giovedì. Credo che piano piano la Roma troverà la quadra, Fonseca sta capendo meglio il calcio italiano”.

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Manolas aveva mascherato i problemi difensivi della Roma, la sua partenza li ha messi in mostra. Finché Smalling non tornerà al suo posto, non si avranno le idee chiare sull’assetto difensivo della Roma. Se sono andati a prendere un ragazzo esperto dal Manchester United, sanno che il problema è lì. Sulla qualità dei giocatori arrivati nel finale non ci sono dubbi, sul loro inserimento aspettiamo ancora. Rispetto a un mese fa ho meno dubbi e più certezze su questa squadra, ma preferisco la prudenza. Era da tempo che non vedevo giocare così tranquillo Dzeko”.

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92.7): “Nzonzi sta facendo benissimo con il Galatasaray e questa è sicuramente un’ottima notizia per la Roma. I giallorossi hanno fatto un calcolo: se riuscissero a vendere Nzonzi, Schick e Karsdorp il prossimo anno avrebbe 60 milioni di costi in meno, tra risparmio degli ingaggi e ammortamento. Una cifra da qualificazione Champions".

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo 92.7): "Vedo che i giocatori si divertono molto in fase offensiva. Pellegrini è un giocatore straordinario, non è muscolare ma è intelligente. Teniamocelo stretto. Zaniolo potrebbe essere una bellissima mezz’ala centrale, deve limitare un po’ l’irruenza per fare quel ruolo. Al momento non è pronto".

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo 92.7): "Il fatto che i giocatori cerchino il proprio allenatore durante la partita è un messaggio chiaro di come Fonseca punti molto sulla comunicazione nel concetto di squadra. Se vuoi crescere nella fase difensiva, devi capire che se vuoi creare una superiorità numero devi accettare anche di non avere aiuti. Ci deve essere un lavoro di reparto ma anche di singoli nella marcatura”.

Guido D'Ubaldo (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma ha ritrovato alcune certezze è stato bravo Fonseca a rivedere alcune cose del suo credo tattico con la difesa più bassa e uno dei due terzini più bloccato. Veretout e Mkhitaryan hanno contribuito a migliorare la squadra"

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Andiamoci piano con l'entusiasmo per la Roma. Ancora è presto per pensare in grande, la Roma ha giocato contro il nulla. Andiamoci piano, la strada è ancora lunga. Mkhitaryan e Veretout hanno portato esperienza, qualità e quantità. Ne hanno beneficiato diversi compagni, Kluivert su tutti".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mkhitaryan ha fatto solo il gol, ma quando ha la palla difficilmente la perde. Veretout è un giocatore tatticamente intelligente, complementare con Cristante che oggi è cresciuto e davanti alla difesa è lui il titolare. La Roma ha grandi soluzioni, ma diversi giocatori devono crescere. Fonseca bravo anche nella scelta di far giocare Kluivert al posto di Zaniolo, proprio per come erano i laterali del Sassuolo".