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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Le assenze di stasera peseranno sia nella Roma che nel Milan”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Piero Torri (Tele Radio Stereo - 92,7): "Ho paura che le positività emerse al Milan possano preoccupare la Roma, mi auguro che la squadra non ci pensi troppo. Si parla di Donnarumma, ma la Roma si presenta a Milano senza Smalling, Zaniolo, Diawara e Carles Perez. Sarà complicato vincere stasera. Pau Lopez? Se in coppa dovesse dimostrare di aver superato i problemi, Fonseca potrebbe ridargli fiducia. Al momento però il titolare rimane Mirante".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Nonostante l'assenza di Donnarumma, credo che per la Roma sarà comunque difficile stasera. Anche ai giallorossi mancherà qualcuno, le assenze pesano sia da una parte che dall'altra".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Per la Roma è una prova di maturità. Non credo vinca a San Siro, però anche se pareggiasse confermerebbe i progressi che sta facendo. Io sposterei Spinazzola a destra, con Pellegrini allargato a sinistra come ha fatto in Nazionale".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Credo che il problema della Roma possa essere sulla fascia destra. Il 4-2-3-1 forse può dare maggiori garanzie a Fonseca, anche perché Theo Hernandez è capace di vincere le partite da solo".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Nel complesso per me la Roma è più forte del Milan, può anche vincere: non sarebbe strano, pure se secondo me uscirà un pareggio. Pioli ha fatto un buon lavoro, Ibrahimovic sembra quello di dieci anni fa, ma io mi tengo l'attacco della Roma, anche se con Smalling sarei stato più tranquillo. Del Milan mi prendo Hernandez".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "L'attacco della Roma se la gioca con chiunque in Italia, è il punto di forza della squadra. Negli undici la Roma è più forte del Milan, ma stasera la partita è aperta a tutti i risultati. La Roma davanti ha un patrimonio, bisognerebbe cercare di sfruttarlo al massimo. Fonseca deve ancora dare un'identità alla squadra. Per me stasera finisce 2-2".

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “A me come segnale di nuovo Dzeko mi è bastata quell’esultanza contro il Benevento. Ci vuole un po’ di tempo per superare certi sbandamenti umorali. Positivi nel Milan? Questo campionato è appeso a un filo, questo virus non ti permette di organizzare nessun protocollo vincente”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Per la Roma stasera è importante per l’autostima, per capire se può avere come obiettivo il quarto posto. Storicamente a San Siro fa sempre delle buone partite. Ibra è un campione, Dzeko è un grande giocatore che però ogni tanto sparisce. Fonseca è sotto esame, non ce lo dimentichiamo”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Aspetto la partita di stasera per capire cos’è il Milan e cos’è la Roma. Non è decisiva ma può dare coraggio a una o all’altra. Chi vince fa un passo importante nell’autostima. La Roma non ha mai perso, con la Juve meritava di vincere. Se stasera fa una bella partita e non perde, si candida in modo autorevole per un posto Champions. Fonseca sta facendo benissimo, se è sotto esame lui lo è il 90% degli allenatori della Serie A, a partire da Pirlo. E allena la Juve non il Crotone. L'entusiasmo dei Friedkin mi piace”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mi piace poco il continuo cambio di modulo di Fonseca, sarebbe meglio la difesa a quattro secondo me. Pareggiando a Milano secondo me sarebbe un buon risultato, l’importante è non perdere. La carriera di Ibra è diversa da quella di Dzeko, ma Edin è l’ago della bilancia della Roma. Senza di lui si perde il 50%. Di Fonseca si parlava di sostituzione fino a tre partite fa, non si può pensare adesso che sia un allenatore importante. Potrebbe continuare a migliorarsi: come successo a Pioli che doveva essere cacciato, sul campo si è conquistato il diritto a proseguire”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma ha trovato una certa identità di squadra, Fonseca adesso deve cambiare il meno possibile. Per me il Milan soffrirà la Roma, deve stare attento. I giallorossi dietro sono giovani ma bravi e lì davanti con i tre senatori possono far male a tutti. E' un campionato senza padrone e la Roma può ancora dire la sua. Alla Roma servirebbe un successo, con un pareggio rimane lì in mezzo. Con tre punti cambia la stagione: ti ritrovi a ridosso delle prime e il calcio è così... Ritrovi Dzeko, i senatori e puoi avere grandi ambizioni. Se pareggi rimani nel limbo aspettando i tempi migliori".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Stasera è una partita bivio per tutte e due. Per il Milan c'è la possibilità di capire se davvero può lottare per lo scudetto. Ibra e Dzeko hanno un po' le stesse caratteristiche. Secondo me vince il Milan".