Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Senza Lukaku la stagione della Roma sarebbe un disastro”
Furio Focolari (Radio Radio mattino 104.5): “In campionato mi aspetto una Roma diversa. La prestazione di ieri non basta a Torino. Ndicka non mi sembra un fenomeno e Llorente non è il leader della difesa".
Franco Melli (Radio Radio mattino 104.5): “Senza il colpo Lukaku la stagione della Roma sarebbe stata un disastro. Lui e Dybala però non possono risolvere tutti i problemi. Il primo obiettivo è riacquistare la solidità difensiva".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Per un’ora è stata una Roma inguardabile ed irritante. Nell’ultima mezz’ora è entrato Dybala e anche Lukaku, che non aveva avuto palle giocabili, ha avuto la scintilla per fare gol. Questa squadra ha bisogno in tutti i modi di Dybala e Lukaku. Partire però con 3 punti in trasferta è consolante. Sono preoccupato per Smalling perché la scorsa stagione ha fatto un’ottima annata, ma in quella precedente ha saltato tantissime partite. La sua assenza in difesa pesa molto. Llorente non può sostituirlo. La Roma vista ieri non basta contro il Torino.
Ugo Trani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “Cristante mezz’ala è una delle sorprese migliori della stagione. La Roma però ha grosse difficoltà difensive. Di Ndicka mi impressionano i limiti tattici. Con i piedi ci sa fare ma fa tanti errori sugli anticipi. Sanches è un rischio che avresti potuto correre se ci fosse stato qualcuno pronto a giocare titolare al posto suo".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “Speravo che ieri non si dovesse ricorrere a Dybala. Non ho mai avuto paura che la Roma non vincesse la partita. Ha avuto un atteggiamento di superiorità che poi si è vista nel momento in cui è entrato Dybala. Ibanez non è stato sostituito, Ndicka va bene ma serviva un difensore con quelle caratteristiche. Sanches ieri non lo avrei fatto giocare. Per Sanches non sembra un problema serio ma con il Torino difficilmente ci sarà. Ha un’insofferenza muscolare che non si riesce a capire. Se staranno bene sia Aouar che Pellegrini, credo che Mourinho punterà sul capitano, anche perché è un giocatore più fisico rispetto all’algerino”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “Non mi è piaciuto come la squadra ha affrontato la partita, il primo tempo è stato terribile. Mi prendo i 3 punti ben volentieri ma non sono contento. Per il momento Ndicka è su un livello di molto inferiore a Ibanez. Fisicamente e tecnicamente c’è ma dal punto di vista tattico sembra arrivato da Marte. Sono sorpreso che un giocatore di livello internazionale non abbia la versatilità sufficiente per adeguarsi alle diverse situazioni tattiche. Anche Llorente non può fare il titolare, può essere una buona riserva".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "La partita di ieri la vinci soprattutto perché metti dentro Dybala. La Roma a sinistra ha due buchi, due giocatori svuotati. Zalewski è spento, non è più una certezza, non è più il titolare dell'anno scorso e Spinazzola ha già dato tutto. Le frasi di Mourinho su Renato Sanches non fanno bene alla Roma e al giocatore. Ho paura che sui si sia già arreso e vuole sottolineare le responsabilità di Pinto. E anche il g.m. non può fare una scommessa su un giocatore che ha un ingaggio alto come Sanches".
Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Domenica vedo il Torino favorito, incideranno le fatiche di coppa e poi la squadra di Juric ha trovato la quadra ed ha giocatori in forma"
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Aouar deve trovare il ritmo giusto. Sanches invece preoccupa di più. Credo che sia anche un fatto psicologico, gioca con la paura di farsi male. Sembra un po' quello che è capitato a Pogba prima della squalifica per doping. Domenica Torino-Roma sarà una partita difficile per tutte e due".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Aouar e Ndicka li rimando, ancora non mi convincono. La Roma nel primo tempo ha giocato in 9, poi nella ripresa con Dybala le cose sono migliorate. A Torino di vuole una partita diversa sul piano della determinazione. Male anche Karsdorp in marcatura. Domenica a Torino sarà difficile, la squadra di Juric è in crescita. Bisognerà marcare bene Zapata e soero che Smalling possa ritrovare la forma migliore".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Vittoria importante quella della Roma, ma ci sono ancora alcuni giocaori che non stanno all'altezza. Se lo Sheriff avesse pareggiato non avrebbe rubato niente. Ndicka non si trova a suo agio e sembra che abbia paura a prendere il pallone. Anche Aouar in grave difficoltà".
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