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Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
Ugo Trani (Teleradiostereo - 92.7): "La cosa che mi ha colpito del pezzo su Koné è il giorno in cui è uscito, sembra strumentale. Koné non ha giocato e proprio ora lo stanno studiando? Guarda caso avviene dopo una settimana dedicata ai Friedkin. A me questo insospettisce, poteva uscire tre giorni fa... Bisogna cedere due giocatori se non vai in Champions. Tra Koné e Ndicka sceglierei Ndicka. Davanti la Roma è dormiente, stiamo pensando a cedere uno dei pochi titolari sicuri. Non credo al fatto che Gasperini volesse cedere Koné per prendere Sancho. Gasperini è stato sincero quando ha detto che la Roma non è da Champions ed è prima per caso, conosce bene chi allena. Se fosse stata ottava sarebbe stato un alibi, lo ha detto da primo in classifica. Se la Roma va in Champions è solo merito di Gasperini. Con l'Inter gioca Dovbyk, dietro di lui Pellegrini e Soulé".
Piero Torri (Radio Manà Manà - 90,9): “Le parole di Spalletti su Totti mi fanno sorridere perché la rottura tra i due era abbastanza chiara. Mi viene da piangere ogni volta che penso come la Roma ha perso Calafiori. Per rinforzare la difesa prenderei Scalvini".
Lorenzo Pes (Teleradiostereo - 92,7): “Dovbyk sta convincendo di più rispetto a Ferguson. Il dubbio per l’Inter è chi giocherà sulla trequarti di sinistra. Probabilmente partirà dal 1’ Pellegrini, poi ci sarà la possibilità di vedere anche Dybala nel secondo tempo. Bailey tornerà dopo due mesi di stop, ma non potrà giocare contro l’Inter. Zirkzee è proposto in Italia continuamente ma per il momento non c’è nulla”.
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