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Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
Franco Melli (Radio radio pomeriggio - 104,5): "La cosa preziosa che ha fatto Gasperini è il recupero di quelli che sembravano ai margini della squadra. Quando il mercato è andato in maniera diversa, lui ha fatto dei recuperi prodigiosi, uno su tutti Pellegrini. Su Dovbyk sta lavorando, ma non è facile. Durante le partite è come se anche lui fosse in campo".
Luigi Ferrajolo (Radio radio pomeriggio - 104,5): "Soulé sta crescendo senza dubbio, ma può fare molto di più. Tende ancora a giocare un po' da solo. Credo che Gasperini sia stato quasi obbligato ad insistere su di lui, anche per mancanza di alternative. Può diventare un gran bel giocatore".
Alessandro Vocalelli (Radio radio pomeriggio - 104,5): "Soulé non va scoperto adesso. È arrivato alla Roma con 50 partite in A. Ad un certo era entrato pure lui nel processo alla Roma. I 30 milioni spesi erano un prezzo adeguato al suo potenziale. Era da aspettare".
Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Tele Radio Stereo - 92.7): “Tra Dovbyk e Ferguson scelgo sempre il secondo. Ha preso 3 kg nell’ultimo ritiro della nazionale. Gasperini avrebbe preferito tenersi Abraham e Shomurodov, ma per loro due c’era mercato e per Dovbyk no. E comunque la Roma si è accontentata per Abraham. Tutti sono convinti che Ferguson debba fare il salto di qualità da un momento all'altro. L’idea per gennaio è di dar via Dovbyk, anche in prestito e gioca per questo, così sale la sua valutazione. Se arrivi a mettere Dybala con la Fiorentina vuol dire che c’è un problema più grande di quanto si possa pensare. Gasp ha detto che aveva un fastidio alla caviglia, ma Ferguson è partito con la nazionale, a differenza di Wesley. Ranieri per ora non sta partecipando, è solo entusiasta per il risultato. I due giocatori che dovrebbero uscire oggi sono Dovbyk e Baldanzi. La cosa positiva è che i giocatori seguono Gasperini, sono migliorati tutti. Mancini e Cristante sono cresciuti subito con lui. In Italia solo Conte è come Gasperini nella preparazione della partita e soprattutto nell'insegnamento”.
Lorenzo Pes (Teleradiostereo - 92,7): “Il rinnovo di Dybala non è una priorità. Ci sono diversi giocatori in scadenza ma si valuterà più avanti. La volontà di Paulo è quella di restare, ma non è ancora il momento. Fino ad oggi non c’è mai stato nessun incontro tra le parti. La situazione tra la Roma e Pellegrini non è cambiata e a gennaio può esser ceduto".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Gasperini ha una buona squadra mentre si diceva il contrario in estate. La Roma ha il portiere più forte di tutti e gli altri sanno che devono fare qualcosa in più per batterlo".
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