‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Koné non può partire a meno di 60 milioni”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Paolo Assogna (Radio Manà Manà Sport Roma 90,9): “Sancho non è mai stato tanto convinto di accettare la Roma. Non drammatizzerei il fatto che non arrivi, il problema è solo nei tempi. La Roma non ha carta bianca sul mercato, ci son dei paletti e dietro ogi operazione vanno fatti dei ragionamenti molto ingombranti. Mi aspetto l’arrivo di Bailey e Ziolkowski, con il timore di qualche cessione importante fino all’ultimo giorno di mercato”. 

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport Roma 90,9): “Se la Roma vende Koné a meno di 60 milioni i Friedkin non farebbero una bella figura, da tifoso mi sentirei preso in giro. Forse il giocatore sta spingendo per andar via, ma allora il club deve uscire allo scoperto. Tra l’altro si aprirebbe un buco a centrocampo, in una rosa che ancora devi mettere insieme. Che Roma va in campo contro il Bologna? Se vendi Koné perdi tanta qualità”.

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Gasperini è sempre stato così. Non mi sorprendo di quello che sta facendo. Se c'è qualcosa che non gli va bene, la dice apertamente". 

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Al momento i giocatori che sono arrivati non si sa se sono titolari". 

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Gasperini sta mandando in confusione gli uomini di mercato. Ranieri lo aveva detto che sarebbe stato un mercato ristretto, non capisco cosa sia cambiato. Poi non so cosa gli sta succedendo, l'altro giorno ha massacrato Ghilardi. Non è facile vendere certi giocatori, chi te lo compra Dybala che prende 20 milioni lordi". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Tele Radio Stereo - 92.7): “Gasperini aveva chiesto un attaccante di piede destro da mettere a sinistra e finora quello che sta arrivando è solo Bailey, che è di piede sinistro. I due principali obiettivi, Rios e Sancho, sono saltati. E questa è una sconfitta grave che coinvolge tutti. Rowe ha caratteristiche "alla Lookman". Ma l'anno scorso ha segnato solo 3 gol. Sarebbe un altro miracolo che chiedi a Gasperini: è chiaro che costa meno e puoi prenderlo a meno di 20 milioni, però è un'altra scommessa. Ma Gasperini ha bisogno di sostanza: lui era arrivato al punto che per avere Bailey, Sancho e un centravanti aveva detto sì al sacrificio di Koné, prendendo poi un altro centrocampista e partendo con Cristante-El Aynaoui. E invece neanche questa operazione è andata in porto". 

Lorenzo Pes (Teleradiostereo - 92,7): “La Roma è ferma da due settimane. Bailey sarà a Roma tra stasera e domani mattina, ma Gasp vuole due rinforzi in attacco. Senza la cessione di Dovbyk non arriverà un altro centravanti. La Roma vuole solamente giocatori motivati e se Sancho preferisce il Besiktas non lo è, non mi sembra una scelta saggia. Dybala non è ancora in condizione per iniziare dal 1’ contro il Bologna”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Sono d'accordo con Gasperini perché le cose non sono andate come lui sperava. Bailey è un giocatore perfetto per la Roma, lo vedo bene. Ha delle caratteristiche che nessun giocatore in rosa ha".