Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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RADIO PENSIERI, FERRAJOLO: “La Roma pensi a salvarsi, rischia di retrocedere”
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): “La Roma società è un guscio vuoto e lo dimostrano le scelte che ha fatto. In attesa che arrivi gente competente, mentre ora c’è proprio il vuoto, Sabatini e Baldini erano degli scienziati rispetto a quelli che ci sono ora. C’è stato un decadimento pazzesco, si è prosciugata la capacità dirigenziale. L’unico modo per salvare la baracca in questo momento è che la Roma deve pensare a salvarsi e non continuare a scendere giù. Voi pensate che solo perché ci sono Pellegrini, Dovbyk e altri la Roma non possa retrocedere, invece la Roma può retrocedere, perché il caos porta solo altro caos. Mi auguro che prendano un allenatore non autoritario, che io detesterei, ma uno molto bravo. Per mettere le cose in ordine ci vuole uno bravo, esperto, rimettere il treno sui binari. Poi magari arriva a metà classifica, poi si riapre il programma dal prossimo anno. Cristante, Pellegrini e Mancini? Nessuno è insostituibile. Però bisogna stare attenti a chi prendi, perché tanti magari sono superiori ma ci sono anche tanti cassoni. Chi arriva è meglio di chi parte? Kone ha fatto una sola partita buona, fa solo tanto casino".
Antonio Felici (Te La Do Io Tokyo - Teleradiostereo 92.7): “Hummels? Non c’è una sola giustificazione tecnica al mondo per cui non debba giocare. Se avanzi una giustificazione tecnica sei un pazzo, per cui o è sderenato e non può scendere in campo o è successo qualcosa con Juric. Ora però mi interessa relativamente. A inizio novembre alcuni della rosa vogliono scappare ed è preoccupante. Se vuoi restare a tre devi mettere uno in più a centrocampo, ma questo non può essere Pellegrini. Deve sedersi in panchina, non dà niente ora. Psicologo? Quando si appiccicano con l’allenatore però non sono fragili, quindi quando gli va… Se hai bisogno dello psicologo non hai la statura. Se non tengono botta non venissero a Roma".
Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104.5): "Juric deve cercare di vincere e basta. Quando sento parlare giustamente che Paulo Dybala partirà dalla panchina, ecco la risposta al problema dell'argentino: in questo momento potrebbe essere decisivo per la squadra ma purtroppo non lo è. La Roma deve vincere e basta, poi si parlerà del resto".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Io sono anti turnover da sempre. Non saprei dirti chi sono gli 11 che ti danno garanzie in questo momento. In ogni caso, però, non farei ragionamenti pensando alla partita col Bologna".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma non può non vincere, ma il momento dei giallorossi è troppo particolare. La squadra deve dare una mano a Juric per salvarsi. Ci può essere partita solo se la Roma parte spenta e rassegnata. Se vuole che Juric rimanga la squadra deve dare un segnale. La Roma deve vincere e basta, non c'è nessuna discussione".
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