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‘RADIO PENSIERI’, PIACENTINI: “Non tutti hanno creduto alle parole di Monchi sulla fine del mercato”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Non tutti hanno creduto alle parole di Monchi che annunciava la fine del mercato della Roma. La squadra per ora è completa, ma se dovesse arrivare un nuovo acquisto in extremis non rimarrei spiazzato. Schick mi ha fatto un’ottima impressione, molto solare e sorridente, l’ho visto convinto e voglioso. Monchi ha fatto un’operazione brillante. Il ceco è un giocatore che in prospettiva può diventare superiore anche a Mahrez”.

Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92.7): “Schick mi piace molto. Ha detto l’essenziale in conferenza. Ha confermato che il suo ruolo è il centravanti, ma si è detto disponibile a giocare ovunque. Non bisogna dargli una collocazione precisa, bisogna lasciarlo libero di inventare. Fazio è entrato nel gruppo con le movenze e l’atteggiamento da leader. Ho alcuni dubbi sul fatto che Manolas possa essere un punto di riferimento nel gruppo, ha più possibilità Juan Jesus di interpretare questo ruolo. La squadra contro l’Atalanta ha dimostrato una grande solidità difensiva, mentre contro l’Inter dopo aver dominato è crollata, ma era matematico visto come si erano messe le cose”.

Nando Orsi (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma lotta per i primi 4 posti. Se compra un centrale difensivo forte, può lottare anche per cose più importanti. Le big si toglieranno i punti tra loro, quindi se ne può approfittare. Nacho? Non mi fa impazzire, ma sicuramente è meglio di Moreno”.

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "La Roma è da mettere a fuoco, è una squadra di promesse al momento. Ha ceduto alcuni elementi partendo dall’allenatore, passando al direttore sportivo, ai giocatori e all’uomo simbolo della sua storia. Quella di quest’anno è una sfida, con l’allenatore, coi giocatori del futuro, con un direttore sportivo che ha un curriculum legato al Siviglia".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Chi scrive che la Roma è in corsa per lo scudetto avendo preso Schick è fuori di testa. Credo che l’obiettivo della Roma possa essere tra il terzo e il quarto posto, non credo possa lottare per posti più in alto”.

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Schick grande acquisto. Già venerdì giocherà l’amichevole e metterà minuti nelle gambe. Potremmo vederlo già titolare contro la Sampdoria. Di Francesco non è nato ieri, studierà le doti del giocatore e sarà in grado di trovare la posizione per far rendere al massimo il giocatore. Non vedo l’ora di veder giocare Schick e Dzeko insieme”.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Adesso che è arrivato Schick, toccherà a Di Francesco capire quale sarà il modulo migliore per far rendere al massimo le potenzialità di questo giocatore. A livello dialettico ha dimostrato grande disponibilità. Il suo arrivo ha rappresentato il momento clou del mercato giallorosso. Se si trovassero occasioni dell’ultimo minuto Monchi potrebbe pensare di prendere un difensore, ma solo per migliorare il settore e non per fare numero. Dragovic? Lo scorso anno ha fatto un disastro. Nacho è un obiettivo difficile, ormai è un titolare al Real Madrid. Spero che la Roma non abbia intenzione di vendere El Sharaawy. Il rientro di Karsdorp e Florenzi aiuteranno la squadra di Di Francesco a cambiare passo durante le partite. Il calendario dice che la Roma giocherà il 70% delle sue partite il sabato sera, che non è il massimo, ma è sempre meglio di domenica sera”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La squadra è forte come quella dello scorso anno. Ha perso Salah e Ruediger, ma ha investito anche. Schick è una soluzione più che degna. Il centrocampo mi sembra più completo rispetto alla passata stagione. In difesa manca Ruediger, ma sono stati presi Karsdorp e Kolarov che rappresenta una certezza. Tutti sappiamo che Di Francesco è bravo e conosce l’ambiente, ma è la prima volta che si trova in una realtà importante come la Roma, mi auguro che andrà tutto bene”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92.7). “Con Schick andrei molto cauto perché il caso Iturbe mi ha spaventato. Lui ha dato la sua disponibilità nell'adattarsi a destra nello schema di Di Francesco. Ha un potenziale enorme ma deve ancora crescere molto".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Mi hanno detto che Di Francesco, giorno dopo giorno, sta apprezzando Fazio e che lo voglia considerare un titolare. Per un tifoso non è facile capire i meccanismi del mercato moderno e capire perché si doveva vendere Salah subito e si è potuto spendere tanto per Schick".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “La Roma, sulla griglia di partenza, parte terza solo dopo Juve e Napoli e poco prima di Inter e Milan. Prima o poi i bianconeri sbaglieranno e tu devi essere pronto ad approfittarne. Purtroppo la Roma inizia il sesto campionato di seguito senza main sponsor ed è una grande perdita perché, così facendo, ti mancano almeno 30 milioni di euro. Nacho alla Roma? Ora è praticamente un titolare nel Real Madrid a causa degli infortuni degli altri difensori, quindi non partirà".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma con Schick ha fatto un grande colpo, con questa modalità di pagamento ancora di più. Penso che sia un potenziale titolare, adesso starà a Di Francesco schierare la Roma al meglio secondo i giocatori che ha a disposizione. L'importante è non ingabbiare troppo il ceco in situazioni tattiche: secondo me sarà un 4-3-3 mascherato". 

Roberto Renga (Radio Radio mattino - 104.5): "Il contratto di Schick è una grande novità che da oggi in poi copieranno in tanti. E' stata una mossa geniale perché sia la Roma che la Sampdoria ci guadagneranno in futuro, anche se tutto dipenderà da Schick e da quanto diventerà forte".

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino - 104.5): “Schick non credo che giocherà contro la Sampdoria perché non si è allenato abbastanza. Alla fine è dagli Europei Under 21 che non gioca una partita ufficiale e con i blucerchiati non si è quasi mai allenato seriamente".