Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Domani mi aspetto tanti gol. Il problema di Fazio potrebbe non essere leggero”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Domani Pellegrini giocherà sicuramente, vediamo se sarà Nainggolan o Strootman a lasciargli la maglia. De Rossi riprenderà il suo posto, così come Florenzi che sarà nel tridente. I giudizi per Gonalons con il Chelsea sono stati gonfiati, ha colpe sul secondo gol e se analizzi tutto ti rendi conto che nella fase difensiva deve migliorare e non poco. Per non convocare Fazio in una partita così delicata, vuol dire che il suo problema non è di poco conto. Mi aspetto tanti gol domani, ma la Roma è più forte e deve vincere".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Una sfortuna così per la Roma, che ha subito tutti questi infortuni, non la ricordo. Domani a Torino si andrà a giocare con una difesa inedita. Sono molto preoccupato per questo, dovremo capire l'entità del problema di Fazio, ma la coppia Moreno-Jesus non mi dà nessuna sicurezza. Schick nonostante la convocazione sarà pronto per uno spezzone in Roma-Bologna".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Se stasera il Napoli vince con l'Inter, per la Roma diventa imprendibile. Schick non ce lo vogliono far vedere, domani sarà con la squadra solo per fare gruppo. Monchi per ora non ha fatto un buon mercato. La Roma è leggermente favorita col Torino".
Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Mi auguro che Torino-Roma sia una partita in cui vedrò Rick Karsdorp in campo. Secondo me Ljajic non è mai riuscito a sfruttare fino in fondo il suo talento. Vorrei che la Roma nelle trasferte di campionato continuasse a tenere la porta inviolata. Sono convinto che Alisson possa diventare più forte di Szczesny, anzi, per me già lo è. A Torino non escludo la sorpresa Moreno”.
Andrea Di Carlo (Teleradiostereo 92.7): “A Torino spero di vedere la stessa tranquillità che la Roma ha mostrato a Londra. Anche sul 2-0 per il Chelsea, non ho visto nervosismo e fretta. Mi auguro che questo comportamento sia ormai di default. Questa squadra ha le qualità per far soffrire l’avversario”.
Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Credo che dentro Trigoria abbiano molto timore della vittoria del Napoli stasera contro l’Inter. Se a fine anno dovesse vincere il Napoli, avrebbe vinto una squadra che si muove in antitesi rispetto alla Roma. Juan Jesus è cresciuto molto nel 2017. È vero, a Londra ha sbagliato, ma per me è un giocatore su cui si può fare affidamento”.
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “A Torino la Roma deve per forza vincere, al di là dei risultati delle avversarie nella lotta per il vertice. I giallorossi devono trovare una continuità nei risultati, la prestazione di Londra non deve rimanere un caso. Contro il Chelsea ho visto un ottimo spirito di squadra, da qui in poi tutte le partite vanno affrontate così. Peres non sarà un grandissimo giocatore, ma a Roma ne abbiamo visti di peggio. Invece di insultarlo andrebbe protetto perché finché non torna Karsdorp serve. Io domani giocherei con lui come terzino. Secondo me Bruno Peres non è peggio di Fazio, Moreno o Jesus. È un giocatore normale. Karsdorp non sappiamo come sia…”.
Guido D’Ubaldo (Radio Radio Mattino 104.5): “Karsdorp non è ancora prontissimo, ma ormai manca poco per vederlo in campo. Peres è anche migliorato quest’anno, però anche a Londra c’è un suo errore. Schick? La possibilità che possa essere convocato c’è, anche se io sono ancora molto scettico. Una sua presenza col Crotone è molto più probabile”.
Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma domani deve cercare di limare i problemi difensivi. Il Torino ha perso solo una partita fino ad oggi, per la Roma non sarà una passeggiata. Tutti abbiamo negli occhi la gara contro il Chelsea, ma se guardi i numeri della squadra granata vedi che il Torino ha dei valori, anche tecnici. Ha subìto molti gol ma ne ha realizzati quanto la Roma. Il pareggio non mi sorprenderebbe, ma non sarebbe un buon risultato per la Roma. A centrocampo io metterei De Rossi per contenere Ljajic. Florenzi terzino? Domani no davvero, soffrirebbe troppo Niang”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Il Torino è una buona squadra, non va sottovalutata anche se manca Belotti. La Roma ci arriva bene, ma non so se una prestazione come quella di Londra sarà facilmente ripetibile. La formazione? Io ripartirei da quella di mercoledì e confermerei Gonalons perché ha dimostrato di poter guidare il centrocampo. Il Torino ha delle lacune, ma domani sarà una partita tatticamente più delicata rispetto a quella di Londra. Peres? Fa quello che può, ma non sa crossare e questo limita il suo apporto alla squadra. Ormai la gente si è fatta un’idea talmente negativa di Bruno Peres, che qualsiasi cosa la fa, la fa male. Un terzino deve saper crossare, se poi non è neanche capace a difendere diventa difficile dargli una sufficienza. Contro il Torino sarebbe comunque più adatto lui che Florenzi nel ruolo di terzino destro. Sono molto curioso di capire la collocazione di Schick in campo”.
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