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‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Non ci credo a Fonseca che lascia la Roma di sua volontà”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Se la Roma dovesse superare il turno con l'Ajax e battere anche il Manchester United vincerebbe la finale"

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Sono ottimista sul passaggio del turno della Roma, do un 75% di possibilità. Non possiamo definire buona la stagione dei giallorossi se dovessero fallire tutti gli obiettivi. Non ci credo a Fonseca che fa l’offeso e rinuncia alla panchina per ripicca, non è facile trovare una piazza migliore".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Fonseca e la Roma non meriterebbero la gogna se non dovessero arrivare in fondo in Europa League. Non penso che la storia tra il tecnico e i giallorossi sia destinata a continuare e se si accorgesse di non avere la fiducia della società spero abbia la forza di andarsene: non potrebbe più lavorare in queste condizioni".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Fonseca in campionato ha fatto male e lì si vedono i veri valori, in Europa è riuscito a far meglio perché le squadre sono più spregiudicate. La vittoria dell’Europa League sospenderebbe ogni giudizio, ma io continuo a pormi delle domande sul rendimento in Serie A e sulle sconfitte con le big. Lascia lui a fine stagione? Mi dispiace ma non ci credo, non mi sembra affatto stia male qui".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Non credo che molti italiani stasera tiferanno per la Roma. L’Europa League è la Serie B del calcio europeo".  

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): "Stasera la Roma non deve aspettare l’Ajax, deve provare a segnare subito. In assenza di Spinazzola il vero ago della bilancia sarà Mkhitaryan. All’andata gli olandesi hanno sottovalutato i giallorossi. Stimo Smalling, ma sono 10 giorni che in teoria è pronto per giocare e non se la sente: in passato si scendeva in campo anche in condizioni precarie".

Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): "Mi auguro che la Roma stasera non regali gol e occasioni agli avversari. La Roma può avere difficoltà nel gestire la situazione di Smalling, che non se la sente al momento di giocare".

Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): "Locatelli è stato uno degli obiettivi principali della Roma nell'ultimo anno e mezzo, ma non sono mai riusciti a prenderlo. Il prossimo sarà il mercato degli allenatori. Ad Allegri do il 5% di possibilità di diventare il prossimo tecnico romanista, per me tornerà alla Juve. Mentre a Sarri do il 65%. Fonseca ha il 10% di possibilità di restare, la stessa percentuale di Gasperini di arrivare in giallorosso. Sono tre anni che la Roma sbaglia ricostruzione".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo - 92.7): "Roma e Ajax non sono squadre solide e quindi è complicato fare un pronostico. Passerà chi sbaglierà di meno. La componente emotiva mi preoccupa. Ci sarà un momento complicato durante il match in cui gli olandesi metteranno sotto la Roma. Se i giallorossi saranno bravi a resistere potranno fare male".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino -104.5): "La Roma non può commettere stupidaggini stasera e non penso che le commetterà. Penso che i giallorossi siano favoriti e che porteranno la qualificazione in porto. L'impresa sarebbe vincere la coppa, non andare in semifinale".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino -104.5): "Mentalmente non è una partita facile da giocare quella con l'Ajax. Gli olandesi si esaltano negli spazi e hanno qualità. La Roma non deve fare stupidaggini e regalare gol come all'andata. Andare in semifinale sarebbe già un gran risultato".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Mattino -104.5): "La Roma se la può solo complicare questa qualificazione. Non mi sembra meno forte dell'Ajax, che è una squadra giovane e con poche esperienze. L'attenzione deve restare alta, ma se la Roma perde 2-0 è solo perché sbaglia completamente partita e non ci voglio pensare. Fonseca? È un bravo allenatore ma è giusto che una nuova proprietà si scelga il suo tecnico".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino -104.5): "Fonseca non ha detto niente di che. Io non ho paura. Bisogna stare attenti agli episodi, ma la Roma parte da un bel vantaggio. Diawara ti da un po' più di copertura rispetto a Villar. Mkhitaryan e Dzeko devono fare la differenza, e Pellegrini deve interpretare bene la gara, senza nervosismo". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattino -104.5): "All'andata di buono c'è stato solo il risultato. Oggi deve giocare in altro modo, un po' più accorta e deve creare più occasioni. L'Ajax gioca sempre allo stesso modo e se la Roma gioca come all'andata c'è il rischio che non passi. Io dco,,,60% di passare il turno per la Roma. Io non credo che Fonseca chieda ai suoi di ripetere la gara dell'andata. La vittoria di Amsterdam è stata un dono di Dio. Oggi bisogna stare attenti".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino -104.5): "La Roma deve ripetere la prestazione di Amsterdam, comprese le parate di Pau Lopez. Prepariamoci ad una serata in cui, senza pubblico, conta poco il fattore casalingo. La squadra deve giocare meglio dell'andata".