Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Adesso Dzeko deve fare la differenza”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Attualmente quella della Roma è una politica a brevissimo termine, aspettando per il futuro che possa succedere qualcosa sul fronte societario. Zaniolo non può essere l'arma per la Champions: sta recuperando da un brutto infortunio, ha avuto un'operazione importante. Dovrebbe essere il quid in più che ti permette l'aggancio eventuale all'Atalanta. Tutto ruota intorno ai giocatori di esperienza e di classe, come Dzeko. Anche Joao Pedro e Caputo hanno segnato più di lui, ora serve che faccia la differenza. Fonseca è un buon allenatore, ma dobbiamo pensare che la Roma di oggi ha solo un punto in meno rispetto a quella dello scorso anno".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Ogni giorno arriva dalla società una notizia che aumenta solo la malinconia, come quella di oggi relativa al prestito chiesto da Pallotta. Vuol dire che la società è alla frutta e che non ha intenzione di investire neanche un euro. Mi sembra che si vogliano scaricare tutti i problemi economici della Roma sulla situazione legata al Covid".
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Secondo me prima o poi Ibanez lo vedremo in campo in questo finale di stagione. La Roma ha 28 giocatori in rosa, decisamente troppi. E solo due sono quelli indisponibili per la Samp che sono Zaniolo e Pau Lopez. Mirante fa tremare di più quando deve giocare con i piedi piuttosto che quando deve parare".
Stefano Petrucci (Teleradiostereo 92,7): “Mirante sapendo che ha il limite di non saper giocare con i piedi lo fa meno, ma credo che con l’esperienza negli ultimi anni sia migliorato anche in questo aspetto".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Samp è questa, non è cambiato niente rispetto a prima dello stop. Se la Roma fa una partita normale vince senza problemi, dopo queste prime partite si confermano gli equilibri tecnici. Se non dovesse vincere non si può parlare di stop o di lockdown, perché le altre hanno vinto”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Sampdoria è in difficoltà ma è riuscita a rimanere in partita, la Roma deve darsi una regolata da subito”.
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): “Vista la Sampdoria, per la Roma è la partita migliore per iniziare. Petrachi era in grave conflitto con Fonseca e con la squadra oltre che con Pallotta, ora i giocatori devono dare anche una risposta. Se la Roma fa una partita normale vince senza tante difficoltà”.
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