‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “Per battere la Samp servirà una partita seria”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Nessuno dice che la Roma non sia favorita con la Samp ma per vincere serve una partita seria. Se si continua a parlare del futuro di Mourinho e di mercato, la Roma rischia di perdere anche contro la Sampdoria. Si è perso di vista che la Roma è una squadra di calcio non una squadra di chiacchiere". 

Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Per quanto riguarda la proprietà non c’è nessuna possibilità che Mourinho vada via perché ha un contratto fino al prossimo anno. Io non ho mai sentito Mourinho dire che voleva un incontro con i Friedkin".

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Mourinho l’obiettivo Europa League lo aveva già lo scorso anno quando aveva commentato sotto ad un post di Abraham dopo la vittoria in Conference. La notizia della sua permanenza, può essere un messaggio alla società e ai tifosi, facendo capire che se dovesse andar via non sarebbe per colpa sua. Oppure significa che lo hanno rassicurato sul futuro ma non credo ci siano stati incontri con la società. Contro la Sampdoria non credo che giocherà Belotti ma se così fosse significherebbe che Abraham è sceso veramente nelle gerarchie. Se dovesse giocare Belotti, mi piacerebbe che almeno iniziasse a segnare”.

Ugo Trani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “Mourinho ha fatto questa mossa per stanare i Friedkin sul futuro. Vuole sapere il programma per i prossimi anni. Mourinho è il primo a non avere certezze. Del futuro, ha parlato solo lui, la società non si è mai esposta. Questa è stata una mossa per accelerare l’incontro perché per ora non è stato fissato. Vuole un incontro sulla programmazione tecnica. Il rinnovo non è preso in esame. Se andrà via Mourinho, i Friedkin faranno un tentativo per Conte".

Antonio Felici (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "La mia impressione è che siccome i Friedkin non danno certezze, Mourinho abbia fatto un’apertura facendo sapere pubblicamente che ci sarà la prossima stagione. Vuole un miglioramento della qualità generale della rosa seppur con i limiti che ha la Roma sul mercato. Mourinho ha offerte per andare via ma vuole rimanere e rispettare il contratto però adesso vorrebbe uno sforzo da parte della società. Non mi sembra un messaggio rivoluzionario. Mi auguro che la società dia le risposte che Mourinho vuole perché è anche nel suo interesse. Chiarire le idee del progetto sportivo fa bene a tutti". 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Andare ad allenare il Portogallo a metà stagione sarebbe stata una cosa sgradevole. Mourinho ha un contratto ancora per un anno e al momento non ci sono altre offerte per lui. Dove deve andare? ".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho può decidere di rimanere anche perché ci sono poche squadre su di lui. Vorrei capire a cosa rinuncia per restare alla Roma. Non so se il PSG possa chiamarlo per la prossima stagione".  

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma del futuro ha bisogno di giocatori oltre che del mister. Non mi sembra che ci sia una corsa dei grandi club europei per prendere Mourinho. Un po’ come per Conte, non ci sono squadre che lo vogliono". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Siete così sicuri che i grandi club pensino a Mourinho? Io penso di no, che hanno in mente altri progetti ed è anche per questo che lui può restare alla Roma".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma è una squadra sulla quale bisognrebbe lavorarci sopra di più. Ci sono giocatori che vanno recuperati, Abraham e Ibanez su tutti. In questo finale di stagione la squadra deve essere unita più che mai per conquistare la qualificazione Champions e fare bene fino alla fine in Europa League. Mourinho in genere non resta più di due anni, se invece lo farà a Roma sarà un bel segnale".