Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Lo Shakhtar di Fonseca giocava meglio di questa Roma”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Federico Nisii (Teleradiosereo - 92,7): “Se si convoca Smalling è perchè ci sia la speranza che giochi dal primo minuto. Pastore è un caso clinico anomalo, anche quando non ha infortuni lui sente sempre dolore. La sua botta all’anca desta sospetti. Mistero Kluivert: giocatore che non viene nemmeno convocato sebbene si alleni da giorni col gruppo. La Fiorentina, se sconfitta, rischia di trovarsi immischiata in discorsi pericolosi.”
Stefano Carina (Radio Radio pomeriggio – 104,5): “Per ora Smalling è convocato ma un conto è averlo al 100%, un altro al 70. Vedo comunque una Roma favorita. Florenzi può essere confermato a destra, qualcosa sul suo discorso potrebbe essere cambiato. Spinazzola forse sta deludendo Fonseca.”
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "“Partita ad alto rischi per la Roma, senza ricordare il 7-1. E' difficile valutare il lavoro di Fonseca, perché al momento è all'inizio. Lui ha le idee chiare e soprattutto è riuscito a dare nuova vita o quasi ad alcuni giocatori. Ci aspettiamo però qualcosa di più dalla Roma. Dal punto di vista dialettico ti concede poco, sia per la lingua sia per prudenza e carattere. E' uno molto riflessivo: se dice poco è perché vuole dire poco".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Fonseca si comporta molto bene e la Roma sta facendo un campionato di livello. Tutti avevano dubbi su questa squadra e invece lui ha ribaltato l’opinione pubblica. Guida la Roma da tre mesi, ha avuto il mercato completo dopo le prime due giornate di campionato. Gli ultimi arrivi ci sono stati a inizio settembre, pensiamo a Smalling e Mkhitaryan. Ci sono stati infortuni a raffica e quindi la crescita è stata rallentata. Tutti avevamo molti dubbi sulla squadra, invece lui ci ha stupito perché ha rivalutato e valorizzato alcuni singoli. Pensate a Diawara, che ora si sta esprimendo su buoni livelli".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Fonseca ha avuto un rendimento discreto, calcolando gli infortunati. Dovrebbe avere un rendimento più netto e la sua squadra dovrebbe essere più autorevole. Se Fonseca fa giocare Florenzi una volta si e sei no, mi sembra chiaro che il capitano della Roma non arriverà mai all’europeo di quest'estate”
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "“La Roma trova un ambiente in grande entusiasmo. Il pareggio contro l’Inter ha dato fiducia alla squadra di Montella. Non abbiamo mai visto giocare la Roma un calcio spettacolare. Il gioco di Fonseca sì è adattato, ha il merito di aver ottenuto risultati per ora importanti. Ma il suo Shakhtar giocava meglio di questa Roma. E' stato celebrato per l'idea di calcio, poi è diventato anche lui italianista e pragmatico."
Paolo Assogna (NSL Radio – 90,0 ): “Smalling giocherà dal primo minuto. Oggi Fonseca ha dichiarato la promozione da titolare per l’inglese. Lui può stare in campo anche se non è al 100%. Per Kluivert, che vive di scatti e di cambi di direzione, la situazione è diversa e l’allenatore non vuole rischiarlo. La Fiorentina ha un’anima, contro le grandi tira fuori il meglio. Il coefficente di difficoltà non è bassissimo ma la Roma ha molte possibilità di portarsi a casa i tre punti.”
Dario Bersani (NSL Radio – 90,00): “Ritrovare Smalling dopo aver visto la coppia di riserva contro la Spal è confortante. Trasferta complicata, per quanto la Fiorentina possa essere messa male. Credo che Florenzi abbia ottime possibilità di tornare nei rotaggi di Fonseca: me lo aspetto favorito domani su Spinazzola.”
Angelo Di Livio (NSL Radio - 90,00): “Domani bisogna andare a Firenze con la testa giusta, sapendo che si va ad affrontare una squadra a pezzi. Credo che Smalling giocherà. A Firenze quando arriva la Roma, nemica calcistica, si crea l’ambiente delle grandi pressioni.”
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo – 92.7): “Fonseca era la quarta scelta ed è riuscito ad emergere, non era facile. Il tecnico portoghese mi sembra, ad oggi, a un altro livello rispetto al Garcia della Roma. Il mercato dei giallorossi è stato indovinato, stanno andando tutti mediamente bene tranne Kalinic e Spinazzola. Quest’ultimo pensavo fosse più dominante e qualitativo: preferisco Florenzi. Uno come Kolarov, giocatore d’esperienza e severo, serve sempre in una squadra. Fazio è un esempio per i compagni”.
Carlo Zampa (NSL Radio Tv 90.0): “Le insidie della sfida contro la Fiorentina riguardano l’atteggiamento della Roma, deve giocare a ritmi elevati e con grande intensità perché ha grandi qualità. Non puoi permetterti di giocare il primo tempo che abbiamo visto contro la Spal. L’obiettivo di Fonseca è quello di far affrontare alla squadra tutte le partite con la stessa fame. La Roma deve imporre il proprio gioco fin dal primo tempo, così da mettere in difficoltà una squadra che non vive un buon periodo. Spinazzola o Florenzi dal primo minuto? Io schiererei il primo, per le sue caratteristiche che potrebbero essere preferibili a quelle del capitano. Penso che rientrerà dal primo minuto Kluivert, con Zaniolo e Pellegrini dietro a Dzeko”.
Mario Juric (NSL Radio Tv 90.0): “E’ importante una vittoria contro la Fiorentina per chiudere nel migliore dei modi il 2019. Sarebbe fondamentale il recupero di Smalling. Insieme a Mancini forma la coppia difensiva nella Roma più affidabile, che si può permettere di giocare uno contro uno contro gli attaccanti avversari. Mi sembra assurdo che Pastore dopo tutte le partite da titolare si sia fermato per una botta all’anca, io credo che dietro ci siano altri problemi muscolari che la Roma non vuole far trapelare. Mi aspetto di più da Mkhitaryan, perché serve un aiuto maggiore a Dzeko”.
Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma è una squadra molto equilibrata con gente come Fazio, Mancini. Contro la Fiorentina è una partita difficile su un campo complicato con i Viola in ripresa dopo il gol di Vlhaovic. Giocare all’Olimpico sarebbe totalmente diverso. La coppia ideale sugli esterni è Kluivert- Zaniolo sperando che quest’ultimo trovi la giusta continuità".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Con la Fiorentina l’Inter ha perso due punti clamorosi, ma quello di Firenze è sempre un campo difficile. Il fiato che ha ripreso dopo il match contro i nerazzurri potrebbe dare fastidio ma la Roma è favorita. Serve più determinazione, i giallorossi visti con la Spal non vincerebbero".
Franco Melli (Radio Radio Mattino 104.5): "La Roma non deve disperdere il tesoretto ottenuto per la zona Champions. Contro la Fiorentina è una sfida difficile, bisogna fare attenzione alle conclusioni da media distanza come si è visto contro l’Inter. Dei giallorossi mi ricordo solo partite vinte sul fino di lana, manca un’identità pecisa”.
Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): "La Roma non ti dà mai l’impressione di essere una squadra che macina l’avversario, che incanta. I giallorossi non giocano bene ma sono pragmatici, se devono fare risultato ci riescono. I giallorossi vanno a Firenze da favoriti. La Fiorentina non è un ostacolo insormontabile. Kluivert ci ha messo un po’ ad adattarsi ma si sta dimostrando un giocatore di livello. Tra quelli che ci sono metto prima l’olandese e Mkhitaryan a Perotti”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino 104.5): “La sconfitta del Cagliari e la vittoria della Roma nell’ultima giornata ha permesso ai giallorossi di blindare momentaneamente il quarto posto. Sarebbe importantissimo per Fonseca chiudere l’anno con una vittoria a Firenze. Per l’acquisto di Smalling bisogna vedere quanto chiede precisamente il Manchester United. Sul difensore inglese ci sono anche dei sondaggi di squadre italiane”.
Fernando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma sta pagando il momento in cui ha giocato in emergenza, quando giocavano sempre gli stessi e ora la stanchezza si fa sentire. Mi sembra che non ci siano i novanta minuti nelle gambe di molti giocatori. La partita con la Fiorentina è l’ultima dell’anno, dopo ci sarò un riposo che sarà utile. La Roma ora affronta una squadra battibile, deve cercare di approfittarne. Mi sembra una squadra compassata, troppo italianizzata. Sono convinto che Fonseca abbia capito subito il calcio italiano, ma si è adattato troppo, prima la Roma era offensiva ora mi sembra troppo difensiva e la Fiorentina è una squadra che va aggredita”.
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino 104.5): “Dopo il risultato dello scorso anno a Firenze in Coppa Italia, ci sarà nella Roma anche voglia di vendicarsi, almeno per i giocatori che c’erano. I giallorossi vivono un ottimo momento a differenza della Fiorentina, quindi ne devono approfittare”.
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