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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Gli esterni bassi sono i punti deboli della Roma”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo 92,7): “Rispetto la scelta tecnica di Fonseca su Florenzi, il calcio è così. Quando si è davanti a un’impasse, si cerca di guadagnare tempo. Sono contro le scelte umorali, ma questa è stata tecnica e sul lavoro è importante che nessuno sia danneggiato. Lui va in una squadra in Champions ed è ancora romanista a tutto titolo”.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport – 101,5): "Le dichiarazioni di Fonseca non mi sorprendono: su Florenzi era chiara la matrice della cessione. Il calciatore non rientrava più nei piani del tecnico, Florenzi lo ha capito e ha chiesto di andare a giocare in vista dell'Europeo. Sul mercato in entrata si potevano forse rintracciare giocatori più esperti e Fonseca chiaramente sarebbe stato più contento, ma dal momento in cui prendi dei giovani di valore, devi valorizzarli e farli crescere il prima possibile. I problemi risiedono nell'incapacità di cedere gli esuberi e nell'incapacità di aver rintracciato un centravanti che potesse realmente darti una mano da qui a giugno".

Max Leggeri (Centro Suono Sport – 101,5): "Mi complimento con Fonseca per la sua onestà intellettuale e la sua libertà di pensiero, soprattutto sul tema Florenzi. E' stato onesto nel spiegare quello che è accaduto, anche se non arretro nemmeno di un centimetro: non avrei mai dato via il capitano della Roma a gennaio. Fonseca oggi ha bocciato il mercato effettuato da Petrachi: evidentemente se al posto di calciatori pronti ed esperti, sono stati comprati dei giovani per il futuro, il tecnico della Roma non può ritenersi soddisfatto. E' l'ennesimo allenatore che dovrà fare di necessità virtù, l'ennesima finestra di mercato in cui la Roma non ha portato calciatori di valore nella capitale. Mi chiedo per quale motivo siano stati comprati questi ragazzi se Fonseca, come fatto intendere oggi, non li ritiene pronti per giocare titolari. Ennesimo mercato da strimpellatori di Fraschetta".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Florenzi non è un ragazzo di venti anni che deve dimostrare il suo valore. Il tecnico lo ha considerato un giocatore della rosa come tutti gli altri. Se giocherà bene a Valencia il problema si riproporrebbe al suo ritorno. Evidentemente non soddisfa il tecnico".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La trasferta di domani dipenderà dal Sassuolo. E' una squadra curiosa che può prendere imbarcate o dare lezioni di calcio. E' lo specchio del suo allenatore, De Zerbi. E' un piccolo Zeman: se la sua squadra gira può mettere in difficoltà la Roma. Gli esterni bassi sono i punti deboli della Roma e dall'altra parte ci saranno le ali del Sassuolo che sono molto forti".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Fonseca sta facendo molto bene. Questa formula di sei mesi con Florenzi significa che poi le due società dovranno ridiscutere".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Favilli? Ha già vissuto male il salto nel Genoa, non so quanto potrà far bene nella Roma. Faraoni? Mettendo da parte la sua fede laziale lo prenderei, per me è più forte di Santon. Certo, il tifo incide. Lo so che Faraoni non è Gaya o il terzino più forte del mondo, però te li devi far andare bene, almeno fino a giugno".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Siamo in un periodo di transizione, i nomi sono questi, come Favilli. Per questo dico sempre Friedkin si sbrighi ad arrivare. Faraoni? Capisco il momento di transizione, ma questi nomi mi buttano giù, non so che dire, cosa commentare. Io capisco che non ci siano i soldi per fare colpi da 50-60 milioni per carità, nemmeno li chiedo più, ma la Roma non è il Genoa con tutto il rispetto".

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo – 92.7): "Mi dicono che Fonseca sia rimasto colpito da Favilli quando quest'ultimo è subentrato negli ultimi 20 minuti nel match tra Roma e Genoa".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo – 92.7): “L’affare Favilli è complicato. La Roma in questi anni ha cercato il post Dzeko ma ha fallito miseramente sia con Schick che con Kalinic. Il croato costa parecchio ai giallorossi, per questo dovrebbe essere sostituito. Non credo venga aggiunta un'altra punta con l’ex Milan in rosa. Quanto può spostare gli equilibri Favilli? Poco. Alla Roma vista nel derby non serve il mercato: al quarto posto ci arriva comunque".

Claudio Moroni (Radio Roma Capitale - 93): "Se Petrachi deve chiudere il mercato con il portafogli di Pallotta, è logico che non ci saranno acquisti sorprendenti. Si va avanti con l'organico attuale (sufficiente per il 4° posto), cercando di mantenere invariato il piccolo vantaggio sull'Atalanta. Aumenta il divario con Juve e Inter, rimane invariato quello con la Lazio (Per i meriti di Inzaghi e Tare). Si assottiglia leggermente il vantaggio nei confronti di Milan e Napoli".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104.5): “Il Sassuolo è debole dietro ma forte davanti. Soprattutto sugli esterni con Boga e Berardi. Non mi convince Obiang a centrocampo. Anche se si prospetta una gara complicata, non metto in dubbio il fatto che la Roma sia favorita. Favilli mi piace molto, sarebbe un buon colpo per la Roma la quale, secondo me, potrebbe fare anche un pensierino a Zazza".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino - 104.5): “Berardi è fondamentale per il Sassuolo. Quando è stato assente la squadra emiliana ne ha risentito. Hanno subito molti gol, ma con il classe ’95 la squadra di Di Zerbi ha una marcia in più".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): “La Roma deve stare attenta con il Sassuolo. La squadra emiliana con Berardi e Boga sulle fasce può mettere in seria difficolta i giallorossi. Senza dimenticare il lavoro in profondità di Caputo. Se il Sassuolo scende in campo con la testa giusta è un ostacolo di tutto rispetto".

Nando Orsi (Radio Radio Matino - 104,5): "Rocca non ha mai avuto spazio nel calcio italiano perché il suo pensiero dà fastidio. Domani la Roma contro il Sassuolo pareggia".