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‘RADIO PENSIERI’, MADEDDU: “Di Natale il giocatore più temibile”, SAVELLI: “Questa Roma non è più forte di quella dell’anno scorso”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.

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MARCO MADEDDU (Teleradiostereo): "Di Natale resta il giocatore più temibile dell'Udinese, anche se il ritornello è sempre lo stesso: se la Roma fa la Roma non ci dovrebbero essere problemi anche su un campo temibile come quello del Friuli. A me il concetto di società che pensa solo a far soldi non affascina anche se poi in giro i friulani proprio per questa virtù si è fatta apprezzare."

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Garcia fa bene a difendere Destro, ma se gli portano Higuain col cavolo che dice di rinunciare al bomber. Sa che fino a giugno ha questo a disposizione e fa bene a responsabilizzare i giocatori. Handanovic? Sarebbe il portiere perfetto, e non costa neanche tanto. A gennaio al massimo vedremo due acquisti in difesa. Con l'Udinese mi aspetto Totti in panchina e il rilancio di Strootman" 

ANGELO MANGIANTE (Retesport): "In conferenza stampa Garcia ha suonato la carica, bellissime le sue parole su Florenzi. Credo che Totti e Florenzi, tra l’altro diffidato, partiranno in panchina per giocare il derby. Destro contro l’Udinese merita di giocare, Totti è difficile che ne faccia due da novanta minuti. Iturbe si deve dare una mossa, deve far vedere qualcosa in più. La proprietà americana non aveva mai speso queste cifre, è il secondo acquisto più pagato della storia della società. Io non l’ho ancora visto come giocatore vero per novanta minuti. Da lui ci si aspettava di più, gioca poco perché non soddisfa Garcia".

IACOPO SAVELLI (Retesport): "Non metterei la mano sul fuoco nel dire che questa Roma sia più forte dell’anno scorso. Alcuni giocatori che sono subentrati non hanno reso all’altezza delle aspettative. Secondo me Garcia mente quando dice che Destro è un bomber, sennò giocava sempre. Neto è un giovane giocatore che già orbita nella nazionale: mi sembra un buon acquisto per quanto lo vai a pagare. A me non basterebbe che la Roma arrivasse seconda, quindi non capisco perché Garcia firmerebbe per i risultati della scorsa stagione"

 

FEDERICA AFFLITTO (Centro Suono Sport): “Nonostante questo sento De Rossi lamentarsi del rapporto tra lui e la città. Dovrebbe fare un po’ di autocritica. Si è circondato di tre o quattro legionari che gli sono serviti nella sua carriera senza accorgersi di quello che succedeva intorno. Questo è un suo difetto."

FABIO PETRUZZI (Centro Suono Sport): “Io l’attaccamento a questa maglia che ha De Rossi l’ho vista a pochi. Poi ci sta che capita qualche stagione al di sotto delle possibilità. Secondo me gli viene fatto pagare il grande ingaggio che ha sottoscritto. Ma lui poteva andare a guadagnare tanto dappertutto. Dopo qualche mese Keita è diventato già un leader senza dimostrare quanto ha fatto Daniele in questi anni.”

MAURIZIO CATALANI (Retesport):“Senza Gervinho l’imprevedibilità della Roma è minore. A centrocampo la situazione è brutta, Pjanic e Nainggolan sono sotto diffida e giocheranno con il piede tirato per non perdere il match contro la Lazio. Sarà in grado Iturbe di sostituire Gervinho? Tornerà Strootman ad essere il giocatore che tutti ci aspettiamo? Tanti punti interrogativi in questa squadra, uno però resta sempre il punto di riferimento: Francesco Totti.”

PAOLO ASSOGNA (Retesport):“Nessun allenatore fa un ragionamento da qui a due settimane, e nessuno pensa che la partita contro l’Udinese sia facile. La Roma dell’ultima partita di dicembre è migliorata un po’ in fase difensiva, ma calata in fase offensiva. Non è la trasferta per fare calcoli sui diffidati, vedi Nainggolan e per fare turn over in vista del derby. Ho visto dei cenni di crescita in Iturbe, penso sia lui il sostituto di Gervinho che è impegnato nella Coppa d’Africa”

UGO TRANI (Retesport):“Handanovic guadagna un settimo di quello che guadagna Ibrahimovic, quindi la notizia su un possibile acquisto non è una voce poco ipotizzabile come con lo svedese. Un grande portiere non si può prendere a costo zero. Oggi il portiere dell’Inter lo pagheresti 20 milioni, a giugno 10 perché ha il contratto in scadenza nel 2016. Se la Roma avesse voluto prendere Neto lo avrebbe già fatto.”

LUCA VALDISERRI (Retesport):“Nainggolan potrebbe rimanere in panchina domani, e lasciare il posto a Strootman. Qualche partita dovrà giocarla l’olandese per tornare in forma, e lasciare il belga fuori vista la sua diffida risulterebbe la scelta migliore. La Roma ha alcuna partite molto complicate da giocare fuori: Udine, Palermo, Firenze, sarà sicuramente un momento decisivo per il campionato”

UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo): “Neto è un portiere che ha grande volontà e voglia di emergere ma questo non basta. Non so quanto sia forte, né se possa sostenere una piazza esigente come Roma. A me sinceramente non fa impazzire. Vorrei vedere Strootman titolare contro l'Udinese: credo che si sia allenato molto bene e che un giocatore così, per rientrare, abbiamo bisogno di giocare”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Se vuoi vincere campionato probabilmente Florenzi non può essere un titolare. Gli riconosco tutte le qualità: attaccamento, appartenenza, generosità... ma diciamo che proprio il fatto di poter scegliere di metterlo in panchina è indice di una squadra veramente competitiva".

FRANCO MELLI (Radio Radio): "La Roma deve vincere, però attenzione: l'assenza di Gervinho è gravissima. La squadra non ha in questa stagione ancora sperimentato un'alternativa efficace a quella di 'palla a Gervinho e andare'. Da questo punto di vista la Roma di Udine è un inedito: credo giocheranno Iturbe, Ljajic e Florenzi".

FULVIO FOCOLARI (Radio Radio): "Secondo me stiamo sottovalutando la trasferta di Udine. È un trappolone: non credo che la Roma possa permettersi di giocare con Iturbe, Destro, Ljajic e Pjanic. Se Garcia li mettesse tutti insieme sarebbe pericoloso, ma credo metterà un giocatore capace di difendere anche un po' (Florenzi). Credo che con un po' di fatica allora la Roma ce la farà".

ROBERTO RENGA (Radio Radio) – "Le difficoltà di Roma e Juventus in questa giornata sono simili. La partita della Roma è complicata non solo dalle assenze, ma dalla sosta e dal campo, che è tradizionalmente difficile. Sarà la partita di Iturbe: se non gioca adesso non gioca più. E potrebbe essere quella di Destro. Come giocherà la Roma senza Gervinho? Mi auguro che in questo periodo Garcia abbia studiato alternative tattiche, magari per un gioco che sfrutti le palle alte".

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): "La Roma deve provare a vincere quest’anno il campionato, quindi bisogna pensare adesso a comprare un difensore centrale per non rimanere, un’altra volta, con la coperta corta. Stavolta il derby varrà tre punti, perché consegnare altri tre punti alla Juventus significherebbe allontanarsi dalla corsa allo scudetto. Le insidie sono sempre dietro l’angolo, bisogna essere prudenti domani, soprattutto viste le assenze di Keita e Gervinho".

DARIO BERSANI (Teleradiostereo): "La Roma dovrà provare a rosicchiare qualche punto alla Juventus nei prossimi turni, anche se i match dei giallorossi non saranno molto più semplici di quelli bianconeri. La Roma ipoteticamente potrebbe chiudere il girone d’andata a 45, ma anche a 43 mi accontenterei".

DANIELE LO MONACO (Retesport): "Annotiamo l’arrivo di Mendez sperando possa essere all’altezza del nomignolo dato. Lotito per la sua Salernitana sceglie la maglia della Roma, identica a quella dell’anno scorso. Ma quanti complessi ha? Il più bel campionato d’Europa è senza dubbio la Liga, oggi tutti se la prendono con Luis Enrique per la sconfitta del Barcellona. E’ evidente che la stampa non dimentica i precedenti dell’allenatore quando era a Roma. Stramaccioni non è uno vuoto, è un grande intenditore di calcio, mi piacerebbe parlare con lui di tattiche. Resto convinto che sia un buon allenatore, un personaggio positivo".

MASSIMILIANO MAGNI (Retesport): "Se sta bene io metterei sempre Totti. Bisogna vedere se riuscirà a recuperare dal problema alla pianta del piede. Anche Destro non è in formissima, ma non credo che se il capitano giocasse domani, poi sarebbe stanco per il derby. Ha avuto due settimane di pausa, riuscirà a giocare entrambe le partite".