ANGELO MANGIANTE (Rete Sport): "Le scelte di Garcia per battere il Sassuolo erano più che sufficienti. L’errore di De Sanctis ha cambiato i piani. E’ una partita che deve insegnare tantissimo. Secondo me mercoledì giocherà De Sanctis. Skoruspski non l’ho mai sentito urlare alla squadra come lui. Per il futuro io prenderei Petr Cech tutta la vita. Sia per motivazioni che per età, ha 32 anni e può fare ancora altre stagioni ad alti livelli. Mi piace anche Handanovic, mentre Perin non mi fa impazzire".
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‘RADIO PENSIERI’, MANGIANTE: “Come portiere mi piace Cech. Perin non mi fa impazzire” CONDO’: “Il passaggio agli ottavi cancellerebbe il 7-1 del Bayern”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
XAVIER JACOBELLI (Radio Radio): "La Roma parte favorita contro il City per diversi motivi anche se i proprietari dei citizens chiedono sempre al loro allenatore di andare bene in Champions. Le assenze di Aguero e Tourè sono determinanti".
CICCIO GRAZIANI (Radio Radio): "Ci vuole la vera Roma mercoledì sera, dipende tutto da lei ed è un grande vantaggio. Si preparerà mentalmente, fisicamente e caratterialmente per una partita così bella ed importante che tutti vorremmo giocare. Io dico che i giallorossi hanno il 55% di possibilità di passare il turno, soprattutto perchè giocano davanti al proprio pubblico. De Rossi? Garcia non deve farsi condizionare da una prestazione negativa".
PAOLO CONDO' (Radio Radio): "Il passaggio agli ottavi annullerebbe il 7-1 del Bayern. Prima di quella partita si è vista una certa Roma e un certo Garcia, dopo sono cambiate molte cose. Contro il Sassuolo Garcia ha sbagliato a far giocare De Rossi dopo aver passato una settimana particolare. L'errore di De Sanctis, che non è più un ottimo portiere, ha mandato tutta la squadra al manicomio ed ha indirizzato la partita in un certo modo. Se si va bene in Champions si va bene anche in campionato. Garcia non mi piace come eroe popolare"
ALESSANDRO VOCALELLI(Radio Radio):"Mercoledì un leggero vantaggio ce l'ha la Roma perchè può finire anche 0-0 anche se non si deve giocare per questo risultato e perchè ci sarà uno stadio pieno che ti trascina. Sono curioso di vedere come Garcia si giocherà questa partita. Serve la Roma migliore per battere il City e non si devono fare calcoli"
ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): "La Roma di Garcia fin qui ha fatto grandi cose ma quando c'è da fare il salto di qualità mette sempre il piede nel punto sbagliato. Spero che non sarà così anche mercoledì. La qualificazione darebbe un nuovo entusiasmo perso sabato sera contro il Sassuolo. La partita contro la squadra di Di Francesco secondo me è stata sottovalutata da Garcia e da qualche giocatore. L'unico aspetto positivo è che la squadra ha dimostrato di non arrendersi mai"
CHIARA ZUCCHELLI (Retesport): “Su Roma-Sassuolo devo dire che sono estremamente critica. Per me il campionato è una priorità rispetto alla Champions. La Juve ha dimostrato più di non essere più una macchina schiacciasassi e la Roma non ne ha approfittato. Hai la possibilità di accorciare sulla Juve e poi entri in campo in quel modo contro il Sassuolo. Se la Roma non dovesse passare in Champions non la vedo una tragedia, la priorità è il campionato. Sabato la Roma in campo aveva giocatori importanti nonostante il turnover. Difronte a Brighi c’erano pur sempre De Rossi, Pjanic e Strootman. Quindi c’era bisogno per forza di tutti i titolari per battere il Sassuolo?”
PAOLO ASSOGNA (Retesport):“Era da superficiali far passare la partita contro il Sassuolo come facile. Sarà più facile la partita contro il Milan piuttosto che quella della prossima settimana contro il Genoa. Levare troppi giocatori tutti insieme contro la squadra di Di Francesco è stato un errore, anche perché questo turn over mi scoccia molto. Togli gli “anziani” per farli riposare, i giovani come Pjanic, Nainggolan e Gervinho non hanno bisogno di riposare.”
RICCARDO GENTILE (Retesport):“Strootman ancora non è pronto, Sansone gli ha levato troppo spesso il pallone dai piedi. L’olandese non è in condizione e farlo giocare titolare è stato un errore. Per il resto, le altre scelte di Garcia le condivido; il tecnico ha dato minutaggio a Destro e Iturbe, poi chi ha condizionato la partita è stato De Sanctis. Strootman ancora ha il passo diverso da tutti gli altri. Non se ne è accorto Garcia in allenamento?”
ALESSANDRO ANGELONI (Retesport):“Se parliamo di turn over lo possiamo fare per Totti, per Maicon. Per il resto i giocatori di quell’età che vanno come treni, soprattutto Nainggolan, no penso abbiano bisogno di riposare. Nessuno ovviamente ce l’ha con Strootman, ma la vera domanda è perché non sia pronto. Lo Strootman che ho visto sabato dovrebbe stare fermo ancora un altro mese, non lo vedo ancora pronto. Non so se sia normale che un giocatore dopo tanto tempo dall’infortunio ancora sia in queste condizioni”
MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Il primo responsabile è Rudi Garcia, perché l'allenatore è sempre il primo: ha sbagliato le scelte, i cambi, l'interpretazione della partita. Garcia non ha capito l'importanza del momento, non ha messo in campo i giocatori giusti. Potevi tornare a -1 dalla Juventus, e se dovevi fare scelta degli uomini dovevi dare la priorità alla partita del Sassuolo. Garcia ha cambiato troppo e ha cambiato male. Riguardo tutti i veleni di chi aspettava solo che capitassero degli episodi a favore della Roma per dire che il 5 Ottobre (Juve-Roma ndr) è stata una partita normale - Su quale base quello di Maicon è rigore e quello di Vrsaljko no? Perché Llorente non è in fuorigioco e Florenzi sì? Vabhe, tanto alla fine abbiamo sempre ragione noi perché tanto c'è una tale casistica..."
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport):“Destro è un giocatore bravo, non so se sia stato sopravvalutato, mi sto convincendo però che non sia l’attaccante ideale per il gioco di Garcia. Sicuramente il tecnico in questa stagione avrebbe potuto fare meglio, a mio modesto parere ha fatto alcuni errori, però la Roma per quanto mi riguarda è prima. Non bisogna dimenticare mai gli errori di Torino.”
RICCARDO TREVISANI (Telerdaiostereo):"Penso che Destro se ne debba andare è una battaglia persa ormai. Tutti perdevano palla, tutti sbagliavano e allo stadio si sentiva rumoreggiare solo per Destro. Se Destro e Strootman prendono 4 allora De Rossi e De Sanctis dovevano prendere 2 in una logica di pagelle, ma non è così."
MAURIZIO CATALANI (Retesport):“Il dispiacere è molto perché avresti potuto accorciare sulla Juventus. Siamo sempre alle solite, quando si tratta di fare un passo in più non ci riusciamo e ricadiamo nei nostri problemi. Ovviamente non è un Roma-Sampdoria o un Roma-Lecce, ma la delusione anche qui è tanta. Anche Garcia può fare errori, e sabato ha messo in campo la formazione sbagliata. Strootman non è un giocatore ancora presentabile dal primo minuto, ha bisogno ancora di tempo per recuperare, e questo l’allenatore lo doveva sapere. De Sanctis dalla formidabile parata su Kuzmanovic contro l’Inter è passato alla stupidaggine su Zaza. Con il tipo di gioco che ha il Genoa, se Garcia mette in campo la formazione migliore i giallorossi possono vincere”
UGO TRANI (Retesport):“Ho sentito dire “punto d’oro”, “punto guadagnato” … “Cavolate”, sono due punti buttati, un’occasione persa per avvicinarsi alla Juventus. E’ sbagliato non cogliere i difetti, come è giusto cogliere i pregi di Garcia. Quando il tecnico sbaglia è giusto dirlo, se bisogna mettergli 5 in pagella va fatto. Le parole di Garcia nel post partita sono peggio di tutto il resto. Ci sta essere un po’ presuntuosi, ma è anche giusto dirlo. Mercoledì’ bisogna per forza vincere.”
GABRIELE ZIANTONI (Tele Radio Stereo): "Contro il Sassuolo non puoi mettere in panchina 4-5 giocatori. Bisogna fare il turnover, però con criterio. Sai bene che io sono un grande fan di Mattia Destro, ma in questo momento è indifendibile. Completamente avulso dalla manovra, non fa neanche le cose che faceva prima: le poche occasioni che gli arrivano non riesce a concretizzarle. Non è amato dal pubblico, come sente un mugugno sugli spalti si spegne. Manca tanto Totti in questo momento. Serve il turnover, ma con lungimiranza, con 2-3 giocatori, non di più sennò sono troppi. Diciamolo: Garcia ha peccato di presunzione".
UBALDO RIGHETTI (Tele Radio Stereo): "Secondo me questa era una grande formazione: ora mettiamo in discussione certi giocatori forti, solo perché hanno giocato male. A me sembra che qualche difficoltà l'abbiano anche i presunti titolari, perché giocano in continuazione. Nainggolan ha sbagliato molti palloni, anche se alla fine nessuno ci ha fatto prendere gol . Sul primo gol è vero che l'errore più grossolano è di De Sanctis, ma sbaglia anche Yanga Mbiwa, perché il retropassaggio al portiere, te lo insegnano, va fatto fuori dallo specchio. Va sempre considerata la possibilità, specie se il portiere non è bravo coi piedi, che possa sbagliare. Bisogna anche ricordare le parate di Morgan che hanno salvato il risultato".
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio) - "Sono molto spiazzato dalla Roma. Abbastanza spiazzato dalle scelte di Garcia che speriamo che con queste scelte abbia caricato Totti più che deprimerlo (Com'è stato trattato Totti nell'ultima partita, Garcia è andato fuori di brocca). Nainggolan fondamentale, Keita fondamentale: Non vedo De Rossi in questo centrocampo giallorosso. In questo momento il nome e l'ingaggio non corrispondono al rendimento. Davanti Gervinho sicuramente, e anche Florenzi potrebbe essere importante, anche al posto di Ljajic".
FRANCO MELLI (Radio Radio) - "Le cose apparentemente si stanno mettendo bene, ma io non mi fido molto. Non è la prima volta che grandi formazioni riescono a supplire ad assenze importanti. Quello della Roma è un momento strano, bisogna indovinare la formazione. Mi auguro che in qualche punto del campo ci sia Florenzi. Può capitare una partita in cui le cose non vanno nel verso giusto, che fai un gol e poi loro te ne fanno un altro e sei fregato. O la Roma fa una grande partita e vince 2-3 gol a 0, altrimenti se la partita si gioca sul filo dell'equilibrio stai sempre col mammatrone, perciò io mi affido anche a forze soprannaturali".
FURIO FOCOLARI (Radio Radio): "La Roma ha avuto questo colpo di fortuna: perché l'infortunio Aguero è devastante per il City. È una formazione che viene qui veramente rabberciata. Certo che questo Manchester anche così è meglio del Sassuolo. La Roma deve mettere giudizio: deve giocare come sa giocare, perché quello che è successo Sabato non si può ignorare. Se è vero che la Roma è quella con la rosa più forte, dove stanno le riserve? Senza soffermarmi sugli episodi io mi vorrei soffermare sulla prestazione della squadra. La Roma dalla cintola in su è stratosferica, ma dalla cintola in giù no, e io lo dico dall'inizio del campionato".
DARIO BERSANI (Teleradiostereo): “Gli errori degli arbitri hanno condizionato questo turno di campionato, a cominciare dalla partita di venerdì; Errati è stato disastroso in Roma-Sassuolo. Per come si era messa la partita sabato il pareggio è stato un trionfo, chi l’ha seguita lo sa. Oltre agli errori arbitrali anche il tecnico ha le sue colpe. C’era la possibilità di avvicinarsi alla Juventus, ma la Roma ha sprecato tutto. La partita di mercoledì non vale solo il passaggio del turno in Champions, vale anche dieci milioni di euro.”
LUCA VALDISERRI (Retesport):“Una squadra cambiata un po’ troppo contro il Sassuolo. L’errore di De Sanctis è enorme, e ha condizionato l’andamento della partita e il morale della squadra. I giocatori hanno ora il terrore di passare la palla al portiere e questo è un problema serio. Garcia mettendo Strootman doveva dare più certezze in attacco, io spero che la squadra non abbia problemi con lui. Ci sono contro il Manchester due, tre punti interrogativi da svelare nella formazione. Non penso che fino alla sosta il tecnico faccia altro turn over. Chi avrà il muso lungo se lo terrà fino al 5 Gennaio.”
GIORGIO DE ANGELIS (Retesport): “Il problema non è stato tanto il turn over ma i cambi in tutti i reparti. C’è un’atmosfera di sfiducia nella squadra. Sono due gol regolari quelli della Roma, la differenza tra i giallorossi e la Juventus sono sempre quei tre punti rubati a Torino”
DANIELE LO MONACO (Retesport):“Quella di sabato scorso è una partita dove qualche sciagurato errore ha impedito alla Roma l’obiettivo di prendere i tre punti, e ora rimangono i rimpianti per non aver assottigliato il divario con i bianconeri. Prima della partita non credevo che la formazione fosse sbagliata, Strootman doveva giocare, Totti riposare e, vista l’importanza della partita contro il City, qualche cambio era giusto. Strootman non doveva essere protetto, altrimenti non lo avresti dovuto mettere in campo. La partita di mercoledì è una sorta di finale di questo primo scorcio di stagione. Ma come si può dire che i gol della Roma sono irregolari? E’ vergognoso leggere cose del genere!”
DAVID ROSSI (Roma Radio):"Bisogna fare due tipi di valutaizone. Quella di cuore, da tifoso: speravi di arrivare a -1 dalla Juventus, invece hai pareggiato in casa contro il Sassuolo, ed è stata una delusione. Valutazione tecnica, lucida: hai una squadra che rimane in 10 contro 11 per tutto il secondo tempo e riesce a segnare al 93' il 2-2, col campo pesante e la pioggia. Questa è una squadra che non molla mai. Il messaggio che hanno dato è: può succedere quello che succede, ma noi non molliamo mai fino all'ultimo, anche quando gli episodi ci girano contro. E questa non è una cosa da Roma. Con la Roma di Spalletti, anche con quella di Capello, abbiamo sempre rimproverato questo difetto atavico che appena una cosa va male, poi la partita finisce malissimo. Da questo punto di vista abbiamo compiuto un'impresa".
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