‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Molti giocatori egoisti: Maicon e Destro i casi eclatanti”, PIACENTINI: “La squadra è involuta rispetto a inizio stagione”

GIANLUCA PIACENTINI (Teleradiostereo): "La Roma ha dimostrato per l'ennesima volta che quando serve alcuni giocatori spariscono. Sono rimasto delusissimo da Pjanic e Iturbe. Il bosniaco inizia ad avere 25 anni e deve fare il salto di qualità e far vincere le partite alla Roma. Garcia lo ha fatto notare nel post partita quando ha detto: 'mi aspettavo di più dai senatori'. Finora Iturbe è una delusione continua ad andare per la sua strada senza seguire le esigenze della squadra, mi sembra involuto rispetto ad inizio stagione, ma questo discorso lo possiamo fare per tutta la squadra"

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Preparazione fisica sbagliata, poca personalità e confusione tattica di Garcia. Tutto vero, ma va anche detto che molti giocatori si stanno dimostrando egoisti. I casi Maicon e Destro sono eclatanti, ma avete visto che partita ha fatto Higuain dopo il gol? Ma perché tutti vogliono Destro e nessuno se lo prende? Detto questo Garcia non può sperare di creare gioco offensivo col solo Gervinho. Se l'ivoriano abbandona il calcio, lui smette di allenare?"

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “24 anni fa ci ha lasciato Dino Viola, un personaggio straordinario. La partita di Palermo mi ha fatto veramente incavolare. Dopo un minuto e quarantuno secondi la squadra era già sotto, anziché dare un segnale forte alla Juventus. Questo non è possibile. Se vuoi vincere lo scudetto non puoi giocare in questo modo. Forse noi abbiamo dato troppo valore ad alcuni giocatori. La squadra ha perso molto di quello che faceva l’anno scorso, in primis la parte atletica. Questa squadra cammina.”

MAURIZIO CATALANI (Retesport): “La Roma di sabato sera mi ha ricordato un'altra Roma. Quella che mi ha mandato dal medico, che mi ha costretto a non mangiare dolci per un po' di tempo: la Roma di Luis Enrique, forse la squadra più brutta e triste che abbia visto negli ultimi 20 anni. Sono stati spesi 30 milioni per un giocatore che ne valeva 2. Anche dopo aver visto la Juventus ieri sera, non ha più senso parlare di scudetto a questo punto, ci stiamo ridicolizzando con questo discorso”.

ALESSANDRO ANGELONI (Retesport):“La Roma è peggiorata nella sua bellezza, non è più affascinante come lo scorso anno. A tratti questa Roma mi ricorda quella di Luis Enrique. Iturbe non è una bufala, ma deve dare assolutamente di più”.

PAOLO FRANCI (Retesport):“Giocano molto male, perché credo che il club pensasse di aver costruito una squadra più competitiva rispetto allo scorso anno, che è vero, ma non si aspettavano di avere problemi del tipo atletico e di giocatori che non hanno confermato le aspettative. E’ finito il tempo delle coccole per Iturbe, sia per i tifosi che per l’allenatore”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Ci sono allenatori in Italia affetti da fenomenite, e metto Garcia tra questi. Sia la Roma che la Juve vanno peggio dell'anno scorso, ma la Juve di più e i giallorossi non ne hannno approfittato. Anche se il campionato è ancora aperto, io sento che molti romanisti si sono già arresi. No: devi tornare a vincere, perché nonostante tutto questo è un campionato così strano la Roma ha ancora la possibilità di vincerlo, però ci deve credere. Garcia ci deve cedere per primo, ma deve cambiare modo di giocare".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Le due squadra non hanno rispettato i parametri della scorsa stagione, ma del resto era impensabile che fosse così. Forse la Roma avrebbe dovuto cercare delle varianti al gioco tutto basato su Gervinho. Credo che comunque lotterà fino alla fine".

FRANCO MELLI (Radio Radio): “La Roma, dopo quello che aveva fatto l'anno scorso e dopo quello che aveva comperato in estate, doveva fare corsa a sé: queste erano almeno le aspettative. Dopo l'addio di Conte si festeggiava come se la Roma avesse acquistato Cristiano Ronaldo. Squadra deludente, sono più i demeriti della Roma che i meriti della Juventus".

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): "La Roma che non sta gestendo al meglio un patrimonio tecnico immenso e si sta affievolendo come valore. Ci sono giocatori che non possono essere quelli che vediamo".

DARIO BERSANI (Teleradiostereo):“Non sono pochi punti quelli che ha fatto la Roma fino ad adesso, puoi finire il campionato sopra gli ottanta. Da domani sera la Roma deve ricominciare a vincere, deve dare una scossa interna per non rovinare il campionato. Attenzione domani all’Empoli, perché ha giocatori interessanti, e un allenatore che sta facendo miracoli. Se Astori finisce sotto esame allora ci devono finire quasi tutti. Un patrimonio come Iturbe non lo “sputtani” dopo qualche partita, nonostante fino ad ora non abbia fatto bene. In una squadra che ci capisce poco, lui c’ha capito pochissimo.”

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo):“Non è una vera e propria crisi, mi sembra eccessivo. Domani l’importante sarà vincere, schierando la squadra migliore. Per vincere lo scudetto devi fare come la Juventus, segnarne tre al primo tempo e non fermarti mai. Domani contro l’Empoli dovresti fare così, e poi spingere al massimo a Firenze.”

FUFFO BERNARDINI (Retesport): “Iturbe si impegna ma per il momento è un disastro. Anche lui capisce che ha delle difficoltà. Se Garcia cambia l’argentino con Verde, dichiarando che il ragazzo ha le stesse qualità vuol dire che per il momento Iturbe non è minimamente in condizione.”

LUCA VALDISERRI (Retesport):“Preoccupa una squadra dove Garcia sta facendo alcuni esperimenti. Non ci aspettavamo che il tecnico cambiasse così spesso la formazione nel corso della partita, ma evidentemente vede qualcosa che non va e non riesce a trovare una soluzione definitiva. La Roma a questo punto deve intervenire sul mercato, nei ruoli di terzino destro e di attaccante. Sono stare fuori luogo le dichiarazioni di Destro a fine partita, non può parlare più di se stesso che della squadra.”

DANIELE LO MONACO (Retesport):“Il verdetto dell’ultima giornata di campionato dà la sensazione che la Juventus se ne stia andando, ma ancora niente è deciso. I bianconeri erano più forti l’anno scorso, la Roma ha una distante minore sui bianconeri rispetto a dodici mesi fa. Nonostante questo però lo stato d’animo di squadra e tifosi è negativo. E’ sconfortante pensare che la Roma abbia già toccato il suo punto massimo di forza che ora sia in discesa. Se togli Pogba e Tevez alla Juventus per due mesi, i bianconeri non fanno più nulla. Le vittorie esistono anche grazie ai grandi calciatori. La Roma è morta dopo la partita contro il Bayern Monaco. Firenze è la finale di Champions League di questo scudetto.”

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Stavolta Garcia ha voluto fare il fenomeno: ha messo dentro Paredes, ha fatto delle cose, guardate... Verde è stata la definitiva bocciatura di Iturbe, che ormai possiamo definire in questa stagione un flop totale. Poi sento: il gol di Destro. Ma che è un gol quello? Un pallone sporcato che a momenti non la prende neanche”.

DAVID ROSSI (Roma Radio): “Non è accettabile che una squadra forte come Roma scenda in questo modo in campo. Quando scende in campo così rende vano il lavoro di tutti: di Sabatini, di Pallotta, dello staff, degli allenatori... Tutto il lavoro che si fa concorre a mettere in condizione i calciatori di dare il meglio in campo. Non voglio buttare la croce addosso a nessuno, però una cosa gli voglio dire: la Juve ha più fame di voi. Tevez, Pogba, sono più forti di voi, perché quando scendono in campo mostrano ai loro avversari che non possono vincere la partita. In campo non portate la vostra intelligenza, state mortificando il lavoro che fate in settimana, e il lavoro di tutta la società”.