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‘RADIO PENSIERI’, AUSTINI: “Se Destro aspetterà il suo momento, diventerà l’attaccante italiano più forte”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Le varie offerte di rinnovo lasciano intendere un nuovo corso. Ora la Roma non ha più bisogno di vendere, a meno che non arrivino cifre folli. Strootman ha rifiutato la scorsa estate un adeguamento perché voleva meritarselo, la volontà della Roma e' quella di tenerlo qui. Occhio a sottovalutare Paredes, finora non ha giocato solo perché davanti aveva due mostri come Keita e De Rossi. Senza Daniele, Keita e forse Totti io la fascia da capitano sabato la darei a Maicon"

CARLO ZAMPA (Rete Sport): “Platini? Non posso sentirmi fare la morale da chi ha alzato la Coppa davanti ai morti.  Ormai sul calcio italiano possono parlare tutti perché non siamo più rappresentati. Una Roma cha arriva troppo incerottata per i prossimi impegni. Di infortuni ce ne sono tanti, avremo una formazione quasi scontata sabato. Ci sarà il debutto dall’inizio di Paredes. Questo giocava nel Boca, non è l’ultimo arrivato”

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): "Importante ora è la definizione del contratto di Florenzi. Da romano sarei contento se si potesse continuare questa dinastia di romani. Iturbe può spaccare la partita in due, può essere devastante anche entrando dalla panchina. Destro deve autori carsi di autostima, ha bisogno di segnare e giocare."

ALESSANDRO AUSTINI (Tele Radio Stereo): "Finalmente la Roma potrebbe coprire il buco sullo sponsor. Ci sono ancora dei tempi tecnici da rispettare, ma si dovrebbe finalmente trovare un nome. L’azienda dovrebbe essere nel campo della comunicazione e potrebbe essere asiatica. A Sabatini servirebbe una squadra B, per piazzare tutti i giovani che vorrebbe comprare. Romagnoli se restava a Roma, rischiava di perdere un po’ d’identità. Uçan può essere girato in prestito, mentre Paredes no, perché è già in prestito alla Roma. Se Destro però saprà aspettare il suo momento, può diventare l’attaccante più forte italiano insieme ad Immobile."

IACOPO  SAVELLI (Rete Sport): “Non c’è una motivazione per non volere la moviola in campo. Perché bisogna dire di no e bisogna dire che il calcio deve essere uguale in tutte le categorie? L’unico motivo per dire di no è continuare a fare i pasticci. Quella di Pjanic è stata una scelta di vita vera per la Roma, di persone così ce ne sono poche”

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): “Se la Roma fa la Roma, ci arriva a dama, sono molto convinto che questa Juventus sia meno forte dell’anno scorso. La Roma è invece più forte della Juventus, in sei partite hai giocato a Torino e contro la Fiorentina, in Champions siamo messi bene, ora battiamo il Chievo con umiltà. Sono i dettagli che fanno la differenza. Credo sia la volta di Paredes questa volta”

ANGELO MANGIANTE (Rete Sport): “Pjanic è un cittadino del mondo, una persona corretta. Anche il suo percorso qui a Roma sarà improntato sulla lealtà, quando andrà via lo farà con un’altra classe rispetto a Benatia. La stessa classe che ha usato quando ha parlato Zeman, invece lo ha trattato con una certa eleganza”

FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Platini ha usato quella polemica su Juve-Roma in chiave personale anti Blatter. L’argomento era la moviola. A Platini della Juve attuale non gliene frega nulla credo. Sulla polemica Juve-Roma, stanno parlando solo gli juventini per dire che la Roma si lamenta ma la Roma non ha più parlato”.

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “Michel Platini fa un discorso con frasi tipiche di un francese. Loro sono fatti così. Prendete anche Rudi Garcia. Io credo che per chi non è della Roma il nostro allenatore risulti uno antipatico. Alcune sue frasi dette a fine partita in tv fanno girare le scatole a più della metà dei tifosi italiani. Noi non ci facciamo caso, le sentiamo con un orecchio diverso”

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) : "Attenzione, perché contro il Chievo è una partita falsamente facile. Tutti hanno finito i loro impegni, tranne Gervinho. L'ivoriano gioca stasera. Bisogna ragionare a mini-cicli di partite. Non si deve pensare alla classifica del Chievo. Vedo Destro col Chievo e Totti contro il Bayern. Iturbe? Il suo rientro non è forzato."

RICCARDO GENTILE (ReteSport): "Credo che Leandro Paredes abbia entusiasmato proprio De Rossi per un futuro in quel ruolo lì, anche l'argentino ha detto che parlano molto"

PAOLO ASSOGNA (ReteSport) : "La storia di Paredes sta emozionando tutti a Trigoria: è un trequartista ma si sta impegnando molto per migliorare in fase difensiva. I compagni ne sono entusiasti"

GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo) :Il preparatore nell’occhio del ciclone? Tendo a fidarmi del giudizio di Garcia, penso che ci sia una buona componente di casualità negli infortuni della rosa giallorossa. Dovrebbero modificare i calendari, sono tante partite per i giocatori. E' un fattore fisico, non c'è tempo di recupero, si gioca veramente tanto”

UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo) : “Personalmente bisogna concentrarsi sul Chievo, ma soprattutto sulla partita contro il Bayern. Secondo me tornerà De Sanctis in porta. La Roma ha un potenziale enorme e Garcia sarà bravo a gestire le motivazioni di chi gioca di meno. De Rossi è fondamentale più che mai”

GALOPEIRA (TeleRadioStereo) : “La partita ce l’hanno rubato, ma la Roma sarà più forte anche di questo. Contro il Chievo servirà la squadra migliore. E’ troppo facile essere della Juventus, ma più che facile…è troppo brutto. Non posso stimare un tifoso juventino, mai.”

GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo) : “Evidentemente la Juventus si sente in difficoltà, evidentemente ci temono. La tranquillità che c’è a Trigoria spaventa tante persone. La Roma è quella che ha subito il torto, ma è la Juve quella che continua a parlare ai media”

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo) : “Il calcio non è per tutti. Evidentemente Totti è un visionario, visti i giorni dopo Juventus-Roma. In Italia non ci sono più i vari Del Piero, Inzaghi, Totti o Toni.”

SALVATORE D'ARMINIO (Centro Suono Sport): "Sono un po' preoccupato per l' infortunio di Keita. Venti giorni vuol dire che salterà sette partite ed in questo momento non ci voleva proprio. La Roma, poi, al momento non ha nemmeno tanti ricambi. Speriamo bene. Per fortuna che sabato affronta una partita facile"

CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport): "L'allarme dei giornali sull'infortunio di Keita mi sembra eccessivo. Dipende molto dal fatto che in questi giorni non si sa di che parlare e allora si crea qualche argomento che possa tenere banco. Secondo me non salterà tutte quelle partite di cui si scrive. platini? Ha perso un'altra occasione per stare zitto"

DAVID ROSSI (Roma Radio): "Caro Platini, la Juve è odiata perchè è forte? Ora ti spiego caro Platini: io ho visto una Coppa dei Campioni fasulla alzata da te all'Heysel, ho visto il gol annullato a Turone, ho visto il doping dato dai medici della tua Juve, ho visto Deschamps che atterrava Gautieri e l'arbitro Messina far finta di niente e ora lo stesso Messina designa Rocchi per Juve-Roma. Ho visto Moggi, Giraudo e Bettega comandare il calcio, abbiamo visto palloni dentro di due metri non visti come Muntari. Ho visto Del Piero gonfiarsi e Vialli perdere capelli e prendere muscoli. Io ho visto tutto questo".

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Italia-Slovacchia Under 21? Inutile gridare allo scandalo, c'era un rigore per gli ospiti ma nessuno scandalo. Moviola in campo? Verrebbe utilizzata solo se il fallo è dentro o fuori. Per sabato la Roma è messa davvero male, tanti tanti assenti. Addirittura deve giocare Paredes e ancora Gervinho deve scendere in campo con la Costa d'Avorio".

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Platini? Ha giocato nella Juve, tutto era a suo favore, neanche capisce cosa vuol dire. Con la moviola in campo si faciliterebbe il lavoro degli arbitri ma lui non ci arriva proprio. Mi annoio anche a parlare di lui. Forse Platini cerca di dimenticare come la Francia arrivò all'Europeo contro l'Irlanda, che Trapattoni è ancora inc...to".

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo) : “La moviola in campo è diventata indispensabile. Credevo che Juve-Roma potesse diventare un furto oggettivo. Ma poi senti le parole degli addetti ai lavori e ascolti sempre il solito ritornello. Meglio far finta di niente, siamo in una bolla di sapone.”

XAVIER JACOBELLI (RadioRadio): “Platini e Blatter sono i predecessori dei dinosauri. Si oppongono al rinnovamento del calcio rifiutando la moviola. Nicchi o vive su Marte o vive su Urano, come può dire che Rocchi non ha commesso errori? Perché ci deve essere questa arroganza del sistema? Nicchi si preoccupasse di designare gli arbitri, e di designarli bene. Ne abbiamo le tasche piene di chi pensa che nel calcio italiano il protagonista debba essere l’arbitro.”

DANIELE LO MONACO (Retesport): “Allegri è uno che sventola qualsiasi bandiera. Quando sento le dichiarazioni di Platini e Blatter, volto pagina sbuffando un po’. Non hanno fatto nulla di memorabile nella loro carriera. Le dichiarazioni di Platini servono solo per riempire le pagine di Tuttosport. Parla della partita tra Juve e Roma, dichiarando di non averla vista. E allora che parli a fare? Conte adesso che è l’allenatore della Nazionale italiana dovrebbe rispondere ad una domanda: Quanti scudetti ha vinto la Juventus, 30 o 32? Se risponde 32, Conte se ne deve andare a casa! Non è che se Conte è l’ex allenatore della Juventus allora la Federcalcio deve diventare bianconera."