‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La presa di posizione di Totti su Osvaldo vale tantissimo a Trigoria”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

GIANFRANCO GIUBILO (Tele Radio Stereo): "Garcia non si sofferma a chiedere una spiegazione sulle domande è segno che capisce tutto alla perfezione tra un po’ parlare italiano meglio di noi.  Le sue parole su De rossi e Osvaldo sono chiarissime. Sono input importanti su Osvaldo parole che sono state confortate dall’atteggiamento dei compagni, dal gesto di Totti e da come è stato festeggiato da tutti. Io credo che Osvaldo non abbia nemici dentro la squadra magari ce l’ha fuori e sono ben visibili. I ritiri delle squadre servirebbe, oltre a restituire la forma fisica e psicologica, a ricompattare la famiglia per lavorare tutti insieme nella massima serenità. Nel calcio sta succedendo anche questo. Rispetto alla contestazione ai giocatori. Tu non puoi addebitare ai giocatori una sconfitta ai giocatori le partite si vincono o si perdono. Essere incazzati è normale dopo il derby di coppa Italia, però si è segnato il passo. Per avere un atteggiamento incisivo sui giocatori ti devi pure documentare magari che la notte prima stavano in discoteca. In realtà hanno avuto una giornata disgraziata e può succedere non credo che si possano stabilire delle graduatorie di colpevolezza manca il presupposto principale del dolo e nessuno lo può dimostrare. C’è bisogno di pazienza bisogna aspettare delle indicazioni più attendibili. Strootman, De Rossi e Maicon ancora non lo abbiamo mai visti. I ritiri sono cambiati come è cambiato il calcio. Non puoi delimitare la nuova Roma anche noi andiamo tutti per deduzioni speriamo che ci sia la completezza dell’organico a disposizione di Garcia, che tuttavia mi sembra che abbia già le idee chiare, molto chiare”

PIERO TORRI (Tele Radio Stereo): “La presa di posizione di Totti su Osvaldo vale sicuramente più delle parole di Garcia. Io ho la sensazione che le parola di Totti abbiano un peso diverso rispetto di chiunque altro abiti a Trigoria. Osvaldo ha un carattere “pepato” però non possiamo dimenticare la registrazione su Sabatini e Fenucci. Il risanamento se ci fosse sta propri lì. Osvaldo lo terrei perché con lui Lamela Totti e Destro rimesso in piedi con Pjanic messo davanti, la Roma ha tutto: qualità forza fisica. Sicuro gli manca un esterno di attacco e credo che il mercato lo porterà. Invece l’olandese ha un cosa in più è Daniele De Rossi questo è il valore. Daniele le migliori stagioni le ha fatte con Pizzarro nella Roma e Pirlo in nazionale se Strottman la Roma ne ha presi due”.

RICCARDO TREVISANI (Tele Radio Stereo): ”Partendo dal presupposto che il mercato ha parametri completamente sbagliati c’è qualcosa che non funziona in Italia. Osvaldo è un ragazzo particolare sotto il profilo umano e credo che dopo l’intercettazione ha inclinato il rapporto tra società e giocatore se Osvaldo rimane per volere della squadra e del gruppo va in testa alla società stiamo di nuovo all’autogestione ieri c’è un passo nuovo se arriva un’offerta valida Osvaldo parte altrimenti rimane. La sua valutazione è minimo di 25 ml. Comunque ciò che accade ha dell’assurdo ad esempio Seferovic è stato venduto a 3,5 e Ogbonna costa 19 ml! Strottoman è un grande acquisto ha fatto il leader quando vince sorride poco ha solo la carriera in testa e un grande sinistro bisogna dargli il tempo di adattarsi. Però è un giocatore eccezionale non c’è nessuno tutela la Roma. Le parole di Galliani che non è proprio un amico della Roma fanno fede. Sicuramente ci sono delle difficoltà come ad esempio il problema del portiere. De Sanctis è a fine carriera il prgoetto vuole che faccia un anno e poi vada nelle mani Skorupski".

LUIGI FERRAJOLO (Radio Radio): "Se la Roma deve cedere Osvaldo per comprare allora è meglio non fare acquisti e rimanere così"

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "Non deve certo passare alla storia che Osvaldo vada via per una contestazione dei tifosi. Abbiamo ancora nelle orecchie quella telefonata tra Sabatini e Fenucci. Se la Roma ha necessità economica bene, altrimenti deve restare"  

JACOPO SAVELLI (Rete Sport): "Totti ha dimostrato ancora una volta cosa significa essere leader. Il suo gesto ha un significato molto importante. Osvaldo è un grandissimo giocatore ed io la penso come Garcia. Trovare uno dello stesso valore o più forte non è facile. Le parole di Garcia credo che abbiano un peso. E poi tutte le manifestazioni di solidarietà da parte dei compagni"

ENRICO MAIDA (Rete Sport): "Osvaldo non è un giocatore da svendere. Se si trova la possibilità di fare cassa e sostituire con uno di pari qualità bene, altrimenti deve restare. Ora sta a lui decidere perchè continua a rifiutare le offerte...".

DANIELE LO MONACO (Rete Sport): "Garcia è una via di mezzo tra Luis Enrique e Zeman. La squadra sta venendo su secondo me forte, con questo dubbio-dilemma di Osvaldo. Io credo che l'idea della Roma è la stessa,  e quindi cederlo. Il gesto di Totti non cambia le cose".

MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Il vero protagonista del ritiro è stato Rudi Garcia. Ha dimostrato, per ora solo a parole ma parole sostanziose, di non essere un aziendalista. Ha detto subito 'decido io', mai 'decide la società'. Sicuramente ha personalità, al punto che si mette di traverso alla dirigenza su De Rossi e Osvaldo, quando tutti sappiamo che la società vuole venderli. A me come personaggio ha sorpreso molto in positivo".

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): "Non mi sento di giudicare questa Roma. Nè nel gioco, nè nei giocatori. Troppo pochi otto giorni, le gambe sono ancora imballate. Il messaggio di Totti? Conoscendo il suo carattere e la sua spontaneità e genesi romana è un gesto razionale.  E' un ragazzo furbo ma istintivo. Non è cattivo e si fa le sue idee e non si trasporta su quelle di altri. Vive questa popolarità con molta tranquillità.  Ha voluto chiudere la bocca ai contestatori di Osvaldo che evidentemente hanno rotto le scatole anche a lui, poi per dire alla società che è un giocatore importante. Puo' anche aver voluto intendere a Osvaldo 'Siamo sulla stessa barca' e cioè uno che puo' partire adesso e lui che potrebbe farlo il prossimo anno".

PAOLO FRANCI (Rete Sport): "Partire ad inizio stagione puntando su Destro è sbagliato, perchè fin qui non ha meritato la maglia da titolare per una grande squadra. E' destinato a diventare l'attaccante della nazionale, ma non adesso. E la Roma non puo' sbagliare la prossima stagione. Sul centravanti non puoi fare errori ed Osvaldo ti da certezze"

RICCARDO GENTILE (Rete Sport): "Con una eventuale cessione di Osvaldo la Roma si indebolisce. A meno che non arrivi Higuain, ma non è nemmeno certo che il cambio possa essere positivo. Con l'esperimento di Lamela centravanti ero convinto della cessione di Osvaldo, ma le parole di ieri da parte di Garcia mi hanno un po' spiazzato. Lui ha voglia di lavorare con un giocatore così, accetta la sfida di poterlo gestire.

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): "Garcia ha dato un segnale netto alla società. Quello che doveva essere un problema per i suoi comportamenti adesso è il beniamino dello spogliatoio e considerato dal tecnico il punto di forza. E adesso che si fa? La squadra resta incompleta perchè manca un esterno sinistro. Sabatini però ha bisogno di vendere qualcuno. Garcia vuole Osvaldo e De Rossi? Deve denunciare a qualcun altro. E a chi?"

JACOPO SONNINO (Radio Radio): "Io non credo che Osvaldo si sia pentito di quello che ha fatto. Se resterà qui sarà sempre lo stesso personaggio. Cero è che se garantisce tutti qui gol che alla Roma servono, visto che Destro ancora sta fermo, sarà utilissimo come sempre"

GUIDO D'UBALDO (Radio Radio): "Dai recenti comportamenti sembra che Osvaldo voglia restare, ma deve cambiare registro e non è possibile che possano ripetersi quelli che ha avuto la scorsa stagione"

FABRIZIO ASPRI (Radio Radio):"Ieri Totti ha sigillato quello che i dirigenti della Roma hanno deciso in una cena a Brunico. Osvaldo serve a questa Roma e quindi resta.  Sabatini perderà questa battaglia personale che voleva l'attaccante italo-argentino lontano da Trigoria"

UGO TRANI (Rete Sport): "Ieri sono rimasto deluso da Pjanic e da Castan.Manca poi il centravanti. Destro è un grande punto interrogativo. Se hai deciso di vendere Osvaldo, facendo fede a quella telefonata, che fai? Come ti regoli? Ieri mi aspettavo Lamela centravanti "

RICCARDO 'GALOPEIRA' (Tele Radio Stereo): "Il gesto bello Totti l'ha fatto a Genova quando non infierì in campo su Osvaldo. Però si puo' ripartire da ieri. Ma ho paura che Osvaldo difficilmente puo' ricomporre la frattura con sabatini dopo le parole ascoltate in quella telefonata. Io tanti anni fa ammiravo Cervone perchè non aveva paura di niente, nemmeno dei tifosi che poi ha riconquistato dopo le polemiche. Mi piace anche l'Osvaldo che si becca gli insulti ma sta lì e non scappa. Ha affrontato la situazione da uomo"

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "E' una Roma migliorata ma ancora non ancora vincente.In mezzo al campo l’allenatore si è espresso in una certa maniera"

TONY DAMASCELLI (Radio Radio): “La Roma mi piace ma ha un punto interrogativo: una società con gli attributi impedisce di mettere gli striscioni quando si lavora. Gli striscioni offensivi non sono permessi. E’ la strategia della società contro il calciatore, la Roma è complice contro Osvaldo”.

FRANCO MELLI  (Radio Radio): "La Roma non è mica tanto migliorata. De Sanctis è un portiere che fa un sacco di papere. Credete che hanno risolto il problema del portiere con De Sanctis? Maicon e  Strootman sono due punti interrogativi. La Roma è diventata un pensionato per vecchi artisti. Che fine ha fatto il progetto giovani? Poi bisogna vedere che fine fanno Osvaldo e De Rossi. Se il centravanti deve restare da separato in casa, allora è meglio che va via"

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Garcia non è un aziendalista, ha detto che la Roma con Osvaldo è più forte e i più forti si tengono poi ha detto che De Rossi è il regista perfetto. In pratica li ha tolti dal mercato. Prima si compravano solo ragazzini, ora anche i giocatori pronti. Strootman è un grande giocatore. Bisogna però valutare la partenza dolorosissima di Marquinhos. La Roma per me non ha risolto il problema del portiere, ma è più forte”

GIANCARLO PADOVAN (Rete Sport): “Dopo le parole di ieri di Rudi Garcia penso che non partirà De Rossi, mentre partirà Osvaldo anche se lo spogliatoio ha dimostrato in varie occasioni che vuole che il centravanti italo-argentino resti. C’è la certezza che Daniele ci sarà e l’allenatore conta molto su di lui. Lo metterà al centro del sistema di gioco e al centro dei suoi desideri".

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà Sport): “Mi aspettavo qualcosina di più ma conta poco. Sono molto indietro con la preparazione, la chiave della giornata è l’episodio del rigore di Osvaldo.Garcia ha chiesto alla società di tenere Osvaldo e anche la squadra vuole questo. Se la Roma deve andare a cercare un attaccante e lo ha in casa vanno fatte alcune riflessioni".

GIORGIO MARTINO (Radio Manà Manà Sport): “La voglia di tenere Osvaldo è la cosa più importante della partita e nel dopo gara di ieri. La squadra nonostante difficoltà fisiche contro una squadra avanti nella preparazione ha retto bene. Garcia si regola a seconda delle circostanze, impiega Pjanic se vuole proporre o Jedvaj se vuole coprirsi. Questo porta a rivalutare il ruolo e la funzione di De Rossi, il nuovo tecnico usa un centrocampista basso davanti alla difesa che ha un doppio compito, sia proteggere che ripartire”.

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): “Dall’inizio si è proposto il tema Osvaldo, ed è un tema che hanno proposto allenatore e squadra. La tifoseria è spaccata, io penso che Sabatini debba stare dalla parte dell’allenatore e della squadra. In questo ragionamento c’è anche un altro ragionamento: Osvaldo è meglio di Destro”.