Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “C’è l’ipotesi di uno scambio Florenzi-Castrovilli”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Tele Radio Stereo 92.7): “Il recupero di Pellegrini e Mkhitaryan è molto importante per la Roma, anche se la situazione infortuni è ancora molto grave. Pellegrini è il miglior prodotto della Primavera della Roma, tornerà in campo dal primo minuto senza problemi anche se Fonseca dovrà essere bravo a non interrompere il momento positivo di Pastore. Come alternativa a Dzeko se Kalinic non rientrerà a breve devi trovare dei giocatori che possano sostituirlo, perché sei corto in quel ruolo, vedrei bene Pastore anche se è un giocatore che ama giocare vedendo la porta. Scambio Florenzi-Castrovilli? Alla Fiorentina il capitano giallorosso potrebbe fare benissimo, ma in questo caso ci guadagnerebbe la Roma. Antonucci non ha un ruolo specifico, non riesco a capire dove potrebbe giocare. Fonseca lo ha inserito spesso per fare confusione, andare in pressing sugli avversari. Io spero che Veretout vada all’Europeo, sarebbe un calciatore importante per la Francia che giocherebbe molte partite”.
Pietro Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Mi hanno raccontato di un reale interesse della Fiorentina per Florenzi e per Antonucci. A gennaio mi sembra difficile, ma potrebbe prendere forma un ipotetico scambio con relative plusvalenze con Florenzi e Castrovilli”.
Alessandro Vocalelli (Radio Radio - 104.5): "Florenzi è un giocatore importante. Non mi sembra peggio di D'Ambrosio. So per certo che un anno e mezzo fa, i nerazzurri erano pronti ad offrirgli un contratto di cinque anni a cifre ben superiori rispetto a quello che percepisce a Roma".
Stefano Agresti (Radio Radio - 104.5): "Non credo che la Roma spenderà tanto nel mercato di gennaio. Molto dipende dalle condizioni di Kalinic e dall'apporto che potrà dare una volta recuperato. Florenzi potrebbe partite, sta riflettendo. Se il capitano giallorosso va in un club di bassa fascia sarebbe per andare all'Europeo. Lui non è adatto alla difesa a quattro".
Franco Melli (Radio Radio - 104.5): "La Roma ha bisogno di gol. Voi considerate Dzeko un fenomeno, vi riporto i dati: tre tentativi nello specchio in sei partite. Serve qualcuno che lo aiuti, il bosniaco ha periodi di lunga crisi. Serve una punta che possa arrivare almeno in doppia cifra, perchè le altre squadre ce l'hanno. Prenderei un difensore e un attaccante. Florenzi dovrebbe andare in una squadra come la Sampdoria per rilanciarsi".
Angelo Di Livio (Nsl Radio e Tv – 90.0): “Io come vice Dzeko prenderei Mandzukic. Negli ultimi cinque anni ha dato grande dimostrazione di forza. Il fatto che sia fuori rosa è una cosa molto strana. A lui non c’è bisogno di dire qualcosa, la fa da solo. Può essere impiegato come punta, giocare vicino a Dzeko oppure largo a sinistra”.
Paolo Assogna (Nsl Radio e Tv – 90.0): “Il ritorno di Pellegrini e Mkhitaryan è un’ottima notizia per la Roma. Pellegrini è fondamentale, andrà a fare il trequartista con Pastore prima alternativa. L’argentino nonostante le buone prestazioni non è al livello dell’ex Sassuolo. In attacco i giallorossi attendono risposte da Kalinic quando tornerà dell’infortunio. Nel caso fossero negative, si guarderà al mercato”.
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92.7): "Meglio per la Roma il rientro di Mancini, così non corre rischi: si sono scambiati i referti con la Nazionale, si parla di un piccolo edema ma niente di grave. Spinazzola e Mancini ci saranno contro il Brescia, così come Mkhitaryan. La Roma ha degli obblighi finanziari da rispettare, da qui a giugno dovrà sacrificare giocatori piuttosto che aggiungerne altri: la ricapitalizzazione serve a coprire le perdite avute e a dare continuità finanziaria, ma per essere in equilibrio non basta neanche il quarto posto. La Roma quest'anno deve fare 100 milioni di plusvalenze: senza lo stadio questa gestione va rivista".
Patrick Vom Bruck (Nsl 90.0): "Il problema di Kean non è tanto il rendimento, ma il comportamento: in 2 mesi si è reso protagonista di episodi bizzarri, ritardi che hanno portato il giocatore ad essere escluso dalle scelte dell'allenatore. Ibrahimovic fa finta di essere Dio senza accettare l'inizio della sua parabola discendente. Il rientro di Mancini a Trigoria lo vedo come un fatto positivo: è stato preso in tempo e l'affaticamento muscolare comporta riposo, così facendo sarà pronto per la partita contro il Brescia. Vedo benissimo Totti come procuratore, peccato non vederlo alla Roma: spero che scopra qualche campione e lo porti a Trigoria".
Roberto Infascelli (Nsl 90.0): "Ibrahimovic in MLS non ha vinto nulla, ha vinto più Giovinco. A livello mediatico ci sono dei vantaggi perché ovviamente vendi più magliette, ma per costi e benefici eventuali non lo prenderei: Fonseca potrebbe essere contento, tecnicamente non si discute, ma vedo Ibra come quei regali con un pacco enorme e poi quando lo apri dentro ci sono altri 50 pacchetti. In generale vedo meglio Kean, nonostante i suoi errori giovanili, se dovesse arrivare con la giusta formula potrebbe essere il colpo giusto".
Franco Melli (Radio Radio Mattina - 104.5): "Ibrahimovic alla Roma serve tantissimo perché Dzeko ha tirato pochissimo in queste ultime partite senza mai prendere lo specchio della porta. Fonseca dovrebbe fare un elettroshock a Dzeko".
Roberto Renga (Radio Radio Mattina - 104.5): "Fonseca in generale mi è piaciuto, ma a Parma ha sbagliato facendo giocare calciatori stanchi quando aveva le alternative. Non mi è piaciuto neanche sul caso Florenzi: una parola in più, una spiegazione poteva darla".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattina - 104,5): "La Roma prosegue sotto traccia per Ibrahimovic. Il caso Florenzi è esploso alla vigilia del match col Borussia, quando ha scoperto che avrebbe giocato Santon. Nel colloquio con Fonseca ha risposto male al tecnico".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina - 104,5): "Mancini è diventato fondamentale per la Roma. I giallorossi cercavano da tempo un terzino, fossi Florenzi mi sarei fatto da tempo delle domande. Se non lascia la Roma rischia di non giocare tutto l'anno. L'Inter? Non mi sembra la squadra adatta, avrebbe concorrenza".
Nando Orsi (Radio Radio Mattina - 104,5): "Penso che nella Roma non ci sia più posto per Florenzi, ha finito il suo tempo".
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