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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “La Roma è in ritardo. Gasp vuole cambiare il centravanti”

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Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Ghilardi ha tutte le premesse per poter crescere e fare bene. Ha già dimostrato di avere qualità da leader. Ha buonissime qualità di lettura e con il calcio di Gasperini è una qualità importante. Io penso sia destinato a giocare quest'anno con la Roma". 

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Roma al momento ha tante incertezze. Gasperini avrà bisogno di tempo. Stabilire oggi che la Roma è forte o meno è difficile. La partita con l'Aston Villa ha aperto gli occhi a chi non li voleva aprire. La Roma ha comunque l'obbligo di lottare per tornare in Champions. Ghilardi mi sembra un ragazzo intelligente. Spero che mantenga le promesse". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Tele Radio Stereo - 92.7): “La Roma è in ritardo dal punto di vista numerico. Il più importante di questi è la seconda punta. Ma io vi dico per certo che lui vuole cambiare pure il centravanti. Per cambiarlo, però, deve arrivare qualcuno che ti dà 25 milioni, invece te lo chiedono in prestito. Gasperini sa che se vuoi i giocatori subito pronti, costano tanto, mentre se prendi i giovani ci devi lavorare. La cosa che stona è che sei indietro pure coi giovani. Non prendi Echeverri? Devi prendere un altro. Non prendi Rios? Hai sbagliato, è un errore di mercato. I giocatori da 20-30 milioni non li puoi sbagliare. Ora la mia preoccupazione è che anche i giovani arrivano in ritardo e li devi allenare ai metodi di Gasperini, con il rischio di andare incontro a problematiche fisiche. Gasperini ha accettato il progetto giovani, ma gli servono subito e pronti.  Per l'attacco rimane il nome di Eguinaldo, con Nene Dorgeles e Fabio Silva, che è quello con cui hanno più rapporti. La seconda punta non l'hanno individuata, perché Echeverri non te lo danno. Il piano era Echeverri in prestito e l'acquisto di Fabio Silva con la partenza di Dovbyk. Se resta Dovbyk, un profilo alla Echeverri e un altro attaccante".

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport - 90.9): "Ieri sera Gasperini mi è sembrato politicamente corretto. Il concetto di “credibilità” lanciato da lui mi è piaciuto. Bisogna capire come il tecnico reagirà alle prime difficoltà o critiche. Forse Gasperini ha un po’ sottovalutato la storia della fascia da capitano. È stato un modo per dire “arrivederci e grazie” a Pellegrini. Magari prima ne avrei parlato con il giocatore, la fascia da capitano alla Roma ha una storia e tradizione diversa dalle altre piazze e, in qualche misura, merita rispetto".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma sul mercato sta facendo, qualcosa manca ma hanno fatto tanto. Finora si è mossa bene. Non ha preso giocatori fenomenali, certo. All'inizio della stagione Gasperini forse è stato troppo duro nei confronti del mercato della Roma, ma lui è questo ed è anche il suo punto di forza essere esigente anche nei confronti del proprio club. E' un allenatore un po' rompiscatole, in senso anche positivo: è così con la società e con i suoi giocatori, in questo mi ricorda Conte. Sono allenatori con caratteri particolari, esigenti, ma questo è il loro punto di forza".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Rispetto alle altre squadre la Roma è incompleta. E' arrivato uno come Gasperini a cui servono giocatori con caratteristiche differenti. Il tempo c'è. Fossi in Gasperini tirerei fuori tutta la mia felicità per essere stato chiamato dalla Roma, invece mi sembra ci sia sempre una lamentela".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma adesso è un'incompiuta, aspettiamo. Tutti dicono che servono altri giocatori e in effetti alla squadra mancano calciatori che però già si sapeva mancassero da diversi mesi. Mi auguro che quelli presi e quelli che verranno presi siano congrui al gioco di Gasperini".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Quello di Wesley è un ruolo fondamentale, se non c'è lui è scoperto. Se stai tutta l'estate dietro questo terzino e poi si presenta in queste condizioni qualche preoccupazione c'è. Ci sarebbe Celik, che da centrale non ti dà garanzie come neanche Hermoso. Ghilardi invece è un ragazzo interessante. Se la situazione della squadra è quella mostrata contro l'Aston Villa c'è parecchio da fare. Sono d'accordo con Gasperini, non serve esaltarsi o buttarsi giù per le amichevoli estive, ma l'altra sera ho visto la Roma in grande difficoltà".