‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma non gioca a pallone. Ieri era inguardabile”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma non gioca a pallone. È Una squadra troppo brutta, pesante da diverso tempo e così perdi le partite. Attualmente non ha né capo né coda e non vedo una prospettiva. Da due anni a questa parte non vedo nessun percorso. La partita di ieri è stata inguardabile". 

Sandro Sabatini (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "L'impressione che ha dato la Roma ieri era proprio quella di una squadra che non voleva giocare. Si può discutere se Mourinho ha fatto bene o meno a parlare di professionalità dei suoi giocatori in pubblico, però lui è così. Ieri c'è stato un ammutinamento della squadra nei confronti di Mourinho. Va data la responsabilità anche ai giocatori". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Quando Mourinho dice che è mancata la professionalità, la cosa è grave. La Roma ieri ha giocato male. Se si pensa che stava già in ottica derby, allora con l'Inter a cosa pensava che non ha superato la metà campo?. La Roma ha questi passaggi a vuoto. Li ha avuto anche a Genova".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Bove non ha fatto grandi cose in campo, ma almeno ha avuto l'atteggiamento giusto rispetto agli altri 10. I giocatori, pensando al derby, si sono lasciati anche un po' intimidire dall'aggressività dello Slavia. Si può dire tutto a Mourinho tranne che abbia voluto snobbare la partita con lo Slavia". 

Ugo Trani (Teladoiotokyo - 101,5): "Non ho scoperto ieri che la Roma ha giocatori scarsi, ma ho avuto la certezza che non abbiamo portieri. La preoccupazione più grande sono le condizioni di Dybala e Lukaku. Anche Cristante, quando è entrato, non mi è piaciuto. Hai preso una doppia fregatura perché a questo punto potevi giocare anche con le riserve. La cosa brutta è che credo che in caso di sconfitta anche al derby non ci sarà nessuna resa dei conti. Le parole di Mourinho sulla professionalità dei suoi giocatori sono gravi. Mi ha molto sorpreso perché è stato molto duro. Ha salvato Bove perché, pur con i suoi limiti, ha dato il massimo. La Roma ieri ha deciso di non giocarla".

Francesco Balzani (Teladoiotokyo - 101,5): "Ieri la Roma ha sacrificato la qualificazione. Era giusto non giocare alla morte quella partita, però non puoi fare quella figura lì. La Roma ieri non ha giocato la partita ed era una gara in cui ti giocavi il passaggio del turno. Anche se questo sacrificio portasse ad una prestazione importante contro la Lazio, non so se si può perdonare un atteggiamento così. Se fossi stato Mourinho avrei fatto altre scelte questa volta. Aouar non ti sta dando veramente niente. Smalling non può permettersi di fare quello che sta facendo. Sei un professionista". 

Antonio Felici (Teladoiotokyo - 101,5): "Dopo la partita di ieri non si può parlare più del gioco della Roma. Ieri si è visto un gruppo di giocatori che aveva paura di mettere la gamba contro avversari molto più decisi. Era una squadra che quasi non voleva giocarla ieri la partita. Non si può parlare di tattica e partita difensiva se hai un undici in campo che non ha voglia di giocare. Lo Slavia andava a mille e la Roma sembrava una squadra di conigli. È una cosa grave. La speranza è che questa sberla possa portare grinta e determinazione al derby". 

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "A Mourinho non viene chiesto una cosa: perché le altre squadre, come anche ieri lo Slavia Praga, sembrano più organizzate in campo? Per il derby prevedo un pareggio, è un risultato che manca da tempo e può andar bene a tutti e due, perché stanno in difficoltà in questo periodo. Per me giocano sia Zaccagni che Luis Alberto, fidatevi di me"

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Ha ragione Mourinho, la prestazione della squadra è stata negativa. Il derby viene al momento giusto, er vedere la reazione. La Roma non ha messo in campo lo spirito che doveva mettere in questo tipo di partita". 

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma ieri ha fatto una brutta figura. Però penso che anche Mourinho non sia riuscito a mettere nella testa dei giocatori la mentalità giusta per affrontare la partita. Il derby sarà una partita difficile da interpretare. Potrebbe essere sbloccata dalla giocata di un singolo per poi cambiare la faccia della gara. La Lazio ci arriva meglio di testa e più riposata"

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Partita brutta, la Roma dimostra che ha una rosa non all'altezza ed ha poca continuità. Ci si aspettava una maggiore continuità di rendimento. Ieri prestazione inguardabile. Mourinho dopo le sconfitte analizza sempre in maniera isterica, senza andare sulla tecnica o sulla tattica. Cerca sempre altri argomenti. Credo che domenca sarà un derby divertente, non mi aspetto un pareggio giocato male. Sarebbe un gesto di mediocrità ce i due club non meritano". 

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho giustamente si è arrabbiato, penso che lui non prepari così le partite e vede la squadra entra in campo con un atteggiamento scarico. A volte uno se la prende con il tecnico, ma questa volta la squadra è la vera responsabile di questa sconfitta. Credo che sarà un derby da 0-0, le due squadre non devono perdere, poi c'è la sosta che potrebbe essere pericolosa per tutte e due, con le critiche addosso".

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