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‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Malcom e Kluivert alla Roma sarebbero due suggestioni maestose”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Giancarlo Dotto (Tele Radio Stereo – 92.7): "Speriamo che presto arrivi compagnia brasiliana per Jesus, con Malcom. Quando parte è un grande giocatore. Under ha delle soluzioni assassine, ti inventa il gol dal nulla. Sono due giocatori diversi ed è bello averli entrambi. E’ vero che Malcom è venuto in Europa da giovanissimo, ma dipende anche il club che lo gestisce. Abbiamo davanti l’esempio di Gerson. Arriverebbe comunque al mento giusto alla Roma, ha già una buona esperienza europea alle spalle. Mi piace davvero tanto questo giocatore, se arriva con Kluivert sono due suggestioni maestose".

Federico Nisii (Tele Radio Stereo – 92.7): "Un centrocampo con Nzonzi, vendendo magari Gonalons, e con Pellegrini, Strootman, Pellegrini, Coric e Cristante sarebbe uno spettacolo della natura. Però non voglio pensarci perché ad ora non ci credo. Non penso che il francese si muova per meno di 35-40 milioni. Sul portiere ho l’impressione che Mirante comincerà la stagione, perché Monchi non ha troppa fretta".

Gabriele Blandamura (Tele Radio Stereo – 92.7): "Secondo me c’è il rischio di un muro contro muro tra la Roma e Jesus, visto che i difensori sono cinque e potrebbe trovare davvero pochissimo spazio. La domanda è se la tournée in America basterà per capire se Bianda potrà rientrare nelle rotazioni".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Se la Roma prende un buon portiere e Malcom allora va bene. Il brasiliano è un profilo importante che ancora deve però sbocciare. Si sta costruendo la Roma del futuro prossimo, non lontano. Ci sono giocatori che esploderanno".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Anche l’arrivo di Malcom è un modo per fare trading. Però 40 milioni sono tanti e se arriva deve fare la differenza".

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "L'investimento su Malcom rientra nella strategia che aveva pensato Di Francesco con Monchi all’inizio della scorsa stagione, mentre Schick è diventato poi un cambio in corsa".

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “La Roma sta prendendo i giocatori che le servono e non quelli che servono ai tifosi o ai giornalisti".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "E’ una Roma che ha tanti giocatori d’attacco. Ora mi chiedo che fine faranno alcuni di questi, come El Shaarawy Perotti e Kluivert. Se arriva Malcom diventano davvero troppi. E’ una Roma affascinante e giovane, ma non saprei dove collocarla. Per me parte dal quarto posto, il secondo e il terzo mi sembrano difficili. Servono ancora le intese da trovare. E se la Lazio tiene Milinkovic-Savic non parte dietro la Roma".

Andrea Di Caro (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La Roma mi intriga, è una squadra affascinante. Non ha l'esperienza, forza, muscoli e abitudine a vincere che ha la Juve, ma è stata costruita con una grande fantasia e propensione offensiva. Ci sono giocatori di grande prospettiva, ma ci sono anche Pastore e Dzeko. Tanti elementi fanno pensare a una Roma divertente e spettacolare. Vedremo se sarà anche vincente".

Andrea di Carlo (Tele Radio Stereo – 92.7): “Ieri al Tre Fontane, con più di 2000 tifosi Monchi è entrato in campo, ha salutato la tribuna e nessuno lo ha contestato. Quando poi, uscito dal campo si è messo vicino alla tifoseria è stato incoraggiato da più tifosi. Durante l’allenamento Florenzi e Lorenzo Pellegrini hanno subito degli interventi duri, ma entrambi saranno presenti per la tournée in America. In questo ritiro si sta facendo notare Luca Pellegrini. Anche Coric sta mostrando alcuni colpi di grandissima classe. Oggi si parla di Malcom, la Roma ha offerto 35 mln, anche se il prezzo del cartellino è sui 40. Il Bordeaux vuole accontentare la volontà del ragazzo di partire”. 

Francesco Trinca (Tele Radio Stereo – 92.7): “Monchi non lascia nulla al caso. Dopo Nainngolan ha presentato Pastore, dopo Alisson, Kluivert. Nella conferenza ci ha messo la faccia spiegando alcuni retroscena. Bisogna riconoscere che la Roma è cresciuta anche grazie a cessioni dolorose, come quella del portiere brasiliano. La storia ci dice che i giocatori che hanno sostituito i campioni ceduti, hanno fatto molto bene. Malcom in arrivo? Il giocatore preferisce la Roma all’Everton, anche perché qui potrebbe giocare la Champions. E’ un giocatore esplosivo, alla Douglas Costa, vuole accentrarsi, cerca la superiorità numerica e il dribling. Seguendo il ritiro, Luca Pellegrini è davvero impressionante, ha una forza incredibile. Poi c’è Coric che è molto forte, ha un piede educatissimo”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Si può pareggiare la sensazione di smarrimento dovuta alla cessione di Alisson soltanto con un top player, alla Benzema. Il sostituto del brasiliano sarebbe Olsen, il nome più scadente dei tanti nomi accostati ai giallorossi". 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): "Il tifoso non è scontento o contento di Monchi, ma ama la squadra a prescindere dal calciomercato. 

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non vedo un messaggio politico dietro l’applauso a Monchi al Tre Fontane, mi sembra strano dopo una cessione forte come quella di Alisson. C’è una spaccatura tra i giudizi da parte dei tifosi sul mercato giallorosso. Credo che questa verrà sanata dopo i tre colpi che arriveranno a breve”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "Gli applausi a Monchi? I tifosi ormai sono abituati alle grandi cessioni in casa giallorossa. Olsen? Non credo sia così scarso, è il portiere della nazionale svedese. Se Monchi riuscisse a prendere N'Zonzi e Malcom sarebbe sicuramente una buona Roma".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Perché vendere Nainggolan e Alisson la stagione dopo il raggiungimento della semifinale di Champions League? La Roma deve dire come stanno realmente le cose: qual è la strategia della Roma, vendere i top player per esigenze di bilancio? Così come si può costruire una squadra vincente?" 

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Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “L’applauso a Monchi è giustificato dalla cessione a un prezzo stratosferico del portiere: sarà un trionfo se il diesse riuscirà a mettere a segno tre colpi importanti per la squadra. La Roma non può fare un colpo alla Cristiano Ronaldo, non ha la struttura giusta e non può pagare ingaggi di quel tipo”. 

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non capisco il motivo dell’applauso dei tifosi a Monchi, si è venduto Nainggolan e Alisson e a gennaio aveva venduto anche Dzeko. Se vendi il portiere definito il migliore al mondo da tutti e ne prendi un altro da 16 milioni vuol dire che dai una ridimensionata a quel ruolo. Malcom? Va bene per il campionato francese… Vediamo come reinvestirà Monchi i soldi di Alisson. La Roma ha fatto cassa come le squadre minori”.